|
Liturgia delle Ore - Ora Media |
TEMPO DI AVVENTO - 22 DICEMBRE
ORA
MEDIA
V. O Dio, vieni a
salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
TERZA
Inno
L'ora terza risuona
nel servizio di lode:
con cuore puro e ardente
preghiamo il Dio glorioso.
Venga su noi, Signore,
il dono dello Spirito,
che in quest'ora discese
sulla Chiesa nascente.
Si rinnovi il prodigio
di quella Pentecoste,
che rivelò alle genti
la luce del tuo regno.
Sia lode al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo,
al Dio trino e unico,
nei secoli sia gloria. Amen.
Oppure:
Certum tenéntes
órdinem,
pio poscámus
péctore
hora diéi tértia
trinae virtútis
glóriam,
Ut simus habitáculum
illi Sancto Spirítui,
qui quondam in apóstolis
hac hora distribútus
est.
Hoc gradiénte
órdine,
ornávit
cuncta spléndide
regni caeléstis cónditor
ad nostra aetérna praemia.
Deo Patri sit glória
eiusque soli Fílio
cum Spíritu
Paráclito,
in sempitérna saecula. Amen.
SESTA
Inno
L'ora sesta c'invita
al servizio divino:
inneggiamo al Signore
con fervore di spirito.
In quest'ora sul Golgota,
vero agnello pasquale,
Cristo paga il riscatto
per la nostra salvezza.
Dinanzi alla sua gloria
anche il sole si oscura:
risplenda la sua grazia
nell'intimo dei cuori.
Sia lode al Padre e al Figlio,
e allo Spirito Santo,
al Dio trino ed unico
nei secoli sia gloria. Amen.
Oppure:
Dicámus
laudes Dómino
férvénte prompti spíritu;
hora volúta
séxies
nos ad orándum
próvocat.
In hac enim fidélibus
verae salútis
glória
beáti
Agni hóstia
crucis virtúte
rédditur.
Cuius luce claríssima
tenébricat merídies,
sumámus
toto péctore
tanti splendóris
grátiam
Deo Patri sit glória
eiúsque
soli Fílio
cum Spíritu
Paráclito,
in sempitérna saecula. Amen.
NONA
Inno
L'ora nona ci chiama
alla lode di Dio:
adoriamo cantando
l'uno e trino Signore.
San Pietro che in quest'ora
salì al tempio a pregare,
rafforzi i nostri passi
sulla via della fede.
Uniamoci agli apostoli
nella lode perenne
e camminiamo insieme
sulle orme di Cristo.
Ascolta, Padre altissimo,
tu che regni in eterno,
con il Figlio e lo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen.
Oppure:
Ternis horárum
términis
volútis
dante Dómino,
trinum perfécte et
únicum
ipsum devóti
psállimus.
Sacrum Dei mystérium
puro tenéntes péctore,
Petri magistri régula
signo salutis pródita,
Et nos psallámus
spíritu,
haeréntes sic apóstolis,
ut plantas adhuc débiles
Christi virtúte
dírigant.
Deo Patri sit glória
eiúsque
soli Fílio
cum Spiritu Paráclito,
in sempitérna saecula. Amen.
TERZA Antifona
I profeti l'avevano annunziato:
il Salvatore nascerà dalla Vergine Maria.
SESTA Antifona
L'angelo Gabriele disse a Maria:
Ave, piena di grazia, il Signore è con te;
tu sei benedetta fra le donne.
NONA
Antifona
Maria rispose: Che vuol dire il tuo saluto?
E' turbato il mio spirito.
Io sarò la madre del Re,
rimanendo intatta nella mia verginità.
SALMO 21, 2-12
(I) Esaudimento del giusto, provato dalla sofferenza
Gesù gridò a gran voce: Dio mio, perché mi hai abbandonato? (Mt 27, 46).
«Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato? †
Tu sei lontano dalla mia salvezza»: *
sono le parole del mio lamento.
Dio mio, invoco di giorno e non rispondi, *
grido di notte e non trovo riposo.
Eppure tu abiti la santa dimora, *
tu, lode di Israele.
In te hanno sperato i nostri padri, *
hanno sperato e tu li hai liberati;
a te gridarono e furono salvati, *
sperando in te non rimasero delusi.
Ma io sono verme, non uomo, *
infamia degli uomini, rifiuto del mio popolo.
Mi scherniscono quelli che mi vedono, *
storcono le labbra, scuotono il capo:
«Si è affidato al Signore, lui lo scampi; *
lo liberi, se è suo amico».
Sei tu che mi hai tratto dal grembo, *
mi hai fatto riposare sul petto di mia madre.
Al mio nascere tu mi hai raccolto, *
dal grembo di mia madre sei tu il mio Dio.
Da me non stare lontano, †
poiché l'angoscia è vicina *
e nessuno mi aiuta.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.
SALMO 21, 13-23
(II) Esaudimento del giusto, provato dalla sofferenza
Gesù gridò a gran voce: Dio mio, perché mi hai abbandonato? (Mt 27, 46).
Mi circondano tori numerosi, *
mi assediano tori di Basan.
Spalancano contro di me la loro bocca *
come leone che sbrana e ruggisce.
Come acqua sono versato, *
sono slogate tutte le mie ossa.
Il mio cuore è come cera, *
si fonde in mezzo alle mie viscere.
E' arido come un coccio il mio palato, †
la mia lingua si è incollata alla gola, *
su polvere di morte mi hai deposto.
Un branco di cani mi circonda, *
mi assedia una banda di malvagi;
hanno forato le mie mani e i miei piedi, *
posso contare tutte le mie ossa.
Essi mi guardano, mi osservano: †
si dividono le mie vesti, *
sul mio vestito gettano la sorte.
Ma tu, Signore, non stare lontano, *
mia forza, accorri in mio aiuto.
Scampami dalla spada, *
dalle unghie del cane la mia vita.
Salvami dalla bocca del leone *
e dalle corna dei bufali.
Annunzierò il tuo nome ai miei fratelli, *
ti loderò in mezzo all'assemblea.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.
SALMO 21, 24-32
(III) Esaudimento del giusto, provato dalla sofferenza
Gesù gridò a gran voce: Dio mio, perché mi hai abbandonato? (Mt 27, 46).
Lodate il Signore, voi che lo temete, †
gli dia gloria la stirpe di Giacobbe, *
lo tema tutta la stirpe di Israele;
perché egli non ha disprezzato né sdegnato *
l'afflizione del misero,
non gli ha nascosto il suo volto, *
ma, al suo grido d'aiuto, lo ha esaudito.
Sei tu la mia lode nella grande assemblea, *
scioglierò i miei voti davanti ai suoi fedeli.
I poveri mangeranno e saranno saziati, †
loderanno il Signore quanti lo cercano: *
«Viva il loro cuore per sempre».
Ricorderanno e torneranno al Signore *
tutti i confini della terra,
si prostreranno davanti a lui *
tutte le famiglie dei popoli.
Poiché il regno è del Signore, *
egli domina su tutte le nazioni.
A lui solo si prostreranno
quanti dormono sotto terra, *
davanti a lui si curveranno
quanti discendono nella polvere.
E io vivrò per lui, *
lo servirà la mia discendenza.
Si parlerà del Signore alla generazione che viene; *
annunzieranno la sua giustizia;
al popolo che nascerà diranno: *
«Ecco l'opera del Signore!».
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.
TERZA Antifona
I profeti l'avevano annunziato:
il Salvatore nascerà dalla Vergine Maria.
SESTA Antifona
L'angelo Gabriele disse a Maria:
Ave, piena di grazia, il Signore è con te;
tu sei benedetta fra le donne.
NONA
Antifona
Maria rispose: Che vuol dire il tuo saluto?
E' turbato il mio spirito.
Io sarò la madre del Re,
rimanendo intatta nella mia verginità.
Alle altre Ore salmodia
complementare
TERZA Lettura Breve
Cfr. Mic 5, 3-4a (cfr. Ef 2, 14)
Egli starà là e pascerà con la forza del Signore, con la maestà del nome del Signore suo Dio. Abiteranno sicuri, perché egli allora sarà grande fino agli estremi confini della terra. Egli sarà la
nostra pace.
V. Le nazioni temeranno il tuo nome, Signore;
R. la tua gloria, tutti i re della terra.
SESTA Lettura
Breve
Ag 2, 6. 9
Ancora un po' di tempo e io scuoterò il cielo e la terra, il mare e la terraferma. La gloria futura di questa casa sarà più grande di quella di una volta, dice il Signore degli eserciti; in questo luogo porrò la pace
— oracolo
del Signore degli eserciti —.
V. Per la tua benevolenza, Signore, ricordati di noi,
R. vieni a visitarci con la tua salvezza.
NONA Lettura
Breve
Ml 3, 20
Per voi, cultori del mio nome, sorgerà con raggi benefici il Sole di giustizia e voi uscirete saltellanti come vitelli dal chiuso.
V. Vieni, Signore, non tardare:
R. libera dal peccato il tuo popolo.
Orazione
O Dio, che nella venuta del tuo Figlio hai risollevato l'uomo dal dominio del peccato e della morte, concedi a noi, che professiamo la fede nella sua incarnazione, di partecipare alla sua vita immortale. Egli è Dio e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
R. Amen.
Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio.
|
|
www.maranatha.it |