11 NOVEMBRE
XXXII SETTIMANA DEL T.O. ANNO DISPARI - LUNEDÌ
SAN MARTINO DI TOURS (m)
Vescovo
Antifona d'Ingresso 1 Sam 2,35
Farò sorgere al mio servizio un sacerdote fedele,
che agirà secondo i desideri del mio cuore.
Mt 1 Suscitábo mihi sacerdótem fidélem, qui iuxta cor meum et
ánimam meam fáciet, dicit Dóminus.
Colletta
O Dio, che hai fatto risplendere la tua gloria nella vita e
nella morte del vescovo san Martino, rinnova in noi i prodigi
della tua grazia, perché né morte né vita ci possano mai
separare dal tuo amore. Per il nostro Signore...
Deus, qui in beáto Martíno epíscopo sive per vitam sive per
mortem magnificátus es, ínnova grátiæ tuæ mirabília in córdibus
nostris, ut neque mors neque vita separáre nos possit a caritáte
tua. Per Dóminum.
LITURGIA DELLA PAROLA
Prima Lettura Sap 1, 1-7
La sapienza è uno spirito che ama l’uomo. Lo spirito del Signore
riempie la terra.
Dal libro della Sapienza
Amate la giustizia, voi giudici della terra,
pensate al Signore con bontà d’animo
e cercatelo con cuore semplice.
Egli infatti si fa trovare da quelli che non lo mettono alla
prova,
e si manifesta a quelli che non diffidano di lui.
I ragionamenti distorti separano da Dio;
ma la potenza, messa alla prova, spiazza gli stolti.
La sapienza non entra in un’anima che compie il male
né abita in un corpo oppresso dal peccato.
Il santo spirito, che ammaestra, fugge ogni inganno,
si tiene lontano dai discorsi insensati
e viene scacciato al sopraggiungere dell’ingiustizia.
La sapienza è uno spirito che ama l’uomo,
e tuttavia non lascia impunito il bestemmiatore per i suoi
discorsi,
perché Dio è testimone dei suoi sentimenti,
conosce bene i suoi pensieri
e ascolta ogni sua parola.
Lo spirito del Signore riempie la terra
e, tenendo insieme ogni cosa, ne conosce la voce.
Salmo Responsoriale Dal Salmo 138
Guidami, Signore, per una via di eternità.
Signore, tu mi scruti e mi conosci,
tu conosci quando mi siedo e quando mi alzo,
intendi da lontano i miei pensieri,
osservi il mio cammino e il mio riposo,
ti sono note tutte le mie vie.
La mia parola non è ancora sulla lingua
ed ecco, Signore, già la conosci tutta.
Alle spalle e di fronte mi circondi
e poni su di me la tua mano.
Meravigliosa per me la tua conoscenza,
troppo alta, per me inaccessibile.
Dove andare lontano dal tuo spirito?
Dove fuggire dalla tua presenza?
Se salgo in cielo, là tu sei;
se scendo negli inferi, eccoti.
Se prendo le ali dell’aurora
per abitare all’estremità del mare,
anche là mi guida la tua mano
e mi afferra la tua destra.
Canto al Vangelo Fil 2, 15
Alleluia, alleluia.
Risplendete come astri nel mondo,
tenendo salda la parola di vita.
Alleluia.
+ Vangelo
Lc 17, 1-6
Se sette volte ritornerà a te dicendo: Sono pentito, tu gli
perdonerai.
Dal vangelo secondo Luca
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«È inevitabile che vengano scandali, ma guai a colui a causa del
quale vengono. È meglio per lui che gli venga messa al collo una
macina da mulino e sia gettato nel mare, piuttosto che
scandalizzare uno di questi piccoli. State attenti a voi stessi!
Se il tuo fratello commetterà una colpa, rimproveralo; ma se si
pentirà, perdonagli. E se commetterà una colpa sette volte al
giorno contro di te e sette volte ritornerà a te dicendo: “Sono
pentito”, tu gli perdonerai».
Gli apostoli dissero al Signore: «Accresci in noi la fede!». Il
Signore rispose: «Se aveste fede quanto un granello di senape,
potreste dire a questo gelso: “Sràdicati e vai a piantarti nel
mare”, ed esso vi obbedirebbe».
Sulle Offerte
Santifica, Signore, questi doni che ti offriamo con gioia in
onore di san Martino, e in mezzo alla vicende liete e tristi
della vita guida i nostri giorni nella tua pace. Per Cristo
nostro Signore..
Sanctífica, quæsumus, Dómine Deus, hæc múnera, quæ in honórem
sancti Martíni lætánter offérimus, ut per ea vita nostra inter
advérsa et próspera semper dirigátur. Per Christum.
Antifona alla Comunione Mt 25,40
Dice il Signore: «In verità vi dico:
ciò che avete fatto a uno
dei miei fratelli più piccoli, l'avete fatto a me».
Amen dico vobis, quámdiu fecístis uni ex his frátribus meis
mínimis, mihi fecístis, dicit Dóminus.
Dopo la Comunione
Signore, che hai nutrito la tua Chiesa con l'Eucaristia,
sacramento dell'unità, concedi a noi tuoi fedeli di vivere in
perfetto accordo con te, perché obbedendo alla tua volontà
sull'esempio di san Martino, gustiamo la gioia di essere
veramente tuoi. Per Cristo nostro Signore.
Da nobis, Dómine, unitátis sacraménto reféctis, perféctam in
ómnibus cum tua voluntáte concórdiam, ut, sicut beátus Martínus
totum se tibi subiécit, ita et nos esse tui veráciter gloriémur.
Per Christum. |