5 Febbraio
SANCTÆ AGATHÆ
Virg.et Mart.
III classis
Paramenti rossi
INTRÓITUS
Ps. 44, 2
Gaudeamus omnes in
Domino,
diem festum
celebrantes sub
honoræ beatæ Agathæ
Virginis et Martyris:
de cuius passione
gaudent Angeli,
et collaudant Filium
Dei
Sal.
Eructavit cor meum verbum
bonum :
dico ego opera mea Regi
V/. Glória Patri.
S. MESSA con GLÓRIA
ORÁTIO
Deus, qui inter
cétera poténtiæ tuæ miracula étiam
in sexu fragili
victoriam martyrii contulisti:
concede propitius;
ut, qui beatæ Agathæ Virginis et
Martyris tuæ
natalicia colimus, per eius ad te
exémpla gradiamur.
Per Dominum nostrum Iesum Christum,
Filium tuum.
EPISTOLA
Léctio Epistolæ beati Pauli Apostoli ad Corinthos. I Cor.I,
26-31
Considerate infatti la vostra chiamata, fratelli: non ci sono
tra voi molti sapienti secondo la carne, non molti potenti, non
molti nobili. Ma Dio ha scelto ciò che nel mondo è stolto per
confondere i sapienti, Dio ha scelto ciò che nel mondo è debole
per confondere i forti, Dio ha scelto ciò che nel mondo è
ignobile e disprezzato e ciò che è nulla per ridurre a nulla le
cose che sono, perché nessun uomo possa gloriarsi davanti a Dio.
Ed è per lui che voi siete in Cristo Gesù, il quale per opera di
Dio è diventato per noi sapienza, giustizia, santificazione e
redenzione, perché, come sta scritto:
Chi si vanta si vanti nel Signore.
M. - Deo grátias.
GRADUALE
Ps. 45, 6 e 5.
Adiuvabit eam Deus
vultu suo:
Deus in médio eius,
non commovébitur
V/. Fluminis
impetus lætificat civitatem Dei:
sanctificavit
tabernaculum suum Altissimus
ALLELÚIA
PS.118, 46
Allelúia,
allelúia.
V/. Loquébar de
testimoniis tuis in
conspéctu regum, et
non confundébar. Alleluia
Dopo la Settuagesima si omette l’alleluia e si canta il
Tratto
TRÀCTUS
Sal.125, 5-6.
Qui séminant in
lacrimis in gaudio metent.
V/. Euntes ibant et
flebant, mitténtes sémina sua
V/. Veniéntes autem
vénient cum exsultatione,
portantes manipulos
suos
EVANGÉLIUM
Sequéntia sancti
Evangélii secúndum Matthaéum.
Mt.19, 3-12
Allora gli si avvicinarono alcuni farisei per metterlo alla
prova e gli chiesero: "È lecito ad un uomo ripudiare la propria
moglie per qualsiasi motivo?". Ed egli rispose: "Non avete letto
che il Creatore da principio li creò maschio e femmina e disse:
"Per questo l'uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà a
sua moglie e i due saranno una carne sola? Così che non sono più
due, ma una carne sola. Quello dunque che Dio ha congiunto,
l'uomo non lo separi". Gli obiettarono: "Perché allora Mosè ha
ordinato di darle l'atto di ripudio e mandarla via?". Rispose
loro Gesù: "Per la durezza del vostro cuore Mosè vi ha permesso
di ripudiare le vostre mogli, ma da principio non fu così.
Perciò io vi dico: Chiunque ripudia la propria moglie, se non in
caso di concubinato, e ne sposa un'altra commette adulterio".
Gli dissero i discepoli: "Se questa è la condizione dell'uomo
rispetto alla donna, non conviene sposarsi". Egli rispose loro:
"Non tutti possono capirlo, ma solo coloro ai quali è stato
concesso. Vi sono infatti eunuchi che sono nati così dal ventre
della madre; ve ne sono alcuni che sono stati resi eunuchi dagli
uomini, e vi sono altri che si sono fatti eunuchi per il regno
dei cieli. Chi può capire, capisca".
M. - Laus tibi Christe.
CREDO.
ANTÍPHONA AD OFFERTÓRIUM
Ps. 44,15.
Afferéntur Regi virginis post eam:
proximæ eius afferéntur tibi
SECRÉTA
Suscipe, Domine,
munera, quæ in
beatæ Agathæ
Virginis et Martyris tuæ
solemnitate deférimus: cuius nos confidimus
patrocinio liberari.
Per Dominum.
PRÆFATIO COMMUNIS.
COMMÚNIO
Qui me dignatus est
ab omni
plaga curare, et
mamillam meam meo pectori
restituere, ipsum invoco Deum vivum
POSTCOMMÚNIO
Auxiliéntur nobis,
Domine,
sumpta mystéria: et,
intercedénte beata Agatha
Virgine et Martyre
tua, sempitérna protectione confirment.
Per Dominum nostrum
Iesum Christum, Filium tuum.
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