XXX SETTIMANA DEL T.O. ANNO DISPARI - MERCOLEDÌ
Antifona d'Ingresso Sal 104,3-4
Gioisca il cuore di chi cerca il Signore.
Cercate il Signore e la sua potenza,
cercate sempre il suo volto.
Lætétur cor quæréntium Dóminum.
Quærite Dóminum, et confirmámini,
quærite fáciem eius semper.
Colletta
Dio onnipotente ed eterno, accresci in noi la fede, la speranza
e la carità, e perché possiamo ottenere ciò che prometti, fa'
che amiamo ciò che comandi. Per il nostro Signore...
Omnípotens sempitérne Deus, da nobis fídei, spei et caritátis
augméntum, et, ut mereámur ássequi quod promíttis, fac nos amáre
quod præcipis. Per Dóminum...
LITURGIA DELLA PAROLA
Prima Lettura
Rm 8, 26-30
Tutto concorre al bene, per quelli che amano Dio.
Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani
Fratelli, lo Spirito viene in aiuto alla nostra debolezza,
perché nemmeno sappiamo che cosa sia conveniente domandare, ma
lo Spirito stesso intercede con insistenza per noi, con gemiti
inesprimibili; e colui che scruta i cuori sa quali sono i
desideri dello Spirito, poiché egli intercede per i credenti
secondo i disegni di Dio.
Del resto, noi sappiamo che tutto concorre al bene di coloro che
amano Dio, che sono stati chiamati secondo il suo disegno.
Poiché quelli che egli da sempre ha conosciuto li ha anche
predestinati ad essere conformi all’immagine del Figlio suo,
perché egli sia il primogenito tra molti fratelli; quelli poi
che ha predestinati li ha anche chiamati; quelli che ha chiamati
li ha anche giustificati; quelli che ha giustificati li ha anche
glorificati.
Salmo Responsoriale Dal Salmo 12
Nella tua fedeltà ho confidato, Signore.
Guarda, rispondimi, Signore mio Dio,
conserva la luce ai miei occhi,
perché non mi sorprenda il sonno della morte,
perché il mio nemico non dica: «L’ho vinto!»
e non esultino i miei avversari quando vacillo.
Nella tua misericordia ho confidato.
Gioisca il mio cuore nella tua salvezza
e canti al Signore,
che mi ha beneficato.
Canto al Vangelo Cfr. 2 Ts 2,14
Alleluia, alleluia.
Dio ci ha chiamati mediante il Vangelo,
per entrare in possesso della gloria
del Signore nostro Gesù Cristo.
Alleluia.
+ Vangelo
Lc 13, 22-30
Verranno da oriente e da occidente e siederanno a mensa nel
regno di Dio.
Dal vangelo secondo Luca
In quel tempo, Gesù passava per città e villaggi, insegnando,
mentre camminava verso Gerusalemme.
Un tale gli chiese: «Signore, sono pochi quelli che si
salvano?». Rispose: «Sforzatevi di entrare per la porta stretta,
perché molti, vi dico, cercheranno di entrarvi, ma non ci
riusciranno.
Quando il padrone di casa si alzerà e chiuderà la porta, rimasti
fuori, comincerete a bussare alla porta, dicendo: Signore,
aprici. Ma egli vi risponderà: Non vi conosco, non so di dove
siete.
Allora comincerete a dire: Abbiamo mangiato e bevuto in tua
presenza e tu hai insegnato nelle nostre piazze. Ma egli
dichiarerà: Vi dico che non so di dove siete. Allontanatevi da
me voi tutti operatori d’iniquità!
Là ci sarà pianto e stridore di denti quando vedrete Abramo,
Isacco e Giacobbe e tutti i profeti nel regno di Dio e voi
cacciati fuori.
Verranno da oriente e da occidente, da settentrione e da
mezzogiorno e siederanno a mensa nel regno di Dio.
Ed ecco, ci sono alcuni tra gli ultimi che saranno primi e
alcuni tra i primi che saranno ultimi».
Sulle Offerte
Guarda, Signore, i doni che ti presentiamo: quest'offerta,
espressione del nostro servizio sacerdotale, salga fino a te e
renda gloria al tuo nome. Per Cristo nostro Signore.
Réspice, quæsumus, Dómine, múnera quæ tuæ offérimus maiestáti,
ut, quod nostro servítio géritur, ad tuam glóriam pótius
dirigátur. Per Christum..
Antifona alla Comunione Sal 19,6
Esulteremo per la tua salvezza
e gioiremo nel nome del Signore, nostro Dio.
Lætábimur in salutári tuo,
et in nómine Dei nostri magnificábimur.
Oppure:
Ef 5,2
Cristo ci ha amati:
per noi ha sacrificato se stesso, offrendosi a Dio
in sacrificio di soave profumo.
Christus diléxit nos,
et trádidit semetípsum pro nobis,
oblatiónem Deo in odórem suavitátis.
Dopo la Comunione
Signore, questo sacramento della nostra fede compia in noi ciò
che esprime e ci ottenga il possesso delle realtà eterne, che
ora celebriamo nel mistero. Per Cristo nostro Signore.
Perfíciant in nobis, Dómine, quæsumus, tua sacraménta quod
cóntinent, ut, quæ nunc spécie gérimus, rerum veritáte capiámus.
Per Christum.. |