[1] Alla costruzione del tempio del Signore fu dato
inizio l'anno quattrocentottanta dopo l'uscita degli Israeliti dal paese
d'Egitto, l'anno quarto del regno di Salomone su Israele, nel mese di Ziv,
cioè nel secondo mese.
[2] Il tempio costruito dal re Salomone per il Signore, era lungo sessanta
cubiti, largo venti, alto trenta.
[3] Davanti al tempio vi era un atrio lungo venti cubiti, in base alla
larghezza del tempio, ed esteso per dieci cubiti secondo la lunghezza del
tempio.
[4] Fece nel tempio finestre quadrangolari con grate.
[5] Intorno al muro del tempio fu costruito un edificio a piani, lungo la
navata e la cella.
[6] Il piano più basso era largo cinque cubiti, quello di mezzo sei e il
terzo sette, perché le mura esterne, intorno, erano state costruite a
riseghe, in modo che le travi non poggiassero sulle mura del tempio.
[7] Per la sua costruzione si usarono pietre lavorate e intere; durante i
lavori nel tempio non si udì rumore di martelli, di piccone o di altro
arnese di ferro.
[8] La porta del piano più basso era sul lato destro del tempio; per
mezzo di una scala a chiocciola si passava al piano di mezzo e dal piano
di mezzo a quello superiore.
[9] In tal modo Salomone costruì il tempio; dopo averlo terminato, lo
ricoprì con assi e travi di cedro.
[10] Innalzò anche l'ala laterale intorno al tempio, alta cinque cubiti
per piano; la unì al tempio con travi di cedro.
[11] E il Signore parlò a Salomone e disse:
[12] "Riguardo al tempio che stai edificando, se camminerai secondo i
miei decreti, se eseguirai le mie disposizioni e osserverai tutti i miei
comandi, uniformando ad essi la tua condotta, io confermerò a tuo favore
le parole dette da me a Davide tuo padre.
[13] Io abiterò in mezzo agli Israeliti; non abbandonerò il mio popolo
Israele".
[14] Terminata la costruzione del tempio,
[15] Salomone rivestì all'interno le pareti del tempio con tavole di
cedro dal pavimento al soffitto; rivestì anche con legno di cedro la
parte interna del soffitto e con tavole di cipresso il pavimento.
[16] Separò uno spazio di venti cubiti, a partire dal fondo del tempio,
con un assito di tavole di cedro che dal pavimento giungeva al soffitto, e
la cella che ne risultò all'interno divenne il santuario, il Santo dei
santi.
[17] La navata di fronte ad esso era di quaranta cubiti.
[18] Il cedro all'interno del tempio era scolpito a rosoni e a boccioli di
fiori; tutto era di cedro e non si vedeva una pietra.
[19] Per l'arca dell'alleanza del Signore fu apprestata una cella nella
parte più segreta del tempio.
[20] La cella interna era lunga venti cubiti e alta venti. La rivestì
d'oro purissimo e vi eresse un altare di cedro.
[21] Salomone rivestì l'interno del tempio con oro purissimo e fece
passare, davanti alla cella, un velo che scorreva mediante catenelle d'oro
e lo ricoprì d'oro.
[22] E d'oro fu rivestito tutto l'interno del tempio, e rivestì d'oro
anche tutto l'altare che era nella cella.
[23] Nella cella fece due cherubini di legno di ulivo, alti dieci cubiti.
[24] L'ala di un cherubino era di cinque cubiti e di cinque cubiti era
anche l'altra ala del cherubino; c'erano dieci cubiti da una estremità
all'altra delle ali.
[25] Di dieci cubiti era l'altro cherubino; i due cherubini erano identici
nella misura e nella forma.
[26] L'altezza di un cherubino era di dieci cubiti, così anche quella
dell'altro.
[27] Pose i cherubini nella parte più riposta del tempio, nel santuario.
I cherubini avevano le ali spiegate; l'ala di uno toccava la parete e
l'ala dell'altro toccava l'altra parete; le loro ali si toccavano in mezzo
al tempio, ala contro ala.
[28] Erano anch'essi rivestiti d'oro.
[29] Ricoprì le pareti del tempio con sculture e incisioni di cherubini,
di palme e di boccioli di fiori, all'interno e all'esterno.
[30] Ricoprì d'oro il pavimento del tempio, all'interno e all'esterno.
[31] Fece costruire la porta della cella con battenti di legno di ulivo;
il frontale e gli stipiti formavano un pentagono.
[32] I due battenti erano di legno di ulivo. Su di essi fece scolpire
cherubini, palme e boccioli di fiori, che ricoprì d'oro, stendendo lamine
d'oro sui cherubini e sulle palme.
[33] Lo stesso procedimento adottò per la porta della navata, che aveva
stipiti di legno di ulivo a forma quadrangolare.
[34] I due battenti erano di legno di abete; un battente era costituito da
due pezzi girevoli e così l'altro battente.
[35] Vi scolpì cherubini, palme e boccioli di fiori, che ricoprì d'oro
lungo le linee dell'incisione.
[36] Costruì il muro del cortile interno con tre ordini di pietre
squadrate e con un ordine di tavole di cedro.
[37] Nell'anno quarto, nel mese di Ziv, si gettarono le fondamenta del
tempio del Signore.
[38] Nell'anno undecimo, nel mese di Bul, che è l'ottavo mese, fu
terminato il tempio in tutte le sue parti e con tutto l'occorrente.
Salomone lo edificò in sette anni.
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