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LA SACRA BIBBIA

Edizione CEI - 1974

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2 Cronache  4


[1] Salomone fece l'altare di bronzo lungo venticinque cubiti, largo venticinque e alto dieci.

[2] Fece la vasca di metallo fuso del diametro di dieci cubiti, rotonda, alta cinque cubiti; ci voleva una corda di trenta cubiti per cingerla.

[3] Sotto l'orlo, per l'intera circonferenza, la circondavano animali dalle sembianze di buoi, dieci per cubito, disposti in due file e fusi insieme con la vasca.

[4] Questa poggiava su dodici buoi: tre guardavano verso settentrione, tre verso occidente, tre verso meridione e tre verso oriente. La vasca vi poggiava sopra e le loro parti posteriori erano rivolte verso l'interno.

[5] Il suo spessore era di un palmo; il suo orlo era come l'orlo di un calice a forma di giglio. Conteneva tremila bat.

[6] Fece anche dieci recipienti per la purificazione ponendone cinque a destra e cinque a sinistra; in essi si lavava quanto si adoperava per l'olocausto. La vasca serviva alle abluzioni dei sacerdoti.

[7] Fece dieci candelabri d'oro, secondo la forma prescritta, e li pose nella navata: cinque a destra e cinque a sinistra.

[8] Fece dieci tavoli e li collocò nella navata, cinque a destra e cinque a sinistra.

[9] Fece il cortile dei sacerdoti, il gran cortile e le porte di detto cortile, che rivestì di bronzo.

[10] Collocò la vasca dal lato destro, a sud-est.

[11] Curam fece le caldaie, le palette e gli aspersori. Egli portò a termine il lavoro, eseguito nel tempio per il re Salomone:

[12] le due colonne, i due globi dei capitelli sopra le colonne, i due reticolati per coprire i globi dei capitelli sopra le colonne,

[13] le quattrocento melagrane per i due reticolati, due file di melagrane per ogni reticolato per coprire i due globi dei capitelli sopra le colonne,

[14] le dieci basi e i dieci recipienti sulle basi,

[15] l'unica vasca e i dodici buoi sotto di essa,

[16] le caldaie, le palette, i forchettoni e tutti gli accessori che Curam-Abi fece di bronzo splendido per il re Salomone per il tempio.

[17] Il re li fece fondere nella valle del Giordano, nella fonderia, fra Succot e Zereda.

[18] Salomone fece tutti questi oggetti in grande quantità da non potersi calcolare il peso del bronzo.

[19] Salomone fece tutti gli oggetti destinati al tempio: l'altare d'oro e le tavole, su cui si ponevano i pani dell'offerta,

[20] i candelabri e le lampade d'oro da accendersi, come era prescritto, di fronte alla cella,

[21] i fiori, le lampade e gli spegnitoi d'oro, di quello più raffinato,

[22] i coltelli, gli aspersori, le coppe e i bracieri d'oro fino. Quanto alle porte del tempio, i battenti interni verso il Santo dei santi e i battenti della navata del tempio erano d'oro.