[1] Canto delle ascensioni. Di Davide.
A te levo i miei occhi,
a te che abiti nei cieli.
[2] Ecco, come gli occhi dei servi
alla mano dei loro padroni;
come gli occhi della schiava,
alla mano della sua padrona,
così i nostri occhi sono rivolti al Signore nostro Dio,
finché abbia pietà di noi.
[3] Pietà di noi, Signore, pietà di noi,
gia troppo ci hanno colmato di scherni,
[4] noi siamo troppo sazi
degli scherni dei gaudenti,
del disprezzo dei superbi.
|