VI DOMENICA DEL TEMPO
ORDINARIO – B
Antifona d'Ingresso Sal 30,3-4
Sii per me difesa, o Dio, rocca e fortezza che mi salva,
perché tu sei mio baluardo e mio rifugio;
guidami per amore del tuo nome.
Esto mihi in Deum protectórem,
et in locum refúgii, ut salvum me fácias.
Quóniam
firmaméntum meum et refúgium meum es tu,
et propter nomen
tuum dux mihi eris, et enútries me.
Colletta
O Dio, che hai promesso di essere presente in coloro che ti
amano e con cuore retto e sincero custodiscono la tua parola,
rendici degni di diventare tua stabile dimora. Per il nostro
Signore ...
Deus, qui te in
rectis et sincéris manére pectóribus ásseris, da nobis tua
grátia tales exsístere, in quibus habitáre dignéris.
Per Dóminum.
Oppure:
Risanaci, o Padre, dal peccato che ci divide, e dalle
discriminazioni che ci avviliscono; aiutaci a scorgere anche nel
volto del lebbroso l'immagine del Cristo sanguinante sulla
croce, per collaborare all'opera della redenzione e narrare ai
fratelli la tua misericordia. Per il nostro Signore Gesù
Cristo...
LITURGIA DELLA PAROLA
Prima Lettura Lv 13,1-2.45-46
Il lebbroso se ne starà solo, abiterà fuori dell'accampamento.
Dal libro del Levìtico
Il Signore parlò a Mosè e ad Aronne e disse: «Se qualcuno ha
sulla pelle del corpo un tumore o una pustola o macchia bianca
che faccia sospettare una piaga di lebbra, quel tale sarà
condotto dal sacerdote Aronne o da qualcuno dei sacerdoti, suoi
figli.
Il lebbroso colpito da piaghe porterà vesti strappate e il capo
scoperto; velato fino al labbro superiore, andrà gridando:
"Impuro! Impuro!". Sarà impuro finché durerà in lui il male; è
impuro, se ne starà solo, abiterà fuori dell'accampamento».
Salmo Responsoriale Dal Salmo 31
La tua salvezza, Signore, mi colma di gioia.
Beato l'uomo a cui è tolta la colpa
e coperto il peccato.
Beato l'uomo a cui Dio non imputa il delitto
e nel cui spirito non è inganno.
Ti ho fatto conoscere il mio peccato,
non ho coperto la mia colpa.
Ho detto: «Confesserò al Signore le mie iniquità»
e tu hai tolto la mia colpa e il mio peccato.
Rallegratevi nel Signore ed esultate, o giusti!
Voi tutti, retti di cuore, gridate di gioia!
Seconda Lettura 1 Cor 10,31 - 11,1
Diventate miei imitatori come io lo sono di Cristo.
Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corinzi
Fratelli, sia che mangiate sia che beviate sia che facciate
qualsiasi altra cosa, fate tutto per la gloria di Dio. Non siate
motivo di scandalo né ai Giudei, né ai Greci, né alla Chiesa di
Dio; così come io mi sforzo di piacere a tutti in tutto, senza
cercare il mio interesse ma quello di molti, perché giungano
alla salvezza.
Diventate miei imitatori, come io lo sono di Cristo.
Canto al Vangelo Lc 7,16
Alleluia, alleluia.
Un grande profeta è sorto tra noi,
e Dio ha visitato il suo popolo.
Alleluia.
+ Vangelo Mc 1, 40-45
La lebbra scomparve da lui ed egli fu purificato.
Dal vangelo secondo Marco
In quel tempo, venne da Gesù un lebbroso, che lo supplicava in
ginocchio e gli diceva: «Se vuoi, puoi purificarmi!». Ne ebbe
compassione, tese la mano, lo toccò e gli disse: «Lo voglio, sii
purificato!».
E subito la lebbra scomparve da lui ed egli fu purificato. E,
ammonendolo severamente, lo cacciò via subito e gli disse:
«Guarda di non dire niente a nessuno; va', invece, a mostrarti
al sacerdote e offri per la tua purificazione quello che Mosè ha
prescritto, come testimonianza per loro».
Ma quello si allontanò e si mise a proclamare e a divulgare il
fatto, tanto che Gesù non poteva più entrare pubblicamente in
una città, ma rimaneva fuori, in luoghi deserti; e venivano a
lui da ogni parte.
Sulle Offerte
Questa nostra offerta, Signore, ci purifichi e ci rinnovi, e
ottenga a chi è fedele alla tua volontà la ricompensa eterna.
Per Cristo nostro Signore.
Hæc nos oblátio, quæsumus, Dómine, mundet et rénovet, atque
tuam exsequéntibus voluntátem fiat causa remuneratiónis ætérnæ.
Per Christum.
Comunione Sal 77,29-30
Hanno mangiato e si sono saziati
e Dio li ha soddisfatti nel loro desiderio,
la loro brama non è stata delusa.
Manducavérunt, et saturáti sunt nimis,
et desidérium eórum áttulit eis Dóminus;
non sunt fraudáti a desidério suo.
Oppure: Gv 3,16
Dio ha tanto amato il mondo da donare
il suo unico Figlio,
perché chiunque crede in lui
non perisca, ma abbia la vita eterna.
Sic Deus diléxit mundum,
ut Fílium suum Unigénitum daret,
ut omnis qui credit in eum non péreat,
sed hábeat vitam ætérnam.
Oppure: Mc 1,40.41
«Signore, se vuoi puoi guarirmi!».
Gesù disse: «Lo voglio, guarisci».
Dopo la Comunione
Signore, che ci hai nutriti al convito eucaristico, fa' che
ricerchiamo sempre quei beni che ci danno la vera vita. Per
Cristo nostro Signore.
Cæléstibus, Dómine, pasti delíciis,
quæsumus, ut semper éadem,
per quæ veráciter vívimus, appetámus. Per Christum. |