[1] Quando tutta la gente ebbe finito di
attraversare il Giordano, il Signore disse a Giosuč:
[2] "Sceglietevi dal popolo dodici uomini, un uomo per ogni tribų,
[3] e comandate loro: Prendetevi dodici pietre da qui, in mezzo al
Giordano, dal luogo dove stanno immobili i piedi dei sacerdoti;
trasportatele con voi e deponetele nel luogo, dove vi accamperete questa
notte".
[4] Allora Giosuč convocō i dodici uomini, che aveva designati tra gli
Israeliti, un uomo per ogni tribų,
[5] e disse loro: "Passate davanti all'arca del Signore vostro Dio in
mezzo al Giordano e caricatevi sulle spalle ciascuno una pietra, secondo
il numero delle tribų degli Israeliti,
[6] perché diventino un segno in mezzo a voi. Quando domani i vostri
figli vi chiederanno: Che significano per voi queste pietre?
[7] risponderete loro: Perché si divisero le acque del Giordano dinanzi
all'arca dell'alleanza del Signore; mentre essa attraversava il Giordano,
le acque del Giordano si divisero e queste pietre dovranno essere un
memoriale per gli Israeliti, per sempre".
[8] Fecero dunque gli Israeliti come aveva comandato Giosuč, presero
dodici pietre in mezzo al Giordano, secondo quanto aveva comandato il
Signore a Giosuč, in base al numero delle tribų degli Israeliti, le
trasportarono con sé verso l'accampamento e le deposero in quel luogo.
[9] Giosuč fece collocare altre dodici pietre in mezzo al Giordano, nel
luogo dove poggiavano i piedi dei sacerdoti che portavano l'arca
dell'alleanza: esse si trovano lā fino ad oggi.
[10] I sacerdoti che portavano l'arca si erano fermati in mezzo al
Giordano, finché fosse eseguito ogni ordine che il Signore aveva
comandato a Giosuč di comunicare al popolo, e secondo tutte le
prescrizioni di Mosč a Giosuč. Il popolo dunque si affrettō a passare.
[11] Quando poi tutto il popolo ebbe terminato la traversata, passō
l'arca del Signore e i sacerdoti, dinanzi al popolo.
[12] Passarono i figli di Ruben, i figli di Gad e metā della tribų di
Manāsse, ben armati, davanti agli Israeliti, secondo quanto aveva
comandato loro Mosč;
[13] circa quarantamila, armati per la guerra, passarono davanti al
Signore per il combattimento verso le steppe di Gerico.
[14] In quel giorno il Signore glorificō Giosuč agli occhi di tutto
Israele e lo temettero, come avevano temuto Mosč in tutti i giorni della
sua vita.
[15] Disse allora il Signore a Giosuč:
[16] "Comanda ai sacerdoti che portano l'arca della testimonianza che
salgano dal Giordano".
[17] Giosuč comandō ai sacerdoti: "Salite dal Giordano".
[18] Non appena i sacerdoti, che portavano l'arca dell'alleanza del
Signore, furono saliti dal Giordano, mentre le piante dei piedi dei
sacerdoti raggiungevano l'asciutto, le acque del Giordano tornarono al
loro posto e rifluirono come prima su tutta l'ampiezza delle loro sponde.
[19] Il popolo salė dal Giordano il dieci del primo mese e si accampō in
Gālgala, dalla parte orientale di Gerico.
[20] Quelle dodici pietre che avevano portate dal Giordano, Giosuč le
eresse in Gālgala.
[21] Si rivolse poi agli Israeliti: "Quando domani i vostri figli
interrogheranno i loro padri: Che cosa sono queste pietre?,
[22] farete sapere ai vostri figli: All'asciutto Israele ha attraversato
questo Giordano,
[23] poiché il Signore Dio vostro prosciugō le acque del Giordano
dinanzi a voi, finché foste passati, come fece il Signore Dio vostro al
Mare Rosso, che prosciugō davanti a noi finché non fummo passati;
[24] perché tutti i popoli della terra sappiano quanto č forte la mano
del Signore e temiate il Signore Dio vostro, per sempre".
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