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Liturgia della XXI Domenica del Tempo Ordinario - Anno B * |
Commento alle Letture tratto dal MESSALE DELL'ASSEMBLEA CRISTIANA - FESTIVO opera del CENTRO CATECHISTICO SALESIANO Leumann (Torino) Editori ELLE DI CI - ESPERIENZE - EDIZIONI O.R. - QUERINIANA |
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LETTURE:
Gs
24,1-2a.15-17.18b;
Sal 33;
Ef
5,21-32;
Gv
6,60-69 |
Scegliere Cristo
Giovanni
descrive sempre con interesse le reazioni degli ascoltatori di Gesù.
Precedentemente ha analizzato gli atteggiamenti di un dottore della
Legge (Gv 3), di una donna del popolo (Gv 4) e di un funzionario (Gv
4,43-53); ora passa a descrivere le reazioni di coloro che circondano
Gesù, di fronte al suo discorso sul pane di vita. |
Speranza in un nuovo mondo migliore Dalla
Costituzione pastorale «Gaudium et spes» del Concilio ecumenico
Vaticano II sulla Chiesa e il mondo contemporaneo (Nn. 39)
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MESSALE Antifona
d'Ingresso Sal
85,1-3
et exáudi me. Salvum fac servum tuum, Deus meus, sperántem in te. Miserére mihi, Dómine, quóniam ad te clamávi tota die.
In quei giorni, Giosuè radunò
tutte le tribù d'Israele a Sichem e convocò gli anziani d'Israele, i capi, i
giudici e gli scribi, ed essi si presentarono davanti a Dio. Giosuè disse a
tutto il popolo: «Se sembra male ai vostri occhi servire il Signore,
sceglietevi oggi chi servire: se gli dèi che i vostri padri hanno servito
oltre il Fiume oppure gli dèi degli Amorrèi, nel cui territorio abitate.
Quanto a me e alla mia casa, serviremo il Signore».
Benedirò il Signore in ogni tempo,
Fratelli, nel timore di
Cristo, siate sottomessi gli uni agli altri: le mogli lo siano ai loro
mariti, come al Signore; il marito infatti è capo della moglie, così come
Cristo è capo della Chiesa, lui che è salvatore del corpo. E come la Chiesa
è sottomessa a Cristo, così anche le mogli lo siano ai loro mariti in tutto.
In quel tempo, molti dei discepoli
di Gesù, dopo aver ascoltato, dissero: «Questa parola è dura! Chi può
ascoltarla?». Gesù, sapendo dentro di sé che i suoi discepoli mormoravano
riguardo a questo, disse loro: «Questo vi scandalizza? E se vedeste il
Figlio dell'uomo salire là dov'era prima? È lo Spirito che dà la vita, la
carne non giova a nulla; le parole che io vi ho detto sono spirito e sono
vita. Ma tra voi vi sono alcuni che non credono». Gesù infatti sapeva fin da
principio chi erano quelli che non credevano e chi era colui che lo avrebbe
tradito. E diceva: «Per questo vi ho detto che nessuno può venire a me, se
non gli è concesso dal Padre».
Sulle
Offerte
De fructu óperum tuórum, Dómine, satiábitur terra, ut edúcas panem de terra, et vinum lætíficet cor hóminis.
Jn 6,55 Qui mandúcat meam carnem et bibit meum sánguinem, habet vitam ætérnam, dicit Dóminus; et ego resuscitábo eum in novíssimo die.
Dopo
la Comunione
Plenum, quæsumus, Dómine, in nobis remédium tuæ miseratiónis operáre, ac tales nos esse pérfice propítius et sic fovéri, ut tibi in ómnibus placére valeámus. Per Christum..
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