www.maranatha.it/mobile

LA SACRA BIBBIA

Edizione CEI - 1974

Precedente  HOME  Successivo

 
Proverbi  25


[1] Anche questi sono proverbi di Salomone,
trascritti dagli uomini di Ezechia, re di Giuda.

[2] È gloria di Dio nascondere le cose,
è gloria dei re investigarle.

[3] I cieli per la loro altezza,
la terra per la sua profondità
e il cuore dei re sono inesplorabili.

[4] Togli le scorie dall'argento
e l'orafo ne farà un bel vaso;

[5] togli il malvagio dalla presenza del re
e il suo trono si stabilirà sulla giustizia.

[6] Non darti arie davanti al re
e non metterti al posto dei grandi,

[7] perché è meglio sentirsi dire: "Sali quassù"
piuttosto che essere umiliato davanti a uno superiore.
Quanto i tuoi occhi hanno visto

[8] non metterlo subito fuori in un processo;
altrimenti che farai alla fine,
quando il tuo prossimo ti svergognerà?

[9] Discuti la tua causa con il tuo vicino,
ma non rivelare il segreto altrui;

[10] altrimenti chi ti ascolta ti biasimerebbe
e il tuo discredito sarebbe irreparabile.

[11] Come frutti d'oro su vassoio d'argento
così è una parola detta a suo tempo.

[12] Come anello d'oro e collana d'oro fino
è un saggio che ammonisce un orecchio attento.

[13] Come fresco di neve al tempo della mietitura,
è un messaggero verace per chi lo manda;
egli rinfranca l'animo del suo signore.

[14] Nuvole e vento, ma senza pioggia,
tale è l'uomo che si vanta di regali che non fa.

[15] Con la pazienza il giudice si lascia persuadere,
una lingua dolce spezza le ossa.

[16] Se hai trovato il miele, mangiane quanto ti basta,
per non esserne nauseato e poi vomitarlo.

[17] Metti di rado il piede in casa del tuo vicino,
perché non si stanchi di te e ti prenda in odio.

[18] Mazza, spada e freccia acuta
è colui che depone il falso contro il suo prossimo.

[19] Qual dente cariato e piede slogato
tale è la fiducia dell'uomo
sleale nel giorno della sventura,

[20] è togliersi le vesti in un giorno rigido.
Aceto su una piaga viva,
tali sono i canti per un cuore afflitto.

[21] Se il tuo nemico ha fame, dagli pane da mangiare,
se ha sete, dagli acqua da bere;

[22] perché così ammasserai carboni ardenti sul suo capo
e il Signore ti ricompenserà.

[23] La tramontana porta la pioggia,
un parlare in segreto provoca lo sdegno sul volto.

[24] Abitare su un angolo del tetto è meglio
di una moglie litigiosa e una casa in comune.

[25] Come acqua fresca per una gola riarsa
è una buona notizia da un paese lontano.

[26] Fontana torbida e sorgente inquinata,
tale è il giusto che vacilla di fronte all'empio.

[27] Mangiare troppo miele non è bene,
né lasciarsi prendere da parole adulatrici.

[28] Una città smantellata o senza mura
tale è l'uomo che non sa dominare la collera.