[1] Il Signore aggiunse a Mosè: "Riferisci agli Israeliti:
[2] Quando una donna sarà rimasta incinta e darà alla luce un maschio,
sarà immonda per sette giorni; sarà immonda come nel tempo delle sue
regole.
[3] L'ottavo giorno si circonciderà il bambino.
[4] Poi essa resterà ancora trentatré giorni a purificarsi dal suo
sangue; non toccherà alcuna cosa santa e non entrerà nel santuario,
finché non siano compiuti i giorni della sua purificazione.
[5] Ma, se partorisce una femmina sarà immonda due settimane come al
tempo delle sue regole; resterà sessantasei giorni a purificarsi del suo
sangue.
[6] Quando i giorni della sua purificazione per un figlio o per una figlia
saranno compiuti, porterà al sacerdote all'ingresso della tenda del
convegno un agnello di un anno come olocausto e un colombo o una tortora
in sacrificio di espiazione.
[7] Il sacerdote li offrirà davanti al Signore e farà il rito espiatorio
per lei; essa sarà purificata dal flusso del suo sangue. Questa è la
legge relativa alla donna, che partorisce un maschio o una femmina.
[8] Se non ha mezzi da offrire un agnello, prenderà due tortore o due
colombi: uno per l'olocausto e l'altro per il sacrificio espiatorio. Il
sacerdote farà il rito espiatorio per lei ed essa sarà monda".
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