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      [1] Il numero 
      degli Israeliti
 sarà come la sabbia del mare,
 che non si può misurare né contare.
 Invece di sentirsi dire:
 "Non siete mio popolo",
 saranno chiamati figli del Dio vivente.
 
 [2] I figli di Giuda e i figli d'Israele
 si riuniranno insieme,
 si daranno un unico capo
 e saliranno dal proprio territorio,
 perchè grande sarà il giorno di Izreèl!
 
 [3] Dite ai vostri fratelli: "Popolo mio"
 e alle vostre sorelle: "Amata".
 
 [4] Accusate vostra madre, accusatela,
 perchè essa non è più mia moglie
 e io non sono più suo marito!
 Si tolga dalla faccia i segni delle sue prostituzioni
 e i segni del suo adulterio dal suo petto;
 
 [5] altrimenti la spoglierò tutta nuda
 e la renderò come quando nacque
 e la ridurrò a un deserto, come una terra arida,
 e la farò morire di sete.
 
 [6] I suoi figli non li amerò,
 perchè sono figli di prostituzione.
 
 [7] La loro madre si è prostituita,
 la loro genitrice si è coperta di vergogna.
 Essa ha detto: "Seguirò i miei amanti,
 che mi danno il mio pane e la mia acqua,
 la mia lana, il mio lino,
 il mio olio e le mie bevande".
 
 [8] Perciò ecco, ti sbarrerò la strada di spine
 e ne cingerò il recinto di barriere
 e non ritroverà i suoi sentieri.
 
 [9] Inseguirà i suoi amanti,
 ma non li raggiungerà,
 li cercherà senza trovarli.
 Allora dirà: "Ritornerò al mio marito di prima
 perchè ero più felice di ora".
 
 [10] Non capì che io le davo
 grano, vino nuovo e olio
 e le prodigavo l'argento e l'oro
 che hanno usato per Baal.
 
 [11] Perciò anch'io tornerò a riprendere
 il mio grano, a suo tempo,
 il mio vino nuovo nella sua stagione;
 ritirerò la lana e il lino
 che dovevan coprire le sue nudità.
 
 [12] Scoprirò allora le sue vergogne
 agli occhi dei suoi amanti
 e nessuno la toglierà dalle mie mani.
 
 [13] Farò cessare tutte le sue gioie,
 le feste, i noviluni, i sabati, tutte le sue solennità.
 
 [14] Devasterò le sue viti e i suoi fichi,
 di cui essa diceva:
 "Ecco il dono che mi han dato i miei amanti".
 La ridurrò a una sterpaglia
 e a un pascolo di animali selvatici.
 
 [15] Le farò scontare i giorni dei Baal,
 quando bruciava loro i profumi,
 si adornava di anelli e di collane
 e seguiva i suoi amanti
 mentre dimenticava me!
 - Oracolo del Signore.
 
 [16] Perciò, ecco, la attirerò a me,
 la condurrò nel deserto
 e parlerò al suo cuore.
 
 [17] Le renderò le sue vigne
 e trasformerò la valle di Acòr
 in porta di speranza.
 Là canterà
 come nei giorni della sua giovinezza,
 come quando uscì dal paese d'Egitto.
 
 [18] E avverrà in quel giorno
 - oracolo del Signore - mi chiamerai: Marito mio,
 e non mi chiamerai più: Mio padrone.
 
 [19] Le toglierò dalla bocca
 i nomi dei Baal,
 che non saranno più ricordati.
 
 [20] In quel tempo farò per loro un'alleanza
 con le bestie della terra
 e gli uccelli del cielo
 e con i rettili del suolo;
 arco e spada e guerra
 eliminerò dal paese;
 e li farò riposare tranquilli.
 
 [21] Ti farò mia sposa per sempre,
 ti farò mia sposa
 nella giustizia e nel diritto,
 nella benevolenza e nell'amore,
 
 [22] ti fidanzerò con me nella fedeltà
 e tu conoscerai il Signore.
 
 [23] E avverrà in quel giorno
 - oracolo del Signore -
 io risponderò al cielo
 ed esso risponderà alla terra;
 
 [24] la terra risponderà con il grano,
 il vino nuovo e l'olio
 e questi risponderanno a Izreèl.
 
 [25] Io li seminerò di nuovo per me nel paese
 e amerò Non-amata;
 e a Non-mio-popolo dirò: Popolo mio,
 ed egli mi dirà: Mio Dio.
 
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