32 - BENEDIZIONE
PER STRUTTURE
E MEZZI
DI TRASPORTO

 

Premesse

992.
E' di grande aiuto per la vita dell'uomo il ricorso a tutti quei mezzi di trasporto o a quelle attrezzature - per esempio le vie, le piazze, i ponti, le ferrovie, i porti, i veicoli in genere, le navi, gli aerei - che abbreviano le distanze e favoriscono l'unione e i reciproci scambi fra i popoli.
Il ricorso a questi mezzi è uno stimolo a prender sempre più coscienza dei vicendevoli legami ed è quindi una buona occasione benedire Dio e pregare per coloro che si servono di tali mezzi.


993.
Il rito qui presentato si può usare in occasione dell'inaugurazione dei mezzi o delle opere di cui sopra. Tuttavia là dove c'è l'usanza, in giorni stabiliti, di recarsi in macchina o, comunque, con mezzi vari di locomozione, alla chiesa per implorarvi la benedizione di Dio quale pegno della sua protezione nei viaggi, si può predisporre una celebrazione particolare con elementi tratti da questo rito.

994.
La benedizione di vie, ponti, piazze, ferrovie, riguarda la unità per la quale tali opere vengono realizzate. Si richiede pertanto la presenza della comunità stessa o almeno di alcuni delegati, che la rappresentino.

995.
Il rito qui proposto può essere usato dal sacerdote e dal diacono, o anche da un laico con i gesti e le formule per esso predisposti.

996.
Nel rispetto della struttura del rito e dei suoi elementi essenziali, si potranno adattare le singole parti alle circostanze di persone e di luoghi.

997.
Per la benedizione per un solo veicolo, il ministro può usare il rito breve proposto ai nn. 1024-1031.

 

1. Rito della benedizione

 

INIZIO


998.
Quando tutti sono riuniti, si esegue un canto adatto o una pausa di raccoglimento. Poi tutti si fanno il segno croce, mentre il ministro dice:

N
el nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.


R.
Amen.


SALUTO


999.
Il ministro, se sacerdote o diacono, saluta i presenti con le seguenti parole o altre adatte, tratte di preferenza dalla Scrittura:

I
l Signore Gesù, via, verità e vita, 

sia con tutti voi.


R.
E con il tuo spirito.

o in un altro modo adatto. 

_____________________________________________________
 
1000.
Se il ministro è un laico, saluta i presenti dicendo:

B
enediciamo unanimi il Signore Gesù, 

che è via, verità e vita.

R. Amen.

_____________________________________________________


MONIZIONE INTRODUTTIVA

1001.
Il ministro, o un'altra persona idonea, introduce il rito di benedizione con queste parole o altre simili:

C
risto, Figlio di Dio, è venuto nel mondo per raccogliere nell'unità gli uomini dispersi.

L'apertura di nuove vie di comunicazione e l'allestimento di nuovi mezzi di trasporto per abolire le distanze e congiungere paesi divisi dalle catene montuose o dalle grandi acque, contribuisce all'incontro e alla solidarietà fraterna secondo il disegno provvidenziale di Dio.
Invochiamo il Signore per i tecnici e gli operai che hanno progettato e realizzato quest'opera e per quanti ne beneficieranno.


LETTURA DELLA PAROLA DI DIO

1002. Un lettore o uno dei presenti legge uno dei seguenti testi della Sacra Scrittura:

At 17,22-28

In lui viviamo, ci moviamo ed esistiamo.


Ascoltate la parola di Dio dagli Atti degli Apostoli

Paolo, alzatosi in mezzo all'Areopàgo, disse: «Cittadini ateniesi, vedo che in tutto siete molto timorati degli dèi. Passando infatti e osservando i monumenti del vostro culto, ho trovato anche un'ara con l'iscrizione: Al Dio ignoto. 
Quello che voi adorate senza conoscerlo, io ve lo annunzio. Il Dio che ha fatto il mondo e tutto ciò che contiene, che è signore del cielo e della terra, non dimora in templi costruiti dalle mani dell'uomo, né dalle mani dell'uomo si lascia servire, come se avesse bisogno di qualche cosa, essendo lui che dà a tutti la vita e il respiro e ogni cosa. Egli creò da uno solo tutte le nazioni degli uomini, perché abitassero su tutta la faccia della terra. Per essi ha stabilito l'ordine dei tempi e i confini del loro spazio, perché cercassero Dio, se mai arrivino a trovarlo andando come a tentoni, benché non sia lontano da ciascuno di noi. In lui infatti viviamo, ci muoviamo ed esistiamo, come anche alcuni dei vostri poeti hanno detto: Poiché di lui stirpe noi siamo».

1003.
Oppure:

Gv 14,6-7
 

Io sono la via, la verità e la vita.


Ascoltate la parola del Signore dal Vangelo secondo Giovanni

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Io sono la via, la verità e la vita. Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me. Se conoscete me, conoscerete anche il Padre; fin da ora lo conoscete e lo avete veduto».

1004.
Oppure (per esteso vedi a p. 913 ss.):

Is 40, 1 a.3-5 

Il terreno accidentato si trasformi in piano.

At 8,26-39 
Era venuto a Gerusalemme per adorare, e tornava.

Mc 4,35-41 
Il vento cessò e ci fu grande bonaccia.

Lc 3,3-6 
Preparate la via del Signore.

Gv 1,47-51 
Vedrete gli angeli di Dio salire e scendere.


RESPONSORIO

1005. Secondo l'opportunità si può cantare o recitare un salmo responsoriale (per esteso vedi a p. 992 ss.) o eseguire un altro canto adatto.

Sal 22 (23) 1-3 4 5 6
R.
Guidami, Signore, per il giusto cammino.

Sal 24 (25) 4-5 9-10 12-13
R.
Dio mio, in te confido.

Sal 150, 1-2 3-4 5
R.
Ogni vivente dia lode al Signore.


BREVE ESORTAZIONE

1006. Secondo l'opportunità, il ministro rivolge brevi parole ai presenti, illustrando la lettura biblica, perché percepiscano il significato della celebrazione.

Breve silenzio.


PREGHIERA DEI FEDELI


1007.
Segue la preghiera comune. Tra le invocazioni proposte, si possono scegliere alcune ritenute più adatte, o aggiungerne altre in sintonia con particolari situazioni di persone o necessità del momento.

R
ivolgiamo la nostra preghiera solidale al Signore Gesù che è nostra via e nostra mèta.


R.
Guida i nostri passi, o Signore.

Signore Gesù, Verbo fatto uomo, 
che hai posto la tua dimora in mezzo a noi, 
fa' che sostenuti dalla tua continua presenza, 
camminiamo nelle vie del tuo amore.
R.

Signore Gesù, che andando di città in città 
predicavi il Vangelo e guarivi gli infermi, 
passa ancora per le nostre strade 
e confortaci con la tua misericordia.
R.

Signore Gesù, che sei apparso ai discepoli 
sul lago di Genesaret e li hai salvati dal naufragio, 
vieni ancora accanto a noi 
in mezzo alle tempeste del mondo.
R.

Signore Gesù, che ti sei fatto compagno di viaggio 
sulla strada di Emmaus, 
sostienici nel cammino 
e ravviva il nostro cuore con la tua parola.
R.

Signore Gesù, che salendo al Padre 
ci hai aperto la via del cielo, 
veglia su noi pellegrini sulla terra, 
perché possiamo raggiungere la patria eterna.
R.

Signore Gesù, che ci hai affidati come figli 
a Maria tua Madre, 
per sua intercessione donaci un cammino tranquillo 
e fa' che siamo eternamente felici 

nella visione del tuo volto.
R.
_____________________________________________________
 
1008.
Quando si omettono le invocazioni sopra indicate, prima della formula di benedizione, il ministro dice:

P
reghiamo.

Tutti pregano per qualche momento in silenzio.
_____________________________________________________
 
*
Segue la preghiera del Signore.

Padre nostro.



PREGHIERA DI BENEDIZIONE


1009.
Il ministro, con le braccia allargate se sacerdote o diacono, con le mani giunte se laico, pronuncia la preghiera di benedizione adatta.


1010.
PER UN PONTE, UNA VIA O PIAZZA,
         
UNA FERROVIA, UN PORTO, UN AEROPORTO


O
Dio, che in ogni tempo e in ogni luogo 

sei vicino a chi ti serve con amore 
e confida nella tua protezione, 
benedici quanti transiteranno 
per questa strada
[questo ponte]
il tuo angelo li preceda e li accompagni, 

perché, superata ogni insidia, 
giungano sani e salvi alla mèta desiderata.

A te gloria nei secoli.

Per Cristo nostro Signore.

R. Amen.

1011.
Oppure:

D
io di immensa maestà e di infinita misericordia, 

sei sempre vicino ai tuoi figli 
pellegrini nel tempo e nello spazio,
sii nostra guida e scorta sulle vie del mondo. 
Scendi su di noi la tua destra: 
nessuna avversità ci abbatta, 
nessun ostacolo ci arresti, 
sia prospero e sereno il nostro cammino, 
perché concluso felicemente il nostro viaggio 
possiamo renderti grazie per la tua paterna protezione.

Per Cristo nostro Signore.

R. Amen.

1012.
PER UN VEICOLO DI QUALUNQUE GENERE

Dio onnipotente, Creatore del cielo e della terra, 
che nella tua multiforme sapienza 
hai dato all'uomo ingegno e immaginazione 
per fabbricare nuovi mezzi di trasporto, 
fa' che i conducenti di queste macchine, 
nei vari percorsi di lavoro o di svago, 
operino sempre con perizia e prudenza 
per la sicurezza e l'incolumità di tutti 
e avvertano accanto a sé la tua continua presenza.

Per Cristo nostro Signore.

R. Amen.


1013.
PER UN AEREO

Signore Dio nostro, 
che dimori nel cielo e nel nostro cuore, 
fa' che questa aeronave, 
opera dell'ingegno e della tecnica, 
percorra sicuramente la rotta assegnata; 
preserva da ogni pericolo passeggeri e piloti, 
perché concludano felicemente il loro viaggio 
fra i paesi e i popoli del mondo.

A te gloria nei secoli.

Per Cristo nostro Signore.

R. Amen.

1014.
Oppure: 

Dio altissimo, Signore dell'universo, 
i cieli narrano la tua gloria 
e il firmamento annunzia le tue opere: 
ricevi il nostro umile ringraziamento 
per le meraviglie della tua creazione.

Tu che nella tua multiforme sapienza 
hai dato all'uomo 
la capacità di progettare sempre nuovi mezzi
per la conquista dello spazio, 
fa' che questa aeronave 
serva ad avvicinare gli uomini tra loro 
e ad aprire nuove vie al progresso 
nella giustizia e nella pace. 
Proteggi i piloti e tutto l'equipaggio, 
perché procedano con vigile saggezza
e superato ogni pericolo, 
giungano incolumi alla loro mèta.

Per Cristo nostro Signore.

R. Amen.


1015.
PER UNA BARCA IN GENERE

O Dio, che vegli sulle sorti dell'uomo e dell'universo, 
tieni lontana da questa barca 

[
questo battello o scafo...]  
ogni avversità e ogni tempesta, 
preserva incolumi passeggeri e marinai, 
perché possano navigare felicemente 
e giungere al porto desiderato.

A te gloria nei secoli.

Per Cristo nostro Signore.

R. Amen.


1016.
PER UNA NAVE

O Dio, che guidi la tua Chiesa 
tra le tempeste del mondo, 
fa' che quanti saliranno a bordo di questa nave 
godano di una felice navigazione. 
Sii tu il nocchiero attraverso i flutti, 
perché lungo la rotta 
sperimentiamo sempre la tua protezione 
e dopo una vita prospera e serena 
possiamo approdare alla gioia eterna.

A te gloria nei secoli.

Per Cristo nostro Signore.

R. Amen.

1017.
Dopo l'orazione di benedizione, se lo ritiene opportuno il ministro, asperge persone, luoghi, ambienti e veicoli con l'acqua benedetta * dicendo queste parole o altre simili:

Ravviva in noi, o Padre, 
nel segno di quest'acqua benedetta 
l'adesione a Cristo, via, verità e vita.

* 1018. Poi uno dei responsabili o degli addetti colloca (scopre) il Crocifisso o un'altra immagine sacra nell'ambito dei locali.

Nel frattempo si può eseguire un canto adatto.


CONCLUSIONE

1019. Il ministro, se sacerdote o diacono, stendendo le mani sui conduttori [e sull'equipaggio] dice:

Il Signore vi guidi nei vostri viaggi, 
e disponga opere e giorni nella sua pace.

R. Amen.

1020. Quindi benedice tutti i presenti dicendo:

E su voi tutti qui presenti,
scenda la benedizione di Dio onnipotente,
Padre e Figlio X e Spirito Santo,

R. Amen.
_____________________________________________________
 
1021.
Se il ministro è un laico, invoca su tutti i presenti la benedizione di Dio e facendosi il segno di croce dice:

I
l Signore sia la guida dei nostri viaggi,
e disponga opere e giorni nella sua pace.

R.
Amen.
_____________________________________________________
 
1022.
Quindi, secondo l'opportunità, si inaugura il veicolo e  viene usato per la prima volta.

1023.
Un canto corale può chiudere la celebrazione.
 


2. Rito breve

 

1024.
Il ministro inizia il rito dicendo:

V.
Il nostro aiuto è nel nome del Signore.
R. Egli ha fatto cielo e terra.

1025.
Quindi, secondo l'opportunità, introduce il rito di benedizione con brevi parole.

1026. Poi uno dei presenti legge un brano della Sacra Scrittura.

Mt 22,37a.39b-40 
Dice Gesù: 
«Amerai il Signore Dio tuo con tutto il cuore. 
Amerai il prossimo tuo come te stesso. 
Da questi due comandamenti 
dipende tutta la Legge e i Profeti».

Gv 14,6  
Dice Gesù: 
«Io sono la via, la verità e la vita. 
Nessuno viene al Padre 
se non per mezzo di me».


* 1027. Quindi il ministro invita i presenti alla preghiera dice:

Preghiamo.

Tutti pregano per qualche momento in silenzio.

Segue la preghiera del Signore:

Padre nostro.

1028.
Poi il ministro, con le braccia allargate se sacerdote diacono, con le mani giunte se laico, pronuncia la preghiera di benedizione adatta.


1029. PER UN VEICOLO DI QUALUNQUE GENERE

Dio onnipotente, Creatore del cielo e della terra,
che nella tua multiforme sapienza
hai dato all'uomo ingegno e immaginazione
per fabbricare nuovi mezzi di trasporto,
fa' che i conducenti di queste macchine,
nei vari percorsi di lavoro o di svago,
operino sempre con perizia e prudenza
per la sicurezza e l'incolumità di tutti
e avvertano accanto a sé
la tua continua presenza.

Per Cristo nostro Signore.

R. Amen.


1030.
PER UNA BARCA IN GENERE

Dio, che vegli sulle sorti dell'uomo e dell'universo, 
tieni lontana da questa barca 

[
questo battello o scafo...]  
ogni avversità e ogni tempesta, 
preserva incolumi passeggeri e marinai, 
perché possano navigare felicemente 
e giungere al porto desiderato.

A te gloria nei secoli.

R. Amen.

1031.
Quindi il ministro, se lo ritiene opportuno, asperge persone e luoghi, ambienti e veicoli con l'acqua benedetta * dicendo queste parole o altre simili:

Ravviva in noi, o Padre, 
nel segno di quest'acqua benedetta 

l'adesione a Cristo, via, verità e vita.

  

 

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