VI SETTIMANA DEL
T.O. ANNO PARI - LUNEDÌ
Antifona d'Ingresso Sal 30,3-4
Sii per me difesa, o Dio, rocca e fortezza che mi salva,
perché tu sei mio baluardo e mio rifugio;
guidami per amore del tuo nome.
Esto mihi in Deum protectórem,
et in locum refúgii, ut salvum me fácias.
Quóniam
firmaméntum meum et refúgium meum es tu,
et propter nomen
tuum dux mihi eris, et enútries me.
Colletta
O Dio, che hai promesso di essere presente in coloro che ti
amano e con cuore retto e sincero custodiscono la tua parola,
rendici degni di diventare tua stabile dimora. Per il nostro
Signore ...
Deus, qui te in
rectis et sincéris manére pectóribus ásseris, da nobis tua
grátia tales exsístere, in quibus habitáre dignéris.
Per Dóminum.
LITURGIA DELLA PAROLA
Prima Lettura Gc 1, 1-11
La vostra fede, messa alla prova, produce la pazienza perché
siate perfetti e integri.
Dalla lettera di san Giacomo apostolo
Giacomo, servo di Dio e del Signore Gesù Cristo, alle dodici
tribù che sono nella diaspora, salute.
Considerate perfetta letizia, miei fratelli, quando subite ogni
sorta di prove, sapendo che la vostra fede, messa alla prova,
produce pazienza. E la pazienza completi l’opera sua in voi,
perché siate perfetti e integri, senza mancare di nulla.
Se qualcuno di voi è privo di sapienza, la domandi a Dio, che
dona a tutti con semplicità e senza condizioni, e gli sarà data.
La domandi però con fede, senza esitare, perché chi esita
somiglia all’onda del mare, mossa e agitata dal vento. Un uomo
così non pensi di ricevere qualcosa dal Signore: è un indeciso,
instabile in tutte le sue azioni.
Il fratello di umile condizione sia fiero di essere innalzato,
il ricco, invece, di essere abbassato, perché come fiore d’erba
passerà. Si leva il sole col suo ardore e fa seccare l’erba e il
suo fiore cade, e la bellezza del suo aspetto svanisce. Così
anche il ricco nelle sue imprese appassirà.
Salmo Responsoriale Dal Salmo 118
Venga a me la tua misericordia e avrò vita.
Prima di essere umiliato andavo errando,
ma ora osservo la tua promessa.
Tu sei buono e fai il bene:
insegnami i tuoi decreti.
Bene per me se sono stato umiliato,
perché impari i tuoi decreti.
Bene per me è la legge della tua bocca,
più di mille pezzi d’oro e d’argento.
Signore, io so che i tuoi giudizi sono giusti
e con ragione mi hai umiliato.
Il tuo amore sia la mia consolazione,
secondo la promessa fatta al tuo servo.
Canto al Vangelo Gv 14, 6
Alleluia, alleluia.
Io sono la via, la verità e la vita, dice il Signore.
Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me.
Alleluia.
+ Vangelo Mc 8, 11-13
Perché questa generazione chiede un segno?
Dal vangelo secondo Marco
In quel tempo, vennero i farisei e si misero a discutere con
Gesù, chiedendogli un segno dal cielo, per metterlo alla prova.
Ma egli sospirò profondamente e disse: «Perché questa
generazione chiede un segno? In verità io vi dico: a questa
generazione non sarà dato alcun segno».
Li lasciò, risalì sulla barca e partì per l’altra riva.
Sulle Offerte
Questa nostra offerta, Signore, ci purifichi e ci rinnovi, e
ottenga a chi è fedele alla tua volontà la ricompensa eterna.
Per Cristo nostro Signore.
Hæc nos oblátio, quæsumus, Dómine, mundet et rénovet, atque
tuam exsequéntibus voluntátem fiat causa remuneratiónis ætérnæ.
Per Christum.
Comunione Sal 77,29-30
Hanno mangiato e si sono saziati
e Dio li ha soddisfatti nel loro desiderio,
la loro brama non è stata delusa.
Manducavérunt, et saturáti sunt nimis,
et desidérium eórum áttulit eis Dóminus;
non sunt fraudáti a desidério suo.
Oppure: Gv 3,16
Dio ha tanto amato il mondo da donare
il suo unico Figlio,
perché chiunque crede in lui
non perisca, ma abbia la vita eterna.
Sic Deus diléxit mundum,
ut Fílium suum Unigénitum daret,
ut omnis qui credit in eum non péreat,
sed hábeat vitam ætérnam.
Dopo la Comunione
Signore, che ci hai nutriti al convito eucaristico, fa' che
ricerchiamo sempre quei beni che ci danno la vera vita. Per
Cristo nostro Signore.
Cæléstibus, Dómine, pasti delíciis,
quæsumus, ut semper éadem,
per quæ veráciter vívimus, appetámus. Per Christum. |