LEZIONARIO

4 - DALL'ANTICO TESTAMENTO
(2171 - 2193)


2171.
* Is 41, 16c-20

Farò scaturire fiumi, fontane, laghi, sorgenti.

Oppure:

Pianterò cedri nel deserto.


Ascoltate la parola di Dio dal profeta Isaia

Tu gioirai nel Signore,
ti vanterai del Santo di Israele.
I miseri e i poveri cercano acqua ma non ce n'è,
la loro lingua è riarsa per la sete;
io, il Signore, li ascolterò;
io, Dio di Israele, non li abbandonerò.

Farò scaturire fiumi su brulle colline, 
fontane in mezzo alle valli;
cambierò il deserto in un lago d'acqua, 
la terra arida in sorgenti.

Pianterò cedri nel deserto,
acacie, mirti e ulivi;
porrò nella steppa cipressi,
olmi insieme con abeti;
perché vedano e sappiano,
considerino e comprendano a un tempo
che questo ha fatto la mano del Signore,
lo ha creato il Santo di Israele.


2172. * Is 42,1-7

Ecco
il mio servo nel quale mi sono compiaciuto.


Ascoltate la parola di Dio dal profeta Isaia

Ecco il mio servo che io sostengo,
il mio eletto in cui mi compiaccio.
Ho posto il mio spirito su di lui;
egli porterà il diritto alle nazioni.
Non griderà né alzerà il tono,
non farà udire in piazza la sua voce,
non spezzerà una canna incrinata,
non spegnerà uno stoppino dalla fiamma smorta.

Proclamerà il diritto con fermezza;
non verrà meno e non si abbatterà,
finché non avrà stabilito il diritto sulla terra;
e per la sua dottrina saranno in attesa le isole.

Così dice il Signore Dio
che crea i cieli e li dispiega,
distende la terra con ciò che vi nasce,
dà il respiro alla gente che la abita
e l'alito a quanti camminano su di essa:
«Io, il Signore, ti ho chiamato per la giustizia
e ti ho preso per mano;
ti ho formato e stabilito come alleanza del popolo 
e luce delle nazioni,
perché tu apra gli occhi ai ciechi
e faccia uscire dal carcere i prigionieri,
dalla reclusione coloro che abitano nelle tenebre».


2173.
* Is 49,8-16

Ti ho formato per farti rioccupare l'eredità devastata.


Ascoltate la parola di Dio dal profeta Isaia

Dice il Signore:
«Al tempo della misericordia ti ho ascoltato, 
nel giorno della salvezza ti ho aiutato.

Ti ho formato e posto
come alleanza per il popolo,
per far risorgere il paese,
per farti rioccupare l'eredità devastata,
per dire ai prigionieri: Uscite,
e a quanti sono nelle tenebre: Venite fuori.

Essi pascoleranno lungo tutte le strade,
e su ogni altura troveranno pascoli.
Non soffriranno né fame né sete
e non li colpirà né l'arsura né il sole,
perché colui che ha pietà di loro li guiderà,
li condurrà alle sorgenti di acqua.
lo trasformerò i monti in strade
e le mie vie saranno elevate.

Ecco, questi vengono da lontano,
ed ecco, quelli vengono da mezzogiorno e da occidente
e quelli dalla regione di Assuan».

Giubilate, o cieli; rallegrati, o terra,
gridate di gioia, o monti,
perché il Signore consola il suo popolo

e ha pietà dei suoi miseri.

Sion ha detto: «Il Signore mi ha abbandonato,
il Signore mi ha dimenticato».
Si dimentica forse una donna del suo bambino,
così da non commuoversi per il figlio del suo seno? 
Anche se ci fosse una donna che si dimenticasse,
io invece non ti dimenticherò mai.
Ecco, ti ho disegnato sulle palme delle mie mani,
le tue mura sono sempre davanti a me.


2174.
Is 55,1-11
] e 1-13

O voi tutti assetati, venite alt 'acqua!

Oppure:

* Partirete con gioia.

Ascoltate la parola di Dio dal profeta Isaia

O voi tutti assetati venite all'acqua,
chi non ha denaro venga ugualmente;
comprate e mangiate senza denaro
e, senza spesa, vino e latte.
Perché spendete denaro per ciò che non è pane,
il vostro patrimonio per ciò che non sazia?
Su, ascoltatemi e mangerete cose buone
e gusterete cibi succulenti.
Porgete l'orecchio e venite a me,
ascoltate e voi vivrete.
lo stabilirò per voi un'alleanza eterna,
i favori assicurati a Davide.
Ecco, l'ho costituito testimonio fra i popoli,
principe e sovrano sulle nazioni.
Ecco, tu chiamerai gente che non conoscevi; 
accorreranno a te popoli che non ti conoscevano
a causa del Signore, tuo Dio,
del Santo di Israele, perché egli ti ha onorato.
Cercate il Signore, mentre si fa trovare,
invocatelo, mentre è vicino.
L'empio abbandoni la sua via
e l'uomo iniquo i suoi pensieri;
ritorni al Signore che avrà misericordia di lui
e al nostro Dio che largamente perdona.
Perché i miei pensieri non sono i vostri pensieri,

le vostre vie non sono le mie vie
- oracolo del Signore. 

Quanto il cielo sovrasta la terra,
tanto le mie vie sovrastano le vostre vie,
i miei pensieri sovrastano i vostri pensieri.
Come infatti la pioggia e la neve
scendono dal cielo e non vi ritornano
senza avere irrigato la terra,
senza averla fecondata e fatta germogliare,
perché dia il seme al seminatore

e pane da mangiare,

così sarà della parola

uscita dalla mia bocca:

non ritornerà a me senza effetto,
senza aver operato ciò che desidero
e senza aver compiuto ciò per cui l'ho mandata.
]
Voi dunque partirete con gioia,

sarete condotti in pace.
I monti e i colli davanti a voi
eromperanno in grida di gioia
e tutti gli alberi dei campi batteranno le mani.
Invece di spine cresceranno cipressi,
invece di ortiche cresceranno mirti;
ciò sarà a gloria del Signore,
un segno eterno che non scomparirà.


2175. * Is 57,15-19

Pace
à chi è lontano e a chi è vicino.


Ascoltate la parola di Dio dal profeta Isaia

Così parla l'Alto e l'Eccelso,
che ha una sede eterna e il cui nome è santo: 
In luogo eccelso e santo io dimoro,
ma sono anche con gli oppressi e gli umiliati,
per ravvivare lo spirito degli umili
e rianimare il cuore degli oppressi.
Poiché io non voglio discutere sempre
né per sempre essere adirato;
altrimenti davanti a me verrebbe meno
lo spirito e l'alito vitale che ho creato.
Per l'iniquità dei suoi guadagni mi sono adirato,
l'ho percosso, mi sono nascosto e sdegnato;
eppure egli, voltandosi,
se n'è andato per le strade del suo cuore.
Ho visto le sue vie,
ma voglio sanarlo, guidarlo
e offrirgli consolazioni.
E ai suoi afflitti
io pongo sulle labbra: «Pace,
pace ai lontani e ai vicini»,
dice il Signore, «io li guarirò».


2176.
Is 58,1.5-11

Spezza il tuo pane a chi ha fame.


Ascoltate la parola di Dio dal profeta Isaia

Grida a squarciagola, non aver riguardo;
come una tromba alza la voce;
dichiara al mio popolo i suoi delitti,
alla casa di Giacobbe i suoi peccati.

È forse come questo il digiuno che bramo,
il giorno in cui l'uomo si mortifica?
Piegare come un giunco il proprio capo,
usare sacco e cenere per letto,
forse questo vorresti chiamare digiuno
e giorno gradito al Signore?
Non è piuttosto questo
il digiuno che voglio:
sciogliere le catene inique,
togliere i legami del giogo,
rimandare liberi gli oppressi e spezzare ogni giogo? 
Non consiste forse nel dividere il pane con l'affamato, 
nell'introdurre in casa i miseri, senza tetto,
nel vestire chi è nudo,
senza distogliere gli occhi dalla tua gente?

Allora la tua luce sorgerà come l'aurora,
la tua ferita si rimarginerà presto.
Davanti a te camminerà la tua giustizia,
la gloria del Signore ti seguirà.
Allora lo invocherai e il Signore ti risponderà; 
implorerai aiuto ed egli dirà: «Eccomi! ».
Se toglierai di mezzo a te l'oppressione,
il puntare il dito e il parlare empio,
se offrirai il pane all'affamato,
se sazierai chi è digiuno,
allora brillerà fra le tenebre la tua luce,
la tua oscurità sarà come il meriggio.
Ti guiderà sempre il Signore,
ti sazierà in terreni aridi,
rinvigorirà le tue ossa;
sarai come un giardino irrigato
e come una sorgente
le cui acque non inaridiscono.


2177.
* Is 60,1-6

Rivèstiti
di luce.


Ascoltate la parola di Dio dal profeta Isaia

À
lzati, rivestiti di luce, perché viene la tua luce,
la gloria del Signore brilla sopra di te.
Poiché, ecco, le tenebre ricoprono la terra,
nebbia fitta avvolge le nazioni;
ma su di te risplende il Signore,
la sua gloria appare su di te.
Cammineranno i popoli alla tua luce,

i re allo splendore del tuo sorgere.

Alza gli occhi intorno e guarda:
tutti costoro si sono radunati, vengono a te.
I tuoi figli vengono da lontano,
le tue figlie sono portate in braccio.
A quella vista sarai raggiante,
palpiterà e si dilaterà il tuo cuore,
perché le ricchezze del mare si riverseranno su di te,
verranno a te i beni dei popoli.
Uno stuolo di cammelli ti invaderà,
dromedari di Madian e di Efa,
tutti verranno da Saba,
portando oro e incenso
e proclamando le glorie del Signore.



2178.
* Is 63,16-17; 64,3-4.6-7

Tu, Signore, sei nostro Padre.


Ascoltate la parola di Dio dal profeta Isaia

Tu sei nostro padre,
poiché Abramo non ci riconosce
e Israele non si ricorda di noi.

Tu, Signore, tu sei nostro padre,
da sempre ti chiami nostro redentore.

Perché, Signore,
ci lasci vagare lontano dalle tue vie
e lasci indurire il nostro cuore, così che non ti tema?
Ritorna per amore dei tuoi servi,
per amore delle tribù, tua eredità.

Orecchio non ha sentito,
occhio non ha visto
che un Dio, fuori di te, abbia fatto tanto
per chi confida in lui.

Tu vai incontro a quanti praticano la giustizia
e si ricordano delle tue vie.
Ecco, tu sei adirato
perché abbiamo peccato contro di te da lungo tempo
e siamo stati ribelli.
Nessuno invocava il tuo nome,
nessuno si riscuoteva per stringersi a te;
perché tu avevi nascosto da noi il tuo volto,
ci hai messo in balìa della nostra iniquità.
Ma, Signore, tu sei nostro padre;
noi siamo argilla e tu colui che ci dà forma,
tutti noi siamo opera delle tue mani.


2179.
Ger 7,1-7

Sta alla porta del tempio del Signore e pronunzia questo discorso.


Ascoltate la parola di Dio dal profeta Geremia

Questa è la parola che fu rivolta dal Signore a Geremia:
«Fermati alla porta del tempio del Signore e là pronunzia questo discorso dicendo: Ascoltate la parola del Signore, voi tutti di Giuda che attraversate queste porte per prostrarvi al Signore. Così dice il Signore degli eserciti, Dio di Israele:
Migliorate la vostra condotta e le vostre azioni e io vi farò abitare in questo luogo.
Pertanto non confidate nelle parole menzognere di coloro che dicono: Tempio del Signore, tempio del Signore, tempio del Signore è questo! Poiché, se veramente emenderete la vostra condotta e le vostre azioni, se realmente pronunzierete giuste sentenze fra un uomo e il suo avversario; se non opprimerete lo straniero, l'orfano e la vedova, se non spargerete il sangue innocente in questo luogo e se non seguirete per vostra disgrazia altri dèi, io vi farò abitare in questo luogo, nel paese che diedi ai vostri padri da lungo tempo e per sempre.


2180. * Ger 17,7-8

Chi confida nel Signore produce frutti.


Ascoltate la parola di Dio dal profeta Geremia

Benedetto l'uomo che confida nel Signore
e il Signore, è sua fiducia.
Egli è come un albero piantato lungo l'acqua, 
verso la corrente stende le radici;
non teme quando viene il caldo,
le sue foglie rimangono verdi;
nell'anno della siccità non intristisce
non smette di produrre i suoi frutti.



2181.
* Ger 34,8-18.21-22

Quanti hanno aderito all'Alleanza rimandano a casa i fratelli.


Ascoltate la parola di Dio dal profeta Geremia

Questa parola fu rivolta a Geremia dal Signore, dopo che il re Sedecìa ebbe concluso un'alleanza con tutto il popolo che si trovava a Gerusalemme, di proclamare la libertà degli schiavi, rimandando liberi ognuno il suo schiavo ebreo e la sua schiava ebrea, così che nessuno costringesse più alla schiavitù un Giudeo suo fratello.
Tutti i capi e tutto il popolo, che avevano aderito all'alleanza, acconsentirono a rimandare liberi ognuno il proprio schiavo e ognuno la propria schiava, così da non costringerli più alla schiavitù: acconsentirono dunque e li rimandarono effettivamente; ma dopo si pentirono e ripresero gli schiavi e le schiave che avevano rimandati liberi e li ridussero di nuovo schiavi e schiave.


Allora questa parola del Signore fu rivolta a Geremia: «Così dice il Signore, Dio di Israele: lo ho concluso un'alleanza con i vostri padri, quando li ho fatti uscire dal paese d'Egitto, da una condizione servile, dicendo: Al compiersi di sette anni rimanderà ognuno il suo fratello ebreo che si sarà venduto a te; egli ti servirà sei anni, quindi lo rimanderai libero disimpegnato da te; ma i vostri padri non mi ascoltarono e non prestarono orecchio. Ora voi oggi vi eravate ravveduti e avevate fatto ciò che è retto ai miei occhi, proclamando ciascuno la libertà del suo fratello; voi avevate concluso un patto davanti a me, nel tempio in cui è invocato il mio nome. Ma poi, avete mutato di nuovo parere e profanando il mio nome avete ripreso ognuno gli schiavi e le schiave, che avevate rimandati liberi secondo il loro desiderio, e li avete costretti a essere ancora vostri schiavi e vostre schiave. Perciò dice il Signore: Voi non avete dato ascolto al mio ordine che ognuno proclamasse la libertà del proprio fratello e del proprio prossimo: ora, ecco, io affiderò la vostra liberazione
- parola del Signore - alla spada, alla peste e alla fame e vi farò oggetto di terrore per tutti i regni della terra. Gli uomini che hanno trasgredito la mia alleanza, perché non hanno eseguito i termini dell'alleanza che avevano concluso in mia presenza, io li renderò come il vitello che spaccarono in due passando fra le sue metà.
Darò Sedecìa re di Giuda e i suoi capi in mano ai loro nemici, in mano a coloro che attentano alla loro vita e in mano all'esercito del re di Babilonia, che ora si è allontanato da voi. Ecco, io darò un ordine
- dice il Signore - e li farò tornare verso questa città, la assedieranno, la prenderanno e la daranno alle fiamme e le città di Giuda le renderò desolate, senza abitanti».


2182. Bar 3,29-36

Colui che sa tutto, conosce
la sapienza.

Ascoltate la parola di Dio dal profeta Baruc

Chi è salito al cielo per prendere la sapienza
e farla scendere dalle nubi?

Chi ha attraversato il mare e l'ha trovata
e l'ha comprata a prezzo d'oro puro?
Nessuno conosce la sua via,
nessuno pensa al suo sentiero.
Ma colui che sa tutto, la conosce
e l'ha scrutata con l'intelligenza.

E lui che nel volger dei tempi ha stabilito la terra

e l'ha riempita d'animali;
lui che invia la luce ed essa va,
che la richiama ed essa obbedisce con tremore.
Le stelle brillano dalle loro vedette
e gioiscono;
egli le chiama e rispondono: «Eccoci!»
e brillano di gioia per colui che le ha create.
Egli è il nostro Dio

e nessun altro può essergli paragonato.


2183. Ez 18,20-32
Se il malvagio farà penitenza, vivrà e non morrà.


Ascoltate la parola di Dio dal profeta Ezechiele


C
osì dice il Signore Dio: «Colui che ha peccato e non altri deve morire; il figlio non sconta l'iniquità del padre, né il padre l'iniquità del figlio. Al giusto sarà accreditata la sua giustizia e al malvagio la sua malvagità. Ma se il malvagio si allontana da tutti i peccati che ha commessi e osserva tutti i miei precetti e agisce con giustizia e rettitudine, egli vivrà, non morirà. Nessuna delle colpe commesse sarà ricordata, ma vivrà per la giustizia che ha praticato.

Forse che io ho piacere della morte del malvagio
- dice il Signore Dio - o non piuttosto che desista dalla sua condotta e viva?


Ma se il giusto si allontana dalla giustizia e commette l'iniquità, imitando tutte le azioni abominevoli che l'empio commette, potrà egli vivere? Tutte le opere giuste da lui fatte saranno dimenticate; a causa della prevaricazione in cui è caduto e del peccato che ha commesso, egli morirà.

Voi dite: Non è retto il modo di agire del Signore. Ascolta dunque, popolo d'Israele: Non è retta la mia condotta o piuttosto non è retta la vostra? Se il giusto si allontana dalla giustizia per commettere l'iniquità e a causa di questa muore, egli muore appunto per l'iniquità che ha commesso.
E se l'ingiusto desiste dall'ingiustizia che ha commesso e agisce con giustizia e rettitudine, egli fa vivere se stesso. Ha riflettuto, si è allontanato da tutte le colpe commesse: egli certo vivrà e non morirà.

Eppure gli Israeliti van dicendo: Non è retta la via del Signore. O popolo d'Israele, non sono rette le mie vie o piuttosto non sono rette le vostre? Perciò, o Israeliti, io giudicherò ognuno di voi secondo la sua condotta. Oracolo del Signore Dio. Convertitevi e desistete da tutte le, vostre iniquità, e l'iniquità non sarà più causa della vostra rovina. Liberatevi da tutte le iniquità commesse e formatevi un cuore nuovo e uno spirito nuovo. Perché volete morire, o Israeliti? lo non godo della morte di chi muore. Parola del Signore Dio. Convertitevi e vivrete».


2184.
Ez 36,24-28

Metterò dentro di voi uno sPirito nuovo.


Ascoltate la parola di Dio dal profeta Ezechiele

Vi prenderò dalle genti, vi radunerò da ogni terra e vi condurrò sul vostro suolo. Vi aspergerò con acqua pura e sarete purificati; io vi purificherò da tutte le vostre sozzure e da tutti i vostri idoli; vi darò un cuore nuovo, metterò dentro di voi uno spirito nuovo, toglierò da voi il cuore di pietra e vi darò un Cuore di carne.

Porrò il mio spirito dentro di voi e vi farò vivere secondo i miei precetti e vi farò osservare e mettere in pratica le mie leggi. Abiterete nella terra che io diedi ai vostri padri; voi sarete il mio popolo e io sarò il vostro Dio.


2185. * Ez 47,1-10.12

Là dove giungerà il torrente tutto rivivrà.


Ascoltate la parola di Dio dal profeta Ezechiele


In quei giorni, l'angelo mi condusse all'ingresso del tempio e vidi che sotto la soglia del tempio usciva acqua verso oriente, poiché la facciata del tempio era verso oriente. Quell' ac­qua scendeva sotto il Iato destro del tempio, dalla parte meridionale dell'altare. Mi condusse fuori dalla porta settentrionale e mi fece girare all' esterno fino alla porta esterna che guarda a oriente, e vidi che l'acqua scaturiva dal lato destro. Quell'uomo avanzò verso oriente e con una cordicella in mano misurò mille cubiti, poi mi fece attraversare quell'acqua: mi giungeva alla caviglia. Misurò altri mille cubiti, poi mi fece attraversare quell'acqua: mi giungeva al ginocchio. Misurò altri mille cubiti, poi mi fece attraversare l'acqua: mi giungeva ai fianchi. Ne misurò altri mille: era un fiume che non potevo attraversare, perché le acque erano cresciute, erano acque navigabili, un fiume da non potersi passare a guado. Allora egli mi disse: «Hai visto, figlio dell'uomo?».

Poi mi fece ritornare sulla sponda del fiume; voltandomi, vidi che sulla sponda del fiume vi era una grandissima quantità di alberi da una parte e dall'altra. Mi disse: «Queste acque escono di nuovo nella regione orientale, scendono nell' Araba ed entrano nel mare: sboccate in mare, ne risanano le acque. Ogni essere vivente che si muove dovunque arriva il fiume, vivrà: il pesce vi sarà abbondantissimo, perché quelle acque, dove giungono, risanano e là dove giungerà il torrente tutto rivivrà. Sulle sue rive vi saranno pescatori: da Engàddi a En-Eglàim vi sarà una distesa di reti. I pesci, secondo le loro specie, saranno abbondanti come i pesci del Mar Mediterraneo.


Lungo il fiume, su una riva e sull'altra, crescerà ogni sorta di alberi da frutto, le cui fronde non appassiranno: i loro frutti non cesseranno e ogni mese matureranno, perché le loro acque sgorgano dal santuario. I loro frutti serviranno come cibo e le foglie come medicina».



2186.
Os 2,21-25

Ti fidanzerò con me nella fedeltà.


Ascoltate la parola di Dio dal profeta Osea

Così dice il Signore a Sion:
«Ti farò mia sposa per sempre,
ti farò mia sposa
nella giustizia e nel diritto,
nella benevolenza e nell'amore,
ti fidanzerò con me nella fedeltà
e tu conoscerai il Signore.
E avverrà in quel giorno

-
oracolo del Signore -

io risponderò al cielo
ed esso risponderà alla terra;
la terra risponderà con il grano,
il vino nuovo e l'olio
e questi risponderanno a Izreel.
lo li seminerò di nuovo per me nel paese 
e amerò Non-amata;
e a Non-mio-popolo dirò: Popolo mio, 
ed egli mi dirà: Mio Dio».


2187. * Os 10,1-3.7-8.12 

Rigogliosa vite era Israele.


Ascoltate la parola di Dio dal profeta Osea

Rigogliosa vite era Israele,
che dava frutto abbondante;
ma più abbondante era il suo frutto, 
più moltiplicava gli altari;
più ricca era la terra,
più belle faceva le sue stele.
Il loro cuore è falso;
orbene, sconteranno la pena!
Egli stesso demolirà i loro altari,
distruggerà le loro stele.
Allora diranno: «Non abbiamo più re,
perché non temiamo il Signore.
Ma anche il re che potrebbe fare per noi?». 
Perirà il re di Samaria
come un fuscello sull'acqua.
Le alture dell'iniquità, peccato d'Israele, 
saranno distrutte,
spine e rovi cresceranno
sui loro altari;
diranno ai monti: «Copriteci»
e ai colli: «Cadete su di noi».
Seminate per voi secondo giustizia
e mieterete secondo bontà;
dissodatevi un campo nuovo,
perché è tempo di cercare il Signore,
finché egli venga
e diffonda su di voi la giustizia.


2188.
GI 2,21-24.26-27

Le aie si riempiranno di grano.


Ascoltate la parola di Dio dal profeta Gioele

Non temere, terra,
ma rallegrati e gioisci,
poiché cose grandi ha fatto il Signore.
Non temete, animali della campagna,
perché i pascoli del deserto hanno germogliato,
perché gli alberi producono i frutti,
la vite e il fico danno il loro vigore.
Voi, figli di Sion, rallegratevi,
gioite nel Signore vostro Dio,
perché vi dà la pioggia in giusta misura,
per voi fa scendere l'acqua,
la pioggia d'autunno e di primavera, come in passato. 
Le aie si riempiranno di grano
e i tini traboccheranno di mosto e d'olio.

Mangerete in abbondanza, a sazietà,
e loderete il nome del Signore vostro Dio,
che in mezzo a voi ha fatto meraviglie.
Voi riconoscerete che io sono in mezzo ad Israele,
e che sono io il Signore vostro Dio,
e non ce ne sono altri:
mai più vergogna per il mio popolo.


2189.
* GI 2,23.26 e
[3,1.5
Effonderò il mio spirito sopra i vostri figli e le vostre figlie.


Ascoltate la parola di Dio dal profeta Gioele


C
osì dice il Signore:
«
Voi, figli di Sion, rallegratevi,
gioite nel Signore vostro Dio,
perché vi dà la pioggia in giusta misura,
per voi fa scendere l’acqua,
la pioggia d'autunno e di primavera, come in passato. 
Mangerete in abbondanza, a sazietà,e loderete il nome del Signore vostro Dio,
che in mezzo a voi ha fatto meraviglie.
Voi riconoscerete che io sono in mezzo ad Israele,
e che sono io il Signore vostro Dio,
e non ce ne sono altri:
mai più vergogna per il mio popolo.
Dopo questo,

[
effonderò il mio spirito
sopra ogni uomo
e diverranno profeti i vostri figli e le vostre figlie;
i vostri anziani faranno sogni,
i vostri giovani avranno visioni.
Anche sopra gli schiavi e sulle schiave,
in quei giorni,

effonderò il mio spirito.

Farò prodigi nel cielo e sulla terra,
sangue e fuoco e colonne di fumo.
il sole si cambierà in tenebre
e la luna in sangue,
prima che venga il giorno del Signore,
grande e terribile.
Chiunque invocherà il nome del Signore
sarà salvato,
poiché sul monte Sion e in Gerusalemme
vi sarà la salvezza, come ha detto il Signore,
anche per i superstiti che il Signore avrà chiamato.



2190. * Am 5,4.5.14.15 

Cercate
il bene, se volete vivere.

Ascoltate la parola di Dio dal profeta Amos.

Così dice il Signore alla casa d'Israele: 
Cercate me e vivrete!
Non rivolgetevi a Betel,
non andate a Gàlgala,
non passate a Bersabea,
perché Gàlgala andrà tutta in esilio
e Betel sarà ridotta al nulla.
Cercate il bene e non il male,
se volete vivere,
e così il Signore, Dio degli eserciti, 
sia con voi, come voi dite.
Odiate il male e amate il bene
e ristabilite nei tribunali il diritto; 
forse il Signore, Dio degli eserciti, 
avrà pietà del resto di Giuseppe.


2191. * Mic 4,1.4

Non
impareranno più l'arte della guerra.

Ascoltate la parola di Dio dal profeta Michea

Alla fine dei giorni
il monte del tempio del Signore
resterà saldo sulla cima dei monti
e s'innalzerà sopra i colli
e affluiranno ad esso i popoli;
verranno molte genti e diranno:
« Venite, saliamo al monte del Signore
e al tempio del Dio di Giacobbe;
egli ci indicherà le sue vie
e noi cammineremo sui suoi sentieri»,
poiché da Sion uscirà la legge
e da Gerusalemme la parola del Signore.
Egli sarà arbitro tra molti popoli
e pronunzierà sentenza fra numerose nazioni;
dalle loro spade forgeranno vomeri,
dalle loro lame, falci.
Nessuna nazione alzerà la spada contro un'altra nazione
e non impareranno più l'arte della guerra.
Siederanno ognuno tranquillo sotto la vite
e sotto il fico
e più nessuno li spaventerà,
poiché la bocca del Signore degli eserciti ha parlato!


2192.
Zc 7,9-14

Indurirono il cuore per non udire le parole del Signore.


Ascoltate la parola di Dio dal profeta Zaccaria

«Ecco, ciò che dice il Signore degli eserciti: Praticate la giustizia e la fedeltà; esercitate la pietà e la misericordia ciascuno verso il suo prossimo. Non frodate la vedova, l'orfano, il pellegrino, il misero e nessuno nel cuore trami il male contro il proprio fratello».
Ma essi hanno rifiutato di ascoltarmi, mi hanno voltato le spalle, hanno indurito gli orecchi per non sentire. Indurirono il cuore come un diamante per non udire la legge e le parole che il Signore degli eserciti rivolgeva loro mediante il suo spirito, per mezzo dei profeti del passato.

Così si accese un grande sdegno da parte del Signore degli eserciti. Come al suo chiamare essi non vollero dare ascolto, così quand'essi grideranno, io non li ascolterò, dice il Signore degli eserciti.

«lo li ho dispersi fra tutte quelle nazioni che essi non conoscevano e il paese si è desolato dietro di loro, senza che alcuno lo percorresse; la terra di delizie è stata ridotta a desolazione».



2193.
* Zc 9,9-10

Annunzierà
la pace alle genti.

Ascoltate la parola di Dio dal profeta Zaccaria


E
sulta grandemente figlia di Sion,
giubila, figlia di Gerusalemme!
Ecco, a te viene il tuo re.
Egli è giusto e vittorioso,
umile, cavalca un asino,
un puledro figlio d'asina.
Farà sparire i carri da Èfraim
e i cavalli da Gerusalemme,
l'arco di guerra sarà spezzato, 
annunzierà la pace alle genti,
il suo dominio sarà da mare a mare 
e dal fiume ai confini della terra.
 

 

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