Salmi
- Capitolo 101
Lo
specchio dei principi
[1]Di
Davide. Salmo.
Amore
e giustizia voglio cantare,
voglio cantare inni a te, o Signore.
[2]Agirò con saggezza nella via dell'innocenza:
quando verrai a me?
Camminerò con cuore integro,
dentro la mia casa.
[3]Non
sopporterò davanti ai miei occhi
azioni malvage;
detesto chi fa il male,
non mi sarà vicino.
[4]Lontano
da me il cuore perverso,
il malvagio non lo voglio conoscere.
[5]Chi calunnia in segreto il suo prossimo
io lo farò perire;
chi ha occhi altezzosi e cuore superbo
non lo potrò sopportare.
[6]I
miei occhi sono rivolti ai fedeli del paese
perché restino a me vicino:
chi cammina per la via integra
sarà mio servitore.
[7]Non
abiterà nella mia casa,
chi agisce con inganno,
chi dice menzogne non starà alla mia presenza.
[8]Sterminerò ogni mattino
tutti gli empi del paese,
per estirpare dalla città del Signore
quanti operano il male.
Salmi
- Capitolo 102
Preghiera
nella sventura
[1]Preghiera
di un afflitto che è stanco
e sfoga dinanzi a Dio la sua angoscia.
[2]Signore, ascolta la mia preghiera,
a te giunga il mio grido.
[3]Non nascondermi il tuo volto;
nel giorno della mia angoscia
piega verso di me l'orecchio.
Quando ti invoco: presto, rispondimi.
[4]Si
dissolvono in fumo i miei giorni
e come brace ardono le mie ossa.
[5]Il mio cuore abbattuto come erba inaridisce,
dimentico di mangiare il mio pane.
[6]Per il lungo mio gemere
aderisce la mia pelle alle mie ossa.
[7]Sono
simile al pellicano del deserto,
sono come un gufo tra le rovine.
[8]Veglio e gemo
come uccello solitario sopra un tetto.
[9]Tutto il giorno mi insultano i miei nemici,
furenti imprecano contro il mio nome.
[10]Di cenere mi nutro come di pane,
alla mia bevanda mescolo il pianto,
[11]davanti alla tua collera e al tuo sdegno,
perché mi sollevi e mi scagli lontano.
[12]I miei giorni sono come ombra che declina,
e io come erba inaridisco.
[13]Ma
tu, Signore, rimani in eterno,
il tuo ricordo per ogni generazione.
[14]Tu sorgerai, avrai pietà di Sion,
perché è tempo di usarle misericordia:
l'ora è giunta.
[15]Poiché ai tuoi servi sono care le sue pietre
e li muove a pietà la sua rovina.
[16]I
popoli temeranno il nome del Signore
e tutti i re della terra la tua gloria,
[17]quando il Signore avrà ricostruito Sion
e sarà apparso in tutto il suo splendore.
[18]Egli si volge alla preghiera del misero
e non disprezza la sua supplica.
[19]Questo
si scriva per la generazione futura
e un popolo nuovo darà lode al Signore.
[20]Il Signore si è affacciato dall'alto del suo santuario,
dal cielo ha guardato la terra,
[21]per ascoltare il gemito del prigioniero,
per liberare i condannati a morte;
[22]perché sia annunziato in Sion il nome del Signore
e la sua lode in Gerusalemme,
[23]quando si aduneranno insieme i popoli
e i regni per servire il Signore.
[24]Ha
fiaccato per via la mia forza,
ha abbreviato i miei giorni.
[25]Io dico: Mio Dio,
non rapirmi a metà dei miei giorni;
i tuoi anni durano per ogni generazione.
[26]In principio tu hai fondato la terra,
i cieli sono opera delle tue mani.
[27]Essi periranno, ma tu rimani,
tutti si logorano come veste,
come un abito tu li muterai
ed essi passeranno.
[28]Ma
tu resti lo stesso
e i tuoi anni non hanno fine.
[29]I figli dei tuoi servi avranno una dimora,
resterà salda davanti a te la loro discendenza.
Salmi
- Capitolo 103
Dio
è amore
[1]Di
Davide.
Benedici
il Signore, anima mia,
quanto è in me benedica il suo santo nome.
[2]Benedici il Signore, anima mia,
non dimenticare tanti suoi benefici.
[3]Egli
perdona tutte le tue colpe,
guarisce tutte le tue malattie;
[4]salva dalla fossa la tua vita,
ti corona di grazia e di misericordia;
[5]egli sazia di beni i tuoi giorni
e tu rinnovi come aquila la tua giovinezza.
[6]Il
Signore agisce con giustizia
e con diritto verso tutti gli oppressi.
[7]Ha rivelato a Mosè le sue vie,
ai figli d'Israele le sue opere.
[8]Buono
e pietoso è il Signore,
lento all'ira e grande nell'amore.
[9]Egli non continua a contestare
e non conserva per sempre il suo sdegno.
[10]Non ci tratta secondo i nostri peccati,
non ci ripaga secondo le nostre colpe.
[11]Come
il cielo è alto sulla terra,
così è grande la sua misericordia su quanti lo temono;
[12]come dista l'oriente dall'occidente,
così allontana da noi le nostre colpe.
[13]Come un padre ha pietà dei suoi figli,
così il Signore ha pietà di quanti lo temono.
[14]Perché
egli sa di che siamo plasmati,
ricorda che noi siamo polvere.
[15]Come l'erba sono i giorni dell'uomo,
come il fiore del campo, così egli fiorisce.
[16]Lo investe il vento e più non esiste
e il suo posto non lo riconosce.
[17]Ma
la grazia del Signore è da sempre,
dura in eterno per quanti lo temono;
la sua giustizia per i figli dei figli,
[18]per quanti custodiscono la sua alleanza
e ricordano di osservare i suoi precetti.
[19]Il Signore ha stabilito nel cielo il suo trono
e il suo regno abbraccia l'universo.
[20]Benedite
il Signore, voi tutti suoi angeli,
potenti esecutori dei suoi comandi,
pronti alla voce della sua parola.
[21]Benedite il Signore, voi tutte, sue schiere,
suoi ministri, che fate il suo volere.
[22]Benedite il Signore, voi tutte opere sue,
in ogni luogo del suo dominio.
Benedici il Signore, anima mia.
Salmi
- Capitolo 104
Gli
splendori della creazione
[1]Benedici
il Signore, anima mia,
Signore, mio Dio, quanto sei grande!
Rivestito di maestà e di splendore,
[2]avvolto di luce come di un manto.
Tu stendi il cielo come una tenda,
[3]costruisci sulle acque la tua dimora,
fai delle nubi il tuo carro,
cammini sulle ali del vento;
[4]fai dei venti i tuoi messaggeri,
delle fiamme guizzanti i tuoi ministri.
[5]Hai
fondato la terra sulle sue basi,
mai potrà vacillare.
[6]L'oceano l'avvolgeva come un manto,
le acque coprivano le montagne.
[7]Alla tua minaccia sono fuggite,
al fragore del tuo tuono hanno tremato.
[8]Emergono i monti, scendono le valli
al luogo che hai loro assegnato.
[9]Hai posto un limite alle acque: non lo passeranno,
non torneranno a coprire la terra.
[10]Fai
scaturire le sorgenti nelle valli
e scorrono tra i monti;
[11]ne bevono tutte le bestie selvatiche
e gli ònagri estinguono la loro sete.
[12]Al di sopra dimorano gli uccelli del cielo,
cantano tra le fronde.
[13]Dalle
tue alte dimore irrighi i monti,
con il frutto delle tue opere sazi la terra.
[14]Fai crescere il fieno per gli armenti
e l'erba al servizio dell'uomo,
perché tragga alimento dalla terra:
[15]il vino che allieta il cuore dell'uomo;
l'olio che fa brillare il suo volto
e il pane che sostiene il suo vigore.
[16]Si
saziano gli alberi del Signore,
i cedri del Libano da lui piantati.
[17]Là gli uccelli fanno il loro nido
e la cicogna sui cipressi ha la sua casa.
[18]Per i camosci sono le alte montagne,
le rocce sono rifugio per gli iràci.
[19]Per
segnare le stagioni hai fatto la luna
e il sole che conosce il suo tramonto.
[20]Stendi le tenebre e viene la notte
e vagano tutte le bestie della foresta;
[21]ruggiscono i leoncelli in cerca di preda
e chiedono a Dio il loro cibo.
[22]Sorge il sole, si ritirano
e si accovacciano nelle tane.
[23]Allora l'uomo esce al suo lavoro,
per la sua fatica fino a sera.
[24]Quanto
sono grandi, Signore,
le tue opere!
Tutto hai fatto con saggezza,
la terra è piena delle tue creature.
[25]Ecco il mare spazioso e vasto:
lì guizzano senza numero
animali piccoli e grandi.
[26]Lo solcano le navi,
il Leviatàn che hai plasmato
perché in esso si diverta.
[27]Tutti
da te aspettano
che tu dia loro il cibo in tempo opportuno.
[28]Tu lo provvedi, essi lo raccolgono,
tu apri la mano, si saziano di beni.
[29]Se nascondi il tuo volto, vengono meno,
togli loro il respiro, muoiono
e ritornano nella loro polvere.
[30]Mandi il tuo spirito, sono creati,
e rinnovi la faccia della terra.
[31]La
gloria del Signore sia per sempre;
gioisca il Signore delle sue opere.
[32]Egli guarda la terra e la fa sussultare,
tocca i monti ed essi fumano.
[33]Voglio cantare al Signore finché ho vita,
cantare al mio Dio finché esisto.
[34]A lui sia gradito il mio canto;
la mia gioia è nel Signore.
[35]Scompaiano
i peccatori dalla terra
e più non esistano gli empi.
Benedici il Signore, anima mia.
Salmi
- Capitolo 105
La
storia meravigliosa di Israele
[1]Alleluia.
Lodate
il Signore e invocate il suo nome,
proclamate tra i popoli le sue opere.
[2]Cantate a lui canti di gioia,
meditate tutti i suoi prodigi.
[3]Gloriatevi del suo santo nome:
gioisca il cuore di chi cerca il Signore.
[4]Cercate
il Signore e la sua potenza,
cercate sempre il suo volto.
[5]Ricordate le meraviglie che ha compiute,
i suoi prodigi e i giudizi della sua bocca:
[6]voi stirpe di Abramo, suo servo,
figli di Giacobbe, suo eletto.
[7]E'
lui il Signore, nostro Dio,
su tutta la terra i suoi giudizi.
[8]Ricorda sempre la sua alleanza:
parola data per mille generazioni,
[9]l'alleanza stretta con Abramo
e il suo giuramento ad Isacco.
[10]La
stabilì per Giacobbe come legge,
come alleanza eterna per Israele:
[11]«Ti darò il paese di Cànaan
come eredità a voi toccata in sorte».
[12]Quando erano in piccolo numero,
pochi e forestieri in quella terra,
[13]e passavano di paese in paese,
da un regno ad un altro popolo,
[14]non permise che alcuno li opprimesse
e castigò i re per causa loro:
[15]«Non toccate i miei consacrati,
non fate alcun male ai miei profeti».
[16]Chiamò
la fame sopra quella terra
e distrusse ogni riserva di pane.
[17]Davanti a loro mandò un uomo,
Giuseppe, venduto come schiavo.
[18]Gli strinsero i piedi con ceppi,
il ferro gli serrò la gola,
[19]finché si avverò la sua predizione
e la parola del Signore gli rese giustizia.
[20]Il
re mandò a scioglierlo,
il capo dei popoli lo fece liberare;
[21]lo pose signore della sua casa,
capo di tutti i suoi averi,
[22]per istruire i capi secondo il suo giudizio
e insegnare la saggezza agli anziani.
[23]E
Israele venne in Egitto,
Giacobbe visse nel paese di Cam come straniero.
[24]Ma Dio rese assai fecondo il suo popolo,
lo rese più forte dei suoi nemici.
[25]Mutò il loro cuore
e odiarono il suo popolo,
contro i suoi servi agirono con inganno
[26]Mandò Mosè suo servo
e Aronne che si era scelto.
[27]Compì per mezzo loro i segni promessi
e nel paese di Cam i suoi prodigi.
[28]Mandò
le tenebre e si fece buio,
ma resistettero alle sue parole.
[29]Cambiò le loro acque in sangue
e fece morire i pesci.
[30]Il loro paese brulicò di rane
fino alle stanze dei loro sovrani.
[31]Diede un ordine e le mosche vennero a sciami
e le zanzare in tutto il loro paese.
[32]Invece delle piogge mandò loro la grandine,
vampe di fuoco sul loro paese.
[33]Colpì le loro vigne e i loro fichi,
schiantò gli alberi della loro terra.
[34]Diede
un ordine e vennero le locuste
e bruchi senza numero;
[35]divorarono tutta l'erba del paese
e distrussero il frutto del loro suolo.
[36]Colpì nel loro paese ogni primogenito,
tutte le primizie del loro vigore.
[37]Fece
uscire il suo popolo con argento e oro,
fra le tribù non c'era alcun infermo.
[38]L'Egitto si rallegrò della loro partenza
perché su di essi era piombato il terrore.
[39]Distese una nube per proteggerli
e un fuoco per illuminarli di notte.
[40]Alla
loro domanda fece scendere le quaglie
e li saziò con il pane del cielo.
[41]Spaccò una rupe e ne sgorgarono acque,
scorrevano come fiumi nel deserto,
[42]perché ricordò la sua parola santa
data ad Abramo suo servo.
[43]Fece
uscire il suo popolo con esultanza,
i suoi eletti con canti di gioia.
[44]Diede loro le terre dei popoli,
ereditarono la fatica delle genti,
[45]perché custodissero i suoi decreti
e obbedissero alle sue leggi.
Alleluia.
Salmi
- Capitolo 106
Confessione
nazionale
[1]Alleluia.
Celebrate
il Signore, perché è buono,
perché eterna è la sua misericordia.
[2]Chi può narrare i prodigi del Signore,
far risuonare tutta la sua lode?
[3]Beati coloro che agiscono con giustizia
e praticano il diritto in ogni tempo.
[4]Ricordati
di noi, Signore, per amore del tuo popolo,
visitaci con la tua salvezza,
[5]perché vediamo la felicità dei tuoi eletti,
godiamo della gioia del tuo popolo,
ci gloriamo con la tua eredità.
[6]Abbiamo
peccato come i nostri padri,
abbiamo fatto il male, siamo stati empi.
[7]I nostri padri in Egitto
non compresero i tuoi prodigi,
non ricordarono tanti tuoi benefici
e si ribellarono presso il mare, presso il mar Rosso.
[8]Ma Dio li salvò per il suo nome,
per manifestare la sua potenza.
[9]Minacciò
il mar Rosso e fu disseccato,
li condusse tra i flutti come per un deserto;
[10]li salvò dalla mano di chi li odiava,
li riscattò dalla mano del nemico.
[11]L'acqua sommerse i loro avversari;
nessuno di essi sopravvisse.
[12]Allora credettero alle sue parole
e cantarono la sua lode.
[13]Ma
presto dimenticarono le sue opere,
non ebbero fiducia nel suo disegno,
[14]arsero di brame nel deserto,
e tentarono Dio nella steppa.
[15]Concesse loro quanto domandavano
e saziò la loro ingordigia.
[16]Divennero
gelosi di Mosè negli accampamenti,
e di Aronne, il consacrato del Signore.
[17]Allora si aprì la terra e inghiottì Datan,
e seppellì l'assemblea di Abiron.
[18]Divampò il fuoco nella loro fazione
e la fiamma divorò i ribelli.
[19]Si
fabbricarono un vitello sull'Oreb,
si prostrarono a un'immagine di metallo fuso;
[20]scambiarono la loro gloria
con la figura di un toro che mangia fieno.
[21]Dimenticarono Dio che li aveva salvati,
che aveva operato in Egitto cose grandi,
[22]prodigi nel paese di Cam,
cose terribili presso il mar Rosso.
[23]E aveva gia deciso di sterminarli,
se Mosè suo eletto
non fosse stato sulla breccia di fronte a lui,
per stornare la sua collera dallo sterminio.
[24]Rifiutarono
un paese di delizie,
non credettero alla sua parola.
[25]Mormorarono nelle loro tende,
non ascoltarono la voce del Signore.
[26]Egli alzò la mano su di loro
giurando di abbatterli nel deserto,
[27]di disperdere i loro discendenti tra le genti
e disseminarli per il paese.
[28]Si
asservirono a Baal-Peor
e mangiarono i sacrifici dei morti,
[29]provocarono Dio con tali azioni
e tra essi scoppiò una pestilenza.
[30]Ma Finees si alzò e si fece giudice,
allora cessò la peste
[31]e gli fu computato a giustizia
presso ogni generazione, sempre.
[32]Lo
irritarono anche alle acque di Meriba
e Mosè fu punito per causa loro,
[33]perché avevano inasprito l'animo suo
ed egli disse parole insipienti.
[34]Non
sterminarono i popoli
come aveva ordinato il Signore,
[35]ma si mescolarono con le nazioni
e impararono le opere loro.
[36]Servirono i loro idoli
e questi furono per loro un tranello.
[37]Immolarono i loro figli
e le loro figlie agli dei falsi.
[38]Versarono sangue innocente,
il sangue dei figli e delle figlie
sacrificati agli idoli di Canaan;
la terra fu profanata dal sangue,
[39]si contaminarono con le opere loro,
si macchiarono con i loro misfatti.
[40]L'ira
del Signore si accese contro il suo popolo,
ebbe in orrore il suo possesso;
[41]e li diede in balìa dei popoli,
li dominarono i loro avversari,
[42]li oppressero i loro nemici
e dovettero piegarsi sotto la loro mano.
[43]Molte volte li aveva liberati;
ma essi si ostinarono nei loro disegni
e per le loro iniquità furono abbattuti.
[44]Pure, egli guardò alla loro angoscia
quando udì il loro grido.
[45]Si ricordò della sua alleanza con loro,
si mosse a pietà per il suo grande amore.
[46]Fece loro trovare grazia
presso quanti li avevano deportati.
[47]Salvaci, Signore Dio nostro,
e raccoglici di mezzo ai popoli,
perché proclamiamo il tuo santo nome
e ci gloriamo della tua lode.
[48]Benedetto
il Signore, Dio d'Israele
da sempre, per sempre.
Tutto il popolo dica: Amen.
Salmi
- Capitolo 107
Dio
salva l'uomo da ogni pericolo
[1]Alleluia.
Celebrate
il Signore perché è buono,
perché eterna è la sua misericordia.
[2]Lo dicano i riscattati del Signore,
che egli liberò dalla mano del nemico
[3]e radunò da tutti i paesi,
dall'oriente e dall'occidente,
dal settentrione e dal mezzogiorno.
[4]Vagavano
nel deserto, nella steppa,
non trovavano il cammino per una città dove abitare.
[5]Erano affamati e assetati,
veniva meno la loro vita.
[6]Nell'angoscia gridarono al Signore
ed egli li liberò dalle loro angustie.
[7]Li condusse sulla via retta,
perché camminassero verso una città dove abitare.
[8]Ringrazino il Signore per la sua misericordia,
per i suoi prodigi a favore degli uomini;
[9]poiché saziò il desiderio dell'assetato,
e l'affamato ricolmò di beni.
[10]Abitavano
nelle tenebre e nell'ombra di morte,
prigionieri della miseria e dei ceppi,
[11]perché si erano ribellati alla parola di Dio
e avevano disprezzato il disegno dell'Altissimo.
[12]Egli piegò il loro cuore sotto le sventure;
cadevano e nessuno li aiutava.
[13]Nell'angoscia
gridarono al Signore
ed egli li liberò dalle loro angustie.
[14]Li fece uscire dalle tenebre e dall'ombra di morte
e spezzò le loro catene.
[15]Ringrazino il Signore per la sua misericordia,
per i suoi prodigi a favore degli uomini;
[16]perché ha infranto le porte di bronzo
e ha spezzato le barre di ferro.
[17]Stolti
per la loro iniqua condotta,
soffrivano per i loro misfatti;
[18]rifiutavano ogni nutrimento
e gia toccavano le soglie della morte.
[19]Nell'angoscia gridarono al Signore
ed egli li liberò dalle loro angustie.
[20]Mandò
la sua parola e li fece guarire,
li salvò dalla distruzione.
[21]Ringrazino il Signore per la sua misericordia
e per i suoi prodigi a favore degli uomini.
[22]Offrano a lui sacrifici di lode,
narrino con giubilo le sue opere.
[23]Coloro
che solcavano il mare sulle navi
e commerciavano sulle grandi acque,
[24]videro le opere del Signore,
i suoi prodigi nel mare profondo.
[25]Egli parlò e fece levare
un vento burrascoso che sollevò i suoi flutti.
[26]Salivano fino al cielo,
scendevano negli abissi;
la loro anima languiva nell'affanno.
[27]Ondeggiavano e barcollavano come ubriachi,
tutta la loro perizia era svanita.
[28]Nell'angoscia gridarono al Signore
ed egli li liberò dalle loro angustie.
[29]Ridusse
la tempesta alla calma,
tacquero i flutti del mare.
[30]Si rallegrarono nel vedere la bonaccia
ed egli li condusse al porto sospirato.
[31]Ringrazino
il Signore per la sua misericordia
e per i suoi prodigi a favore degli uomini.
[32]Lo esaltino nell'assemblea del popolo,
lo lodino nel consesso degli anziani.
[33]Ridusse
i fiumi a deserto,
a luoghi aridi le fonti d'acqua
[34]e la terra fertile a palude
per la malizia dei suoi abitanti.
[35]Ma poi cambiò il deserto in lago,
e la terra arida in sorgenti d'acqua.
[36]Là
fece dimorare gli affamati
ed essi fondarono una città dove abitare.
[37]Seminarono campi e piantarono vigne,
e ne raccolsero frutti abbondanti.
[38]Li benedisse e si moltiplicarono,
non lasciò diminuire il loro bestiame.
[39]Ma poi, ridotti a pochi, furono abbattuti,
perché oppressi dalle sventure e dal dolore.
[40]Colui che getta il disprezzo sui potenti,
li fece vagare in un deserto senza strade.
[41]Ma
risollevò il povero dalla miseria
e rese le famiglie numerose come greggi.
[42]Vedono i giusti e ne gioiscono
e ogni iniquo chiude la sua bocca.
[43]Chi è saggio osservi queste cose
e comprenderà la bontà del Signore.
Salmi
- Capitolo 108
Inno
del mattino e preghiera nazionale
[1]Canto.
Salmo. Di Davide.
[2]Saldo
è il mio cuore, Dio,
saldo è il mio cuore:
voglio cantare inni, anima mia.
[3]Svegliatevi, arpa e cetra,
voglio svegliare l'aurora.
[4]Ti
loderò tra i popoli, Signore,
a te canterò inni tra le genti,
[5]perché la tua bontà è grande fino ai cieli
e la tua verità fino alle nubi.
[6]Innàlzati, Dio, sopra i cieli,
su tutta la terra la tua gloria.
[7]Perché
siano liberati i tuoi amici,
[8]Dio ha parlato nel suo santuario:
«Esulterò, voglio dividere Sichem
e misurare la valle di Succot;
[9]mio è Gàlaad, mio Manasse,
Efraim è l'elmo del mio capo,
Giuda il mio scettro.
[10]Moab è il catino per lavarmi,
sull'Idumea getterò i miei sandali,
sulla Filistea canterò vittoria».
[11]Chi
mi guiderà alla città fortificata,
chi mi condurrà fino all'Idumea?
[12]Non forse tu, Dio, che ci hai respinti
e più non esci, Dio, con i nostri eserciti?
[13]Contro il nemico portaci soccorso,
poiché vana è la salvezza dell'uomo.
[14]Con Dio noi faremo cose grandi
ed egli annienterà chi ci opprime.
Salmi
- Capitolo 109
Salmo
imprecatorio
[1]Al
maestro del coro. Di Davide. Salmo.
Dio
della mia lode, non tacere,
[2]poiché contro di me si sono aperte
la bocca dell'empio e dell'uomo di frode;
parlano di me con lingua di menzogna.
[3]Mi
investono con parole di odio,
mi combattono senza motivo.
[4]In cambio del mio amore mi muovono accuse,
mentre io sono in preghiera.
[5]Mi rendono male per bene
e odio in cambio di amore.
[6]Suscita
un empio contro di lui
e un accusatore stia alla sua destra.
[7]Citato in giudizio, risulti colpevole
e il suo appello si risolva in condanna.
[8]Pochi siano i suoi giorni
e il suo posto l'occupi un altro.
[9]I suoi figli rimangano orfani
e vedova sua moglie.
[10]Vadano raminghi i suoi figli, mendicando,
siano espulsi dalle loro case in rovina.
[11]L'usuraio
divori tutti i suoi averi
e gli estranei faccian preda del suo lavoro.
[12]Nessuno gli usi misericordia,
nessuno abbia pietà dei suoi orfani.
[13]La sua discendenza sia votata allo sterminio,
nella generazione che segue sia cancellato il suo nome.
[14]L'iniquità dei suoi padri sia ricordata al Signore,
il peccato di sua madre non sia mai cancellato.
[15]Siano davanti al Signore sempre
ed egli disperda dalla terra il loro ricordo.
[16]Perché
ha rifiutato di usare misericordia
e ha perseguitato il misero e l'indigente,
per far morire chi è affranto di cuore.
[17]Ha amato la maledizione: ricada su di lui!
Non ha voluto la benedizione: da lui si allontani!
[18]Si è avvolto di maledizione come di un mantello:
è penetrata come acqua nel suo intimo
e come olio nelle sue ossa.
[19]Sia
per lui come vestito che lo avvolge,
come cintura che sempre lo cinge.
[20]Sia questa da parte del Signore
la ricompensa per chi mi accusa,
per chi dice male contro la mia vita.
[21]Ma
tu, Signore Dio,
agisci con me secondo il tuo nome:
salvami, perché buona è la tua grazia.
[22]Io sono povero e infelice
e il mio cuore è ferito nell'intimo.
[23]Scompaio come l'ombra che declina,
sono sbattuto come una locusta.
[24]Le mie ginocchia vacillano per il digiuno,
il mio corpo è scarno e deperisce.
[25]Sono diventato loro oggetto di scherno,
quando mi vedono scuotono il capo.
[26]Aiutami,
Signore mio Dio,
salvami per il tuo amore.
[27]Sappiano che qui c'è la tua mano:
tu, Signore, tu hai fatto questo.
[28]Maledicano essi, ma tu benedicimi;
insorgano quelli e arrossiscano,
ma il tuo servo sia nella gioia.
[29]Sia coperto di infamia chi mi accusa
e sia avvolto di vergogna come d'un mantello.
[30]Alta
risuoni sulle mie labbra la lode del Signore,
lo esalterò in una grande assemblea;
[31]poiché si è messo alla destra del povero
per salvare dai giudici la sua vita.
Salmi
- Capitolo 110
Il
sacerdozio del messia
[1]Di
Davide. Salmo.
Oracolo
del Signore al mio Signore:
«Siedi alla mia destra,
finché io ponga i tuoi nemici
a sgabello dei tuoi piedi».
[2]Lo
scettro del tuo potere
stende il Signore da Sion:
«Domina in mezzo ai tuoi nemici.
[3]A te il principato
nel giorno della tua potenza
tra santi splendori;
dal seno dell'aurora,
come rugiada, io ti ho generato».
[4]Il
Signore ha giurato
e non si pente:
«Tu sei sacerdote per sempre
al modo di Melchisedek».
[5]Il Signore è alla tua destra,
annienterà i re nel giorno della sua ira.
[6]Giudicherà i popoli:
in mezzo a cadaveri
ne stritolerà la testa su vasta terra.
[7]Lungo
il cammino si disseta al torrente
e solleva alta la testa.
Salmi
- Capitolo 111
Elogio
delle opere divine
[1]Alleluia.
Renderò
grazie al Signore con tutto il cuore,
nel consesso dei giusti e nell'assemblea.
[2]Grandi
le opere del Signore,
le contemplino coloro che le amano.
[3]Le sue opere sono splendore di bellezza,
la sua giustizia dura per sempre.
[4]Ha lasciato un ricordo dei suoi prodigi:
pietà e tenerezza è il Signore.
[5]Egli dà il cibo a chi lo teme,
si ricorda sempre della sua alleanza.
[6]Mostrò
al suo popolo la potenza delle sue opere,
gli diede l'eredità delle genti.
[7]Le opere delle sue mani sono verità e giustizia,
stabili sono tutti i suoi comandi,
[8]immutabili nei secoli, per sempre,
eseguiti con fedeltà e rettitudine.
[9]Mandò a liberare il suo popolo,
stabilì la sua alleanza per sempre.
[10]Santo
e terribile il suo nome.
Principio della saggezza è il timore del Signore,
saggio è colui che gli è fedele;
la lode del Signore è senza fine.
Salmi
- Capitolo 112
Elogio
del giusto
[1]Alleluia.
Beato
l'uomo che teme il Signore
e trova grande gioia nei suoi comandamenti.
[2]Potente sulla terra sarà la sua stirpe,
la discendenza dei giusti sarà benedetta.
[3]Onore e ricchezza nella sua casa,
la sua giustizia rimane per sempre.
[4]Spunta
nelle tenebre come luce per i giusti,
buono, misericordioso e giusto.
[5]Felice l'uomo pietoso che dà in prestito,
amministra i suoi beni con giustizia.
[6]Egli non vacillerà in eterno:
Il giusto sarà sempre ricordato.
[7]Non
temerà annunzio di sventura,
saldo è il suo cuore, confida nel Signore.
[8]Sicuro è il suo cuore, non teme,
finché trionferà dei suoi nemici.
[9]Egli dona largamente ai poveri,
la sua giustizia rimane per sempre,
la sua potenza s'innalza nella gloria.
[10]L'empio
vede e si adira,
digrigna i denti e si consuma.
Ma il desiderio degli empi fallisce.
Salmi
- Capitolo 113
Al
Dio glorioso e pietoso
[1]Alleluia.
Lodate,
servi del Signore,
lodate il nome del Signore.
[2]Sia benedetto il nome del Signore,
ora e sempre.
[3]Dal
sorgere del sole al suo tramonto
sia lodato il nome del Signore.
[4]Su tutti i popoli eccelso è il Signore,
più alta dei cieli è la sua gloria.
[5]Chi
è pari al Signore nostro Dio
che siede nell'alto
[6]e si china a guardare
nei cieli e sulla terra?
[7]Solleva
l'indigente dalla polvere,
dall'immondizia rialza il povero,
[8]per farlo sedere tra i principi,
tra i principi del suo popolo.
[9]Fa
abitare la sterile nella sua casa
quale madre gioiosa di figli.
Salmi
- Capitolo 114
Inno
pasquale
[1]Alleluia.
Quando
Israele uscì dall'Egitto,
la casa di Giacobbe da un popolo barbaro,
[2]Giuda divenne il suo santuario,
Israele il suo dominio.
[3]Il
mare vide e si ritrasse,
il Giordano si volse indietro,
[4]i monti saltellarono come arieti,
le colline come agnelli di un gregge.
[5]Che
hai tu, mare, per fuggire,
e tu, Giordano, perché torni indietro?
[6]Perché voi monti saltellate come arieti
e voi colline come agnelli di un gregge?
[7]Trema,
o terra, davanti al Signore,
davanti al Dio di Giacobbe,
[8]che muta la rupe in un lago,
la roccia in sorgenti d'acqua.
Salmi
- Capitolo 115
L'unico
vero Dio
[1]Non
a noi, Signore, non a noi,
ma al tuo nome dà gloria,
per la tua fedeltà, per la tua grazia.
[2]Perché i popoli dovrebbero dire:
«Dov'è il loro Dio?».
[3]Il nostro Dio è nei cieli,
egli opera tutto ciò che vuole.
[4]Gli
idoli delle genti sono argento e oro,
opera delle mani dell'uomo.
[5]Hanno bocca e non parlano,
hanno occhi e non vedono,
[6]hanno orecchi e non odono,
hanno narici e non odorano.
[7]Hanno mani e non palpano,
hanno piedi e non camminano;
dalla gola non emettono suoni.
[8]Sia come loro chi li fabbrica
e chiunque in essi confida.
[9]Israele
confida nel Signore:
egli è loro aiuto e loro scudo.
[10]Confida nel Signore la casa di Aronne:
egli è loro aiuto e loro scudo.
[11]Confida nel Signore, chiunque lo teme:
egli è loro aiuto e loro scudo.
[12]Il
Signore si ricorda di noi, ci benedice:
benedice la casa d'Israele,
benedice la casa di Aronne.
[13]Il
Signore benedice quelli che lo temono,
benedice i piccoli e i grandi.
[14]Vi
renda fecondi il Signore,
voi e i vostri figli.
[15]Siate benedetti dal Signore
che ha fatto cielo e terra.
[16]I cieli sono i cieli del Signore,
ma ha dato la terra ai figli dell'uomo.
[17]Non i morti lodano il Signore,
né quanti scendono nella tomba.
[18]Ma noi, i viventi, benediciamo il Signore
ora e sempre.
Salmi
- Capitolo 116
Ringraziamento
[1]Alleluia.
Amo
il Signore perché ascolta
il grido della mia preghiera.
[2]Verso di me ha teso l'orecchio
nel giorno in cui lo invocavo.
[3]Mi
stringevano funi di morte,
ero preso nei lacci degli inferi.
Mi opprimevano tristezza e angoscia
[4]e ho invocato il nome del Signore:
«Ti prego, Signore, salvami».
[5]Buono e giusto è il Signore,
il nostro Dio è misericordioso.
[6]Il Signore protegge gli umili:
ero misero ed egli mi ha salvato.
[7]Ritorna,
anima mia, alla tua pace,
poiché il Signore ti ha beneficato;
[8]egli mi ha sottratto dalla morte,
ha liberato i miei occhi dalle lacrime,
ha preservato i miei piedi dalla caduta.
[9]Camminerò alla presenza del Signore
sulla terra dei viventi.
[10]Alleluia.
Ho
creduto anche quando dicevo:
«Sono troppo infelice».
[11]Ho detto con sgomento:
«Ogni uomo è inganno».
[12]Che
cosa renderò al Signore
per quanto mi ha dato?
[13]Alzerò il calice della salvezza
e invocherò il nome del Signore.
[14]Adempirò
i miei voti al Signore,
davanti a tutto il suo popolo.
[15]Preziosa agli occhi del Signore
è la morte dei suoi fedeli.
[16]Sì,
io sono il tuo servo, Signore,
io sono tuo servo, figlio della tua ancella;
hai spezzato le mie catene.
[17]A te offrirò sacrifici di lode
e invocherò il nome del Signore.
[18]Adempirò
i miei voti al Signore
e davanti a tutto il suo popolo,
[19]negli atri della casa del Signore,
in mezzo a te, Gerusalemme.
Salmi
- Capitolo 117
Invito
alla lode
[1]Alleluia.
Lodate
il Signore, popoli tutti,
voi tutte, nazioni, dategli gloria;
[2]perché
forte è il suo amore per noi
e la fedeltà del Signore dura in eterno.
Salmi
- Capitolo 118
Liturgia
per la festa delle capanne
[1]Alleluia.
Celebrate
il Signore, perché è buono;
perché eterna è la sua misericordia.
[2]Dica
Israele che egli è buono:
eterna è la sua misericordia.
[3]Lo dica la casa di Aronne:
eterna è la sua misericordia.
[4]Lo dica chi teme Dio:
eterna è la sua misericordia.
[5]Nell'angoscia
ho gridato al Signore,
mi ha risposto, il Signore, e mi ha tratto in salvo.
[6]Il Signore è con me, non ho timore;
che cosa può farmi l'uomo?
[7]Il Signore è con me, è mio aiuto,
sfiderò i miei nemici.
[8]E'
meglio rifugiarsi nel Signore
che confidare nell'uomo.
[9]E' meglio rifugiarsi nel Signore
che confidare nei potenti.
[10]Tutti
i popoli mi hanno circondato,
ma nel nome del Signore li ho sconfitti.
[11]Mi hanno circondato, mi hanno accerchiato,
ma nel nome del Signore li ho sconfitti.
[12]Mi hanno circondato come api,
come fuoco che divampa tra le spine,
ma nel nome del Signore li ho sconfitti.
[13]Mi avevano spinto con forza per farmi cadere,
ma il Signore è stato mio aiuto.
[14]Mia
forza e mio canto è il Signore,
egli è stato la mia salvezza.
[15]Grida di giubilo e di vittoria,
nelle tende dei giusti:
la destra del Signore ha fatto meraviglie,
[16]la destra del Signore si è innalzata,
la destra del Signore ha fatto meraviglie.
[17]Non morirò, resterò in vita
e annunzierò le opere del Signore.
[18]Il
Signore mi ha provato duramente,
ma non mi ha consegnato alla morte.
[19]Apritemi
le porte della giustizia:
voglio entrarvi e rendere grazie al Signore.
[20]E' questa la porta del Signore,
per essa entrano i giusti.
[21]Ti
rendo grazie, perché mi hai esaudito,
perché sei stato la mia salvezza.
[22]La pietra scartata dai costruttori
è divenuta testata d'angolo;
[23]ecco l'opera del Signore:
una meraviglia ai nostri occhi.
[24]Questo è il giorno fatto dal Signore:
rallegriamoci ed esultiamo in esso.
[25]Dona,
Signore, la tua salvezza,
dona, Signore, la vittoria!
[26]Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Vi benediciamo dalla casa del Signore;
[27]Dio, il Signore è nostra luce.
Ordinate il corteo con rami frondosi
fino ai lati dell'altare.
[28]Sei
tu il mio Dio e ti rendo grazie,
sei il mio Dio e ti esalto.
[29]Celebrate il Signore, perché è buono:
perché eterna è la sua misericordia.
Salmi
- Capitolo 119
Elogio
della legge divina
[1]Alleluia.
Beato
l'uomo di integra condotta,
che cammina nella legge del Signore.
[2]Beato chi è fedele ai suoi insegnamenti
e lo cerca con tutto il cuore.
[3]Non
commette ingiustizie,
cammina per le sue vie.
[4]Tu hai dato i tuoi precetti
perché siano osservati fedelmente.
[5]Siano
diritte le mie vie,
nel custodire i tuoi decreti.
[6]Allora non dovrò arrossire
se avrò obbedito ai tuoi comandi.
[7]Ti loderò con cuore sincero
quando avrò appreso le tue giuste sentenze.
[8]Voglio osservare i tuoi decreti:
non abbandonarmi mai.
[9]Come
potrà un giovane tenere pura la sua via?
Custodendo le tue parole.
[10]Con tutto il cuore ti cerco:
non farmi deviare dai tuoi precetti.
[11]Conservo nel cuore le tue parole
per non offenderti con il peccato.
[12]Benedetto sei tu, Signore;
mostrami il tuo volere.
[13]Con le mie labbra ho enumerato
tutti i giudizi della tua bocca.
[14]Nel seguire i tuoi ordini è la mia gioia
più che in ogni altro bene.
[15]Voglio meditare i tuoi comandamenti,
considerare le tue vie.
[16]Nella tua volontà è la mia gioia;
mai dimenticherò la tua parola.
[17]Sii
buono con il tuo servo e avrò vita,
custodirò la tua parola.
[18]Aprimi gli occhi perché io veda
le meraviglie della tua legge.
[19]Io sono straniero sulla terra,
non nascondermi i tuoi comandi.
[20]Io mi consumo nel desiderio
dei tuoi precetti in ogni tempo.
[21]Tu minacci gli orgogliosi;
maledetto chi devìa dai tuoi decreti.
[22]Allontana da me vergogna e disprezzo,
perché ho osservato le tue leggi.
[23]Siedono i potenti, mi calunniano,
ma il tuo servo medita i tuoi decreti.
[24]Anche i tuoi ordini sono la mia gioia,
miei consiglieri i tuoi precetti.
[25]Io
sono prostrato nella polvere;
dammi vita secondo la tua parola.
[26]Ti ho manifestato le mie vie e mi hai risposto;
insegnami i tuoi voleri.
[27]Fammi conoscere la via dei tuoi precetti
e mediterò i tuoi prodigi.
[28]Io piango nella tristezza;
sollevami secondo la tua promessa.
[29]Tieni lontana da me la via della menzogna,
fammi dono della tua legge.
[30]Ho scelto la via della giustizia,
mi sono proposto i tuoi giudizi.
[31]Ho aderito ai tuoi insegnamenti, Signore,
che io non resti confuso.
[32]Corro per la via dei tuoi comandamenti,
perché hai dilatato il mio cuore.
[33]Indicami,
Signore, la via dei tuoi decreti
e la seguirò sino alla fine.
[34]Dammi intelligenza, perché io osservi la tua legge
e la custodisca con tutto il cuore.
[35]Dirigimi sul sentiero dei tuoi comandi,
perché in esso è la mia gioia.
[36]Piega il mio cuore verso i tuoi insegnamenti
e non verso la sete del guadagno.
[37]Distogli i miei occhi dalle cose vane,
fammi vivere sulla tua via.
[38]Con il tuo servo sii fedele alla parola
che hai data, perché ti si tema.
[39]Allontana l'insulto che mi sgomenta,
poiché i tuoi giudizi sono buoni.
[40]Ecco, desidero i tuoi comandamenti;
per la tua giustizia fammi vivere.
[41]Venga
a me, Signore, la tua grazia,
la tua salvezza secondo la tua promessa;
[42]a chi mi insulta darò una risposta,
perché ho fiducia nella tua parola.
[43]Non togliere mai dalla mia bocca la parola vera,
perché confido nei tuoi giudizi.
[44]Custodirò la tua legge per sempre,
nei secoli, in eterno.
[45]Sarò sicuro nel mio cammino,
perché ho ricercato i tuoi voleri.
[46]Davanti ai re parlerò della tua alleanza
senza temere la vergogna.
[47]Gioirò per i tuoi comandi
che ho amati.
[48]Alzerò le mani ai tuoi precetti che amo,
mediterò le tue leggi.
[49]Ricorda
la promessa fatta al tuo servo,
con la quale mi hai dato speranza.
[50]Questo mi consola nella miseria:
la tua parola mi fa vivere.
[51]I superbi mi insultano aspramente,
ma non devìo dalla tua legge.
[52]Ricordo i tuoi giudizi di un tempo, Signore,
e ne sono consolato.
[53]M'ha preso lo sdegno contro gli empi
che abbandonano la tua legge.
[54]Sono canti per me i tuoi precetti,
nella terra del mio pellegrinaggio.
[55]Ricordo il tuo nome lungo la notte
e osservo la tua legge, Signore.
[56]Tutto questo mi accade
perché ho custodito i tuoi precetti.
[57]La
mia sorte, ho detto, Signore,
è custodire le tue parole.
[58]Con tutto il cuore ti ho supplicato,
fammi grazia secondo la tua promessa.
[59]Ho scrutato le mie vie,
ho rivolto i miei passi verso i tuoi comandamenti.
[60]Sono pronto e non voglio tardare
a custodire i tuoi decreti.
[61]I lacci degli empi mi hanno avvinto,
ma non ho dimenticato la tua legge.
[62]Nel cuore della notte mi alzo a renderti lode
per i tuoi giusti decreti.
[63]Sono amico di coloro che ti sono fedeli
e osservano i tuoi precetti.
[64]Del tuo amore, Signore, è piena la terra;
insegnami il tuo volere.
[65]Hai
fatto il bene al tuo servo, Signore,
secondo la tua parola.
[66]Insegnami il senno e la saggezza,
perché ho fiducia nei tuoi comandamenti.
[67]Prima di essere umiliato andavo errando,
ma ora osservo la tua parola.
[68]Tu sei buono e fai il bene,
insegnami i tuoi decreti.
[69]Mi hanno calunniato gli insolenti,
ma io con tutto il cuore osservo i tuoi precetti.
[70]Torpido come il grasso è il loro cuore,
ma io mi diletto della tua legge.
[71]Bene per me se sono stato umiliato,
perché impari ad obbedirti.
[72]La legge della tua bocca mi è preziosa
più di mille pezzi d'oro e d'argento.
[73]Le
tue mani mi hanno fatto e plasmato;
fammi capire e imparerò i tuoi comandi.
[74]I tuoi fedeli al vedermi avranno gioia,
perché ho sperato nella tua parola.
[75]Signore, so che giusti sono i tuoi giudizi
e con ragione mi hai umiliato.
[76]Mi consoli la tua grazia,
secondo la tua promessa al tuo servo.
[77]Venga su di me la tua misericordia e avrò vita,
poiché la tua legge è la mia gioia.
[78]Siano confusi i superbi che a torto mi opprimono;
io mediterò la tua legge.
[79]Si volgano a me i tuoi fedeli
e quelli che conoscono i tuoi insegnamenti.
[80]Sia il mio cuore integro nei tuoi precetti,
perché non resti confuso.
[81]Mi
consumo nell'attesa della tua salvezza,
spero nella tua parola.
[82]Si consumano i miei occhi dietro la tua promessa,
mentre dico: «Quando mi darai conforto?».
[83]Io sono come un otre esposto al fumo,
ma non dimentico i tuoi insegnamenti.
[84]Quanti saranno i giorni del tuo servo?
Quando farai giustizia dei miei persecutori?
[85]Mi
hanno scavato fosse gli insolenti
che non seguono la tua legge.
[86]Verità sono tutti i tuoi comandi;
a torto mi perseguitano: vieni in mio aiuto.
[87]Per poco non mi hanno bandito dalla terra,
ma io non ho abbandonato i tuoi precetti.
[88]Secondo il tuo amore fammi vivere
e osserverò le parole della tua bocca.
[89]La
tua parola, Signore,
è stabile come il cielo.
[90]La tua fedeltà dura per ogni generazione;
hai fondato la terra ed essa è salda.
[91]Per tuo decreto tutto sussiste fino ad oggi,
perché ogni cosa è al tuo servizio.
[92]Se la tua legge non fosse la mia gioia,
sarei perito nella mia miseria.
[93]Mai dimenticherò i tuoi precetti:
per essi mi fai vivere.
[94]Io sono tuo: salvami,
perché ho cercato il tuo volere.
[95]Gli empi mi insidiano per rovinarmi,
ma io medito i tuoi insegnamenti.
[96]Di ogni cosa perfetta ho visto il limite,
ma la tua legge non ha confini.
[97]Quanto
amo la tua legge, Signore;
tutto il giorno la vado meditando.
[98]Il tuo precetto mi fa più saggio dei miei nemici,
perché sempre mi accompagna.
[99]Sono più saggio di tutti i miei maestri,
perché medito i tuoi insegnamenti.
[100]Ho più senno degli anziani,
perché osservo i tuoi precetti.
[101]Tengo lontano i miei passi da ogni via di male,
per custodire la tua parola.
[102]Non mi allontano dai tuoi giudizi,
perché sei tu ad istruirmi.
[103]Quanto sono dolci al mio palato le tue parole:
più del miele per la mia bocca.
[104]Dai tuoi decreti ricevo intelligenza,
per questo odio ogni via di menzogna.
[105]Lampada
per i miei passi è la tua parola,
luce sul mio cammino.
[106]Ho giurato, e lo confermo,
di custodire i tuoi precetti di giustizia.
[107]Sono stanco di soffrire, Signore,
dammi vita secondo la tua parola.
[108]Signore, gradisci le offerte delle mie labbra,
insegnami i tuoi giudizi.
[109]La mia vita è sempre in pericolo,
ma non dimentico la tua legge.
[110]Gli empi mi hanno teso i loro lacci,
ma non ho deviato dai tuoi precetti.
[111]Mia eredità per sempre sono i tuoi insegnamenti,
sono essi la gioia del mio cuore.
[112]Ho piegato il mio cuore ai tuoi comandamenti,
in essi è la mia ricompensa per sempre.
[113]Detesto
gli animi incostanti,
io amo la tua legge.
[114]Tu sei mio rifugio e mio scudo,
spero nella tua parola.
[115]Allontanatevi da me o malvagi,
osserverò i precetti del mio Dio.
[116]Sostienimi secondo la tua parola e avrò vita,
non deludermi nella mia speranza.
[117] Sii tu il mio aiuto e sarò salvo,
gioirò sempre nei tuoi precetti.
[118]Tu disprezzi chi abbandona i tuoi decreti,
perché la sua astuzia è fallace.
[119]Consideri scorie tutti gli empi della terra,
perciò amo i tuoi insegnamenti.
[120]Tu fai fremere di spavento la mia carne,
io temo i tuoi giudizi.
[121]Ho
agito secondo diritto e giustizia;
non abbandonarmi ai miei oppressori.
[122]Assicura il bene al tuo servo;
non mi opprimano i superbi.
[123]I miei occhi si consumano nell'attesa della tua salvezza
e della tua parola di giustizia.
[124]Agisci con il tuo servo secondo il tuo amore
e insegnami i tuoi comandamenti.
[125]Io
sono tuo servo, fammi comprendere
e conoscerò i tuoi insegnamenti.
[126]E' tempo che tu agisca, Signore;
hanno violato la tua legge.
[127]Perciò amo i tuoi comandamenti
più dell'oro, più dell'oro fino.
[128]Per questo tengo cari i tuoi precetti
e odio ogni via di menzogna.
[129]Meravigliosa
è la tua alleanza,
per questo le sono fedele.
[130]La tua parola nel rivelarsi illumina,
dona saggezza ai semplici.
[131]Apro anelante la bocca,
perché desidero i tuoi comandamenti.
[132]Volgiti a me e abbi misericordia,
tu che sei giusto per chi ama il tuo nome.
[133]Rendi saldi i miei passi secondo la tua parola
e su di me non prevalga il male.
[134]Salvami dall'oppressione dell'uomo
e obbedirò ai tuoi precetti.
[135]Fà risplendere il volto sul tuo servo
e insegnami i tuoi comandamenti.
[136]Fiumi di lacrime mi scendono dagli occhi,
perché non osservano la tua legge.
[137]Tu
sei giusto, Signore,
e retto nei tuoi giudizi.
[138]Con giustizia hai ordinato le tue leggi
e con fedeltà grande.
[139]Mi divora lo zelo della tua casa,
perché i miei nemici dimenticano le tue parole.
[140]Purissima è la tua parola,
il tuo servo la predilige.
[141]Io sono piccolo e disprezzato,
ma non trascuro i tuoi precetti.
[142]La tua giustizia è giustizia eterna
e verità è la tua legge.
[143]Angoscia e affanno mi hanno colto,
ma i tuoi comandi sono la mia gioia.
[144]Giusti sono i tuoi insegnamenti per sempre,
fammi comprendere e avrò la vita.
[145]T'invoco
con tutto il cuore, Signore, rispondimi;
custodirò i tuoi precetti.
[146]Io ti chiamo, salvami,
e seguirò i tuoi insegnamenti.
[147]Precedo l'aurora e grido aiuto,
spero sulla tua parola.
[148]I miei occhi prevengono le veglie
per meditare sulle tue promesse.
[149]Ascolta la mia voce, secondo la tua grazia;
Signore, fammi vivere secondo il tuo giudizio.
[150]A tradimento mi assediano i miei persecutori,
sono lontani dalla tua legge.
[151]Ma tu, Signore, sei vicino,
tutti i tuoi precetti sono veri.
[152]Da tempo conosco le tue testimonianze
che hai stabilite per sempre.
[153]Vedi
la mia miseria, salvami,
perché non ho dimenticato la tua legge.
[154]Difendi la mia causa, riscattami,
secondo la tua parola fammi vivere.
[155]Lontano dagli empi è la salvezza,
perché non cercano il tuo volere.
[156]Le tue misericordie sono grandi, Signore,
secondo i tuoi giudizi fammi vivere.
[157]Sono molti i persecutori che mi assalgono,
ma io non abbandono le tue leggi.
[158]Ho visto i ribelli e ne ho provato ribrezzo,
perché non custodiscono la tua parola.
[159]Vedi che io amo i tuoi precetti,
Signore, secondo la tua grazia dammi vita.
[160]La verità è principio della tua parola,
resta per sempre ogni sentenza della tua giustizia.
[161]I
potenti mi perseguitano senza motivo,
ma il mio cuore teme le tue parole.
[162]Io gioisco per la tua promessa,
come uno che trova grande tesoro.
[163]Odio il falso e lo detesto,
amo la tua legge.
[164]Sette volte al giorno io ti lodo
per le sentenze della tua giustizia.
[165]Grande pace per chi ama la tua legge,
nel suo cammino non trova inciampo.
[166]Aspetto da te la salvezza, Signore,
e obbedisco ai tuoi comandi.
[167]Io custodisco i tuoi insegnamenti
e li amo sopra ogni cosa.
[168]Osservo i tuoi decreti e i tuoi insegnamenti:
davanti a te sono tutte le mie vie.
[169]Giunga
il mio grido fino a te, Signore,
fammi comprendere secondo la tua parola.
[170]Venga al tuo volto la mia supplica,
salvami secondo la tua promessa.
[171]Scaturisca dalle mie labbra la tua lode,
poiché mi insegni i tuoi voleri.
[172]La mia lingua canti le tue parole,
perché sono giusti tutti i tuoi comandamenti.
[173]Mi venga in aiuto la tua mano,
poiché ho scelto i tuoi precetti.
[174]Desidero la tua salvezza, Signore,
e la tua legge è tutta la mia gioia.
[175]Possa io vivere e darti lode,
mi aiutino i tuoi giudizi.
[176]Come pecora smarrita vado errando;
cerca il tuo servo,
perché non ho dimenticato i tuoi comandamenti.
Salmi
- Capitolo 120
I
nemici della pace
[1]Canto
delle ascensioni.
Nella
mia angoscia ho gridato al Signore
ed egli mi ha risposto.
[2]Signore, libera la mia vita
dalle labbra di menzogna,
dalla lingua ingannatrice.
[3]Che ti posso dare, come ripagarti,
lingua ingannatrice?
[4]Frecce acute di un prode,
con carboni di ginepro.
[5]Me
infelice: abito straniero in Mosoch,
dimoro fra le tende di Cedar!
[6]Troppo io ho dimorato
con chi detesta la pace.
[7]Io sono per la pace, ma quando ne parlo,
essi vogliono la guerra.
Salmi
- Capitolo 121
Il
custode di Israele
[1]Canto
delle ascensioni.
Alzo
gli occhi verso i monti:
da dove mi verrà l'aiuto?
[2]Il mio aiuto viene dal Signore,
che ha fatto cielo e terra.
[3]Non
lascerà vacillare il tuo piede,
non si addormenterà il tuo custode.
[4]Non si addormenterà, non prenderà sonno,
il custode d'Israele.
[5]Il
Signore è il tuo custode,
il Signore è come ombra che ti copre,
e sta alla tua destra.
[6]Di giorno non ti colpirà il sole,
né la luna di notte.
[7]Il Signore ti proteggerà da ogni male,
egli proteggerà la tua vita.
[8]Il Signore veglierà su di te, quando esci e quando entri,
da ora e per sempre.
Salmi
- Capitolo 122
Saluto
a Gerusalemme
[1]Canto
delle ascensioni. Di Davide.
Quale
gioia, quando mi dissero:
«Andremo alla casa del Signore».
[2]E ora i nostri piedi si fermano
alle tue porte, Gerusalemme!
[3]Gerusalemme
è costruita
come città salda e compatta.
[4]Là salgono insieme le tribù,
le tribù del Signore,
secondo la legge di Israele,
per lodare il nome del Signore.
[5]Là sono posti i seggi del giudizio,
i seggi della casa di Davide.
[6]Domandate
pace per Gerusalemme:
sia pace a coloro che ti amano,
[7]sia pace sulle tue mura,
sicurezza nei tuoi baluardi.
[8]Per
i miei fratelli e i miei amici
io dirò: «Su di te sia pace!».
[9]Per la casa del Signore nostro Dio,
chiederò per te il bene.
Salmi
- Capitolo 123
Preghiera
dell'infelice
[1]Canto
delle ascensioni. Di Davide.
A
te levo i miei occhi,
a te che abiti nei cieli.
[2]Ecco, come gli occhi dei servi
alla mano dei loro padroni;
come gli occhi della schiava,
alla mano della sua padrona,
così i nostri occhi sono rivolti al Signore nostro Dio,
finché abbia pietà di noi.
[3]Pietà
di noi, Signore, pietà di noi,
gia troppo ci hanno colmato di scherni,
[4]noi siamo troppo sazi
degli scherni dei gaudenti,
del disprezzo dei superbi.
Salmi
- Capitolo 124
Il
salvatore di Israele
[1]Canto
delle ascensioni. Di Davide.
Se
il Signore non fosse stato con noi,
- lo dica Israele -
[2]se il Signore non fosse stato con noi,
quando uomini ci assalirono,
[3]ci avrebbero inghiottiti vivi,
nel furore della loro ira.
[4]Le acque ci avrebbero travolti;
un torrente ci avrebbe sommersi,
[5]ci avrebbero travolti
acque impetuose.
[6]Sia
benedetto il Signore,
che non ci ha lasciati,
in preda ai loro denti.
[7]Noi siamo stati liberati come un uccello
dal laccio dei cacciatori:
il laccio si è spezzato
e noi siamo scampati.
[8]Il nostro
aiuto è nel nome del Signore
che ha fatto cielo e terra.
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