Rosarium
Virginis Mariæ
5° mistero
della gloria
Maria è coronata regina
del cielo e della
terra
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La
Parola
del Signore
Nel
cielo apparve poi un segno grandioso: una donna vestita di
sole, con la luna sotto i suoi piedi e sul suo capo una
corona di dodici stelle. Era incinta e gridava per le
doglie e il travaglio del parto. Allora apparve un altro
segno nel cielo: un enorme drago rosso, con sette teste e
dieci corna e sulle teste sette diademi; la sua coda
trascinava giù un terzo delle stelle del cielo e le
precipitava sulla terra. Il drago si pose davanti alla
donna che stava per partorire per divorare il bambino
appena nato. Essa partorì un figlio maschio, destinato a
governare tutte le nazioni….
(Ap
12, 1-5)
La Fede della Chiesa
«Tutte le generazioni mi chiameranno beata» (Lc 1,48). La pietà della Chiesa verso la santa Vergine è elemento
intrinseco del culto cristiano. La santa Vergine viene dalla Chiesa giustamente
onorata con un culto speciale. In verità dai tempi più antichi la beata
Vergine è venerata col titolo di "Madre di Dio", sotto il cui
presidio i fedeli, pregandola, si rifugiano in tutti i loro pericoli e le loro
necessità. [...] Questo culto [...], sebbene del tutto singolare, differisce
essenzialmente dal culto di adorazione, prestato al Verbo incarnato come al
Padre e allo Spirito Santo, e particolarmente lo promuove; esso trova la sua
espressione nelle feste liturgiche dedicate alla Madre di Dio e
nella preghiera mariana come il santo Rosario, compendio di tutto quanto il
Vangelo.
La
Madre di Gesù, come in cielo, glorificata ormai nel corpo e nell'anima, è
l'immagine e la primizia della Chiesa che dovrà avere il suo compimento nell'età
futura, così sulla terra brilla come un segno di sicura speranza e di
consolazione per il popolo di Dio in cammino.
(Catechismo
della Chiesa Cattolica 971, 972)
Meditazione
La
santa Vergine Maria fu assunta in cielo. Ma il suo nome ammirabile rifulse su
tutta la terra anche indipendentemente da questo singolare evento, e la sua
gloria immortale si irradiò in ogni luogo prima ancora che fosse esaltata sopra
i cieli. Era conveniente, infatti, anche per l’onore del suo Figlio, che la
Vergine Madre regnasse dapprima in terra e così alla fine ricevesse la gloria
nei cieli. Era giusto che la sua santità e la sua grandezza andassero crescendo
quaggiù, passando di virtù in virtù e di splendore in splendore per opera
dello Spirito Santo, fino a raggiungere il termine massimo al momento della sua
entrata nella dimora superna. Perciò quando era qui con il corpo, pregustava le
primizie del regno futuro, ora innalzandosi fino a Dio, ora scendendo verso i
fratelli mediante l’amore. Fu onorata dagli angeli e venerata dagli uomini. Le
stava accanto Gabriele con gli angeli e le rendeva servizio, con gli apostoli,
Giovanni, ben felice che a lui, vergine, fosse stata affidata presso la croce la
Vergine Madre. Quelli erano lieti di vedere in lei la Regina, questi la Signora,
e sia gli uni che gli altri la circondavano di pio e devoto affetto.
[Dalle
«Omelie» di sant’Amedeo di Losanna, vescovo (Om. 7;
SC 72)]
Preghiamo
O
Dio che ci hai dato come nostra Madre e Regina la Vergine Maria, dalla quale
nacque il Cristo, tuo Figlio, per sua intercessione donaci la gloria promessa ai
tuoi figli nel regno dei cieli.
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