[1] (4,21)Salomone esercitava l'egemonia su tutti i
regni, dal fiume alla regione dei Filistei e al confine con l'Egitto. Gli
portavano tributi e servirono Salomone finché visse.
[2] (22)I viveri di Salomone per un giorno erano trenta kor di fior di
farina e sessanta kor di farina comune,
[3] (23)dieci buoi grassi, venti buoi da pascolo e cento pecore, senza
contare i cervi, le gazzelle, le antilopi e i volatili da stia.
[4] (24)Egli, infatti, dominava su tutto l'Oltrefiume, da Tipsach a Gaza
su tutti i re dell'Oltrefiume, ed era in pace con tutti i confinanti
all'intorno.
[5] (25)Giuda e Israele erano al sicuro; ognuno stava sotto la propria
vite e sotto il proprio fico - da Dan fino a Bersabea - per tutta la vita
di Salomone.
[6] (26)Salomone possedeva quattromila greppie per i cavalli dei suoi
carri e dodicimila cavalli da sella.
[7] (27)Quei prefetti, ognuno per il suo mese, provvedevano quanto serviva
al re Salomone e a quelli che erano ammessi alla sua tavola; non facevano
mancare nulla.
[8] (28)Portavano l'orzo e la paglia per i cavalli da tiro e da sella nel
luogo ove si trovava ognuno secondo la propria mansione.
[9] (29)Dio concesse a Salomone saggezza e intelligenza molto grandi e una
mente vasta come la sabbia che è sulla spiaggia del mare.
[10] (30)La saggezza di Salomone superò la saggezza di tutti gli
orientali e tutta la saggezza dell'Egitto.
[11] (31)Egli fu veramente più saggio di tutti, più di Etan l'Ezrachita,
di Eman, di Calcol e di Darda, figli di Macol; il suo nome divenne noto
fra tutti i popoli limitrofi.
[12] (32)Salomone pronunziò tremila proverbi; le sue poesie furono
millecinque.
[13] (33)Parlò di piante, dal cedro del Libano all'issòpo che sbuca dal
muro; parlò di quadrupedi, di uccelli, di rettili e di pesci.
[14] (34)Da tutte le nazioni venivano per ascoltare la saggezza di
Salomone; venivano anche i re dei paesi ove si era sparsa la fama della
sua saggezza.
[15] (5,1)Chiram, re di Tiro, mandò i suoi ministri da Salomone, perché
aveva sentito che era stato consacrato re al posto di suo padre; ora
Chiram era sempre stato amico di Davide.
[16] (2)Salomone mandò a dire a Chiram:
[17] (3)"Tu sai che Davide mio padre non ha potuto edificare un
tempio al nome del Signore suo Dio a causa delle guerre che i nemici gli
mossero da tutte le parti, finché il Signore non li prostrò sotto la
pianta dei suoi piedi.
[18] (4-Ora il Signore mio Dio mi ha dato pace da ogni parte e non ho né
avversari né particolari difficoltà.
[19] (5)Ecco, ho deciso di edificare un tempio al nome del Signore mio
Dio, come ha detto il Signore a Davide mio padre: Tuo figlio, che io porrò
al tuo posto sul tuo trono, edificherà un tempio al mio nome.
[20] (6)Ordina, dunque, che si taglino per me cedri del Libano; i miei
servi saranno con i tuoi servi; io ti darò come salario per i tuoi servi
quanto fisserai. Tu sai bene, infatti, che fra di noi nessuno è capace di
tagliare il legname come sanno fare quelli di Sidone".
[21] (7)Quando Chiram udì le parole di Salomone, gioì molto e disse:
"Sia benedetto, oggi, il Signore che ha dato a Davide un figlio
saggio per governare questo gran popolo".
[22] (8)Chiram mandò a dire a Salomone: "Ho ascoltato il tuo
messaggio; farò quanto desideri riguardo al legname di cedro e al legname
di abete.
[23] (9)I miei servi lo caleranno dal Libano al mare; io lo metterò in
mare su zattere fino al punto che mi indicherai. Là lo scaricherò e tu
lo prenderai. Quanto a provvedere al mantenimento della mia famiglia, tu
soddisferai il mio desiderio".
[24] (10)Chiram fornì a Salomone legname di cedro e legname di abete,
quanto ne volle.
[25] (11)Salomone diede a Chiram ventimila kor di grano, per il
mantenimento della sua famiglia, e venti kor di olio d'olive schiacciate;
questo dava Salomone a Chiram ogni anno.
[26] (12)Il Signore concesse a Salomone la saggezza come gli aveva
promesso. Fra Chiram e Salomone regnò la pace e i due conclusero
un'alleanza.
[27] (13)Il re Salomone reclutò il lavoro forzato da tutto Israele e il
lavoro forzato era di trentamila uomini.
[28] (14)Ne mandò a turno nel Libano diecimila al mese: passavano un mese
nel Libano e due mesi nelle loro case. Adoniram sovrintendeva al loro
lavoro.
[29] (15)Salomone aveva settantamila operai addetti al trasporto del
materiale e ottantamila scalpellini a tagliar pietre sui monti,
[30] (16)senza contare gli incaricati dei prefetti, che erano
tremilatrecento, preposti da Salomone al comando delle persone addette ai
lavori.
[31] (17)Il re diede ordine di estrarre grandi massi, tra i migliori,
perché venissero squadrati per le fondamenta del tempio.
[32] (18)Gli operai di Salomone, gli operai di Chiram e di Biblos li
sgrossavano; furono anche preparati il legname e le pietre per la
costruzione del tempio.
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