[1] Noemi, sua suocera, le disse: "Figlia mia,
non devo io cercarti una sistemazione, così che tu sia felice?
[2] Ora, Booz, con le cui giovani tu sei stata, non è nostro parente?
Ecco, questa sera deve ventilare l'orzo sull'aia.
[3] Su dunque, profumati, avvolgiti nel tuo manto e scendi all'aia; ma non
ti far riconoscere da lui, prima che egli abbia finito di mangiare e di
bere.
[4] Quando andrà a dormire, osserva il luogo dove egli dorme; poi và,
alzagli la coperta dalla parte dei piedi e mettiti lì a giacere; ti dirà
lui ciò che dovrai fare".
[5] Rut le rispose: "Farò quanto dici".
[6] Scese all'aia e fece quanto la suocera le aveva ordinato.
[7] Booz mangiò, bevve e aprì il cuore alla gioia; poi andò a dormire
accanto al mucchio d'orzo. Allora essa venne pian piano, gli alzò la
coperta dalla parte dei piedi e si coricò.
[8] Verso mezzanotte quell'uomo si svegliò, con un brivido, si guardò
attorno ed ecco una donna gli giaceva ai piedi.
[9] Le disse: "Chi sei?". Rispose: "Sono Rut, tua serva;
stendi il lembo del tuo mantello sulla tua serva, perché tu hai il
diritto di riscatto".
[10] Le disse: "Sii benedetta dal Signore, figlia mia! Questo tuo
secondo atto di bontà è migliore anche del primo, perché non sei andata
in cerca di uomini giovani, poveri o ricchi.
[11] Ora non temere, figlia mia; io farò per te quanto dici, perché
tutti i miei concittadini sanno che sei una donna virtuosa.
[12] Ora io sono tuo parente, ma ce n'è un altro che è parente più
stretto di me.
[13] Passa qui la notte e domani mattina se quegli vorrà sposarti, va
bene, ti prenda; ma se non gli piacerà, ti prenderò io, per la vita del
Signore! Stà tranquilla fino al mattino".
[14] Rimase coricata ai suoi piedi fino alla mattina. Poi Booz si alzò
prima che un uomo possa distinguere un altro, perché diceva:
"Nessuno sappia che questa donna è venuta sull'aia!".
[15] Poi aggiunse: "Apri il mantello che hai addosso e tienilo con le
due mani". Essa lo tenne ed egli vi versò dentro sei misure d'orzo e
glielo pose sulle spalle.
[16] e venne dalla suocera, che le disse: "Come è andata, figlia
mia?". Essa le raccontò quanto quell'uomo aveva fatto per lei.
[17] Aggiunse: "Mi ha anche dato sei misure di orzo; perché mi ha
detto: Non devi tornare da tua suocera a mani vuote".
[18] Noemi disse: "Stà quieta, figlia mia, finché tu sappia come la
cosa si concluderà; certo quest'uomo non si darà pace finché non abbia
concluso oggi stesso questa faccenda".
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