[1] Al maestro del coro. Su "Iduthun". Salmo. Di Davide.
[2] Solo in Dio riposa l'anima mia;
da lui la mia salvezza.
[3] Lui solo è mia rupe e mia salvezza,
mia roccia di difesa: non potrò vacillare.
[4] Fino a quando vi scaglierete contro un uomo,
per abbatterlo tutti insieme,
come muro cadente,
come recinto che crolla?
[5] Tramano solo di precipitarlo dall'alto,
si compiacciono della menzogna.
Con la bocca benedicono,
e maledicono nel loro cuore.
[6] Solo in Dio riposa l'anima mia,
da lui la mia speranza.
[7] Lui solo è mia rupe e mia salvezza,
mia roccia di difesa: non potrò vacillare.
[8] In Dio è la mia salvezza e la mia gloria;
il mio saldo rifugio, la mia difesa è in Dio.
[9] Confida sempre in lui, o popolo,
davanti a lui effondi il tuo cuore,
nostro rifugio è Dio.
[10] Sì, sono un soffio i figli di Adamo,
una menzogna tutti gli uomini,
insieme, sulla bilancia, sono meno di un soffio.
[11] Non confidate nella violenza,
non illudetevi della rapina;
alla ricchezza, anche se abbonda,
non attaccate il cuore.
[12] Una parola ha detto Dio,
due ne ho udite:
il potere appartiene a Dio,
tua, Signore, è la grazia;
[13] secondo le sue opere
tu ripaghi ogni uomo.
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