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Liturgia delle Ore - Ora Media |
TEMPO DI AVVENTO - 19 DICEMBRE
ORA
MEDIA
V. O Dio, vieni a
salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
TERZA
Inno
L'ora terza risuona
nel servizio di lode:
con cuore puro e ardente
preghiamo il Dio glorioso.
Venga su noi, Signore,
il dono dello Spirito,
che in quest'ora discese
sulla Chiesa nascente.
Si rinnovi il prodigio
di quella Pentecoste,
che rivelò alle genti
la luce del tuo regno.
Sia lode al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo,
al Dio trino e unico,
nei secoli sia gloria. Amen.
Oppure:
Certum tenéntes
órdinem,
pio poscámus
péctore
hora diéi tértia
trinae virtútis
glóriam,
Ut simus habitáculum
illi Sancto Spirítui,
qui quondam in apóstolis
hac hora distribútus
est.
Hoc gradiénte
órdine,
ornávit
cuncta spléndide
regni caeléstis cónditor
ad nostra aetérna praemia.
Deo Patri sit glória
eiusque soli Fílio
cum Spíritu
Paráclito,
in sempitérna saecula. Amen.
SESTA
Inno
L'ora sesta c'invita
al servizio divino:
inneggiamo al Signore
con fervore di spirito.
In quest'ora sul Golgota,
vero agnello pasquale,
Cristo paga il riscatto
per la nostra salvezza.
Dinanzi alla sua gloria
anche il sole si oscura:
risplenda la sua grazia
nell'intimo dei cuori.
Sia lode al Padre e al Figlio,
e allo Spirito Santo,
al Dio trino ed unico
nei secoli sia gloria. Amen.
Oppure:
Dicámus
laudes Dómino
férvénte prompti spíritu;
hora volúta
séxies
nos ad orándum
próvocat.
In hac enim fidélibus
verae salútis
glória
beáti
Agni hóstia
crucis virtúte
rédditur.
Cuius luce claríssima
tenébricat merídies,
sumámus
toto péctore
tanti splendóris
grátiam
Deo Patri sit glória
eiúsque
soli Fílio
cum Spíritu
Paráclito,
in sempitérna saecula. Amen.
NONA
Inno
L'ora nona ci chiama
alla lode di Dio:
adoriamo cantando
l'uno e trino Signore.
San Pietro che in quest'ora
salì al tempio a pregare,
rafforzi i nostri passi
sulla via della fede.
Uniamoci agli apostoli
nella lode perenne
e camminiamo insieme
sulle orme di Cristo.
Ascolta, Padre altissimo,
tu che regni in eterno,
con il Figlio e lo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen.
Oppure:
Ternis horárum
términis
volútis
dante Dómino,
trinum perfécte et
únicum
ipsum devóti
psállimus.
Sacrum Dei mystérium
puro tenéntes péctore,
Petri magistri régula
signo salutis pródita,
Et nos psallámus
spíritu,
haeréntes sic apóstolis,
ut plantas adhuc débiles
Christi virtúte
dírigant.
Deo Patri sit glória
eiúsque
soli Fílio
cum Spiritu Paráclito,
in sempitérna saecula. Amen.
TERZA Antifona
I profeti l'avevano annunziato:
il Salvatore nascerà dalla Vergine Maria.
SESTA Antifona
L'angelo Gabriele disse a Maria:
Ave, piena di grazia, il Signore è con te;
tu sei benedetta fra le donne.
NONA
Antifona
Maria rispose: Che vuol dire il tuo saluto?
E' turbato il mio spirito.
Io sarò la madre del Re,
rimanendo intatta nella mia verginità.
SALMO 118, 97-104 XIII (Mem)
Quanto amo la tua legge, Signore; *
tutto il giorno la vado meditando.
Il tuo precetto mi fa più saggio dei miei nemici, *
perché sempre mi accompagna.
Sono più saggio di tutti i miei maestri, *
perché medito i tuoi insegnamenti.
Ho più senno degli anziani, *
perché osservo i tuoi precetti.
Tengo lontano i miei passi da ogni via di male, *
per custodire la tua parola.
Non mi allontano dai tuoi giudizi, *
perché sei tu ad istruirmi.
Quanto sono dolci al mio palato le tue parole: *
più del miele per la mia bocca.
Dai tuoi decreti ricevo intelligenza, *
per questo odio ogni via di menzogna.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.
SALMO 73, 1-12 (I)
Lamento per la distruzione del tempio
Non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo (Mt 10, 28).
O Dio, perché ci respingi per sempre, *
perché divampa la tua ira
contro il gregge del tuo pascolo?
Ricordati del popolo *
che ti sei acquistato nei tempi antichi.
Hai riscattato la tribù che è tuo possesso, *
il monte Sion, dove hai preso dimora.
Volgi i tuoi passi a queste rovine eterne: *
il nemico ha devastato tutto nel tuo santuario.
Ruggirono i tuoi avversari nel tuo tempio, *
issarono i loro vessilli come insegna.
Come chi vibra in alto la scure *
nel folto di una selva,
con l'ascia e con la scure *
frantumavano le sue porte.
Hanno dato alle fiamme il tuo santuario, *
hanno profanato e demolito
la dimora del tuo nome;
pensavano: «Distruggiamoli tutti»; *
hanno bruciato tutti i santuari di Dio nel paese.
Non vediamo più le nostre insegne, †
non ci sono più profeti *
e tra di noi nessuno sa fino a quando.
Fino a quando, o Dio, insulterà l'avversario, *
il nemico continuerà a disprezzare il tuo nome?
Perché ritiri la tua mano *
e trattieni in seno la destra?
Eppure Dio è nostro re dai tempi antichi, *
ha operato la salvezza nella nostra terra.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.
SALMO 73, 13-23
(II) Lamento per la distruzione del tempio
Non abbiate paura di quelli che
uccidono il corpo (Mt 10, 28).
Tu con potenza hai diviso il mare, *
hai schiacciato la testa dei draghi sulle acque.
Al Leviatàn hai spezzato la testa, *
lo hai dato in pasto ai mostri marini.
Fonti e torrenti tu hai fatto scaturire, *
hai inaridito fiumi perenni.
Tuo è il giorno e tua è la notte, *
la luna e il sole tu li hai creati.
Tu hai fissato i confini della terra, *
l'estate e l'inverno tu li hai ordinati.
Ricorda: il nemico ha insultato Dio, *
un popolo stolto ha disprezzato il tuo nome.
Non abbandonare alle fiere la vita di chi ti loda, *
non dimenticare mai la vita dei tuoi poveri.
Sii fedele alla tua alleanza; *
gli angoli della terra sono covi di violenza.
L'umile non torni confuso, *
l'afflitto e il povero lodino il tuo nome.
Sorgi, Dio, difendi la tua causa, *
ricorda che lo stolto ti insulta tutto il giorno.
Non dimenticare lo strepito dei tuoi nemici; *
il tumulto dei tuoi avversari cresce senza fine.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.
TERZA Antifona
I profeti l'avevano annunziato:
il Salvatore nascerà dalla Vergine Maria.
SESTA Antifona
L'angelo Gabriele disse a Maria:
Ave, piena di grazia, il Signore è con te;
tu sei benedetta fra le donne.
NONA
Antifona
Maria rispose: Che vuol dire il tuo saluto?
E' turbato il mio spirito.
Io sarò la madre del Re,
rimanendo intatta nella mia verginità.
Alle altre Ore salmodia
complementare
TERZA Lettura Breve
Cfr. Is 10, 20-21
In quel giorno: il resto di Israele e i superstiti della casa di Giacobbe si appoggeranno sul Signore, sul Santo di Israele, con lealtà. Tornerà il resto, il resto di Giacobbe, al Dio forte.
V. Le nazioni temeranno il tuo nome, Signore;
R. la tua grazia, tutti i re della terra.
SESTA Lettura
Breve
Cfr. Is 10, 24. 27
Così dice il Signore, Dio degli eserciti: «Popolo mio, che abiti in Sion, non temere. In quel giorno sarà tolto il suo fardello dalla tua spalla e il suo giogo cesserà di pesare sul tuo collo».
V. Per la tua benevolenza, Signore, ricordati di noi,
R. vieni a visitarci con la tua salvezza.
NONA Lettura
Breve
Cfr. Is 13, 22 - 14, 1
L'ora del Signore si avvicina, i suoi giorni non saranno prolungati. Il Signore infatti avrà pietà di Giacobbe e salverà Israele.
V. Vieni, Signore, non tardare:
R. libera dal peccato il tuo popolo.
Orazione
O Dio, che hai rivelato al mondo con il parto della Vergine lo splendore della tua gloria, concedi al tuo popolo di venerare con fede viva e di celebrare con sincero amore il grande mistero dell'incarnazione. Per il nostro Signore.
R. Amen.
Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio.
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