[1] Quando Mosè ebbe finito di erigere la Dimora e l'ebbe unta e
consacrata con tutti i suoi arredi, quando ebbe eretto l'altare con tutti
i suoi arredi e li ebbe unti e consacrati,
[2] i capi di Israele, capi dei loro casati paterni, che erano capitribù
e avevano presieduto al censimento, presentarono una offerta
[3] e la portarono davanti al Signore: sei carri e dodici buoi, cioè un
carro per due capi e un bue per ogni capo e li offrirono davanti alla
Dimora.
[4] Il Signore disse a Mosè:
[5] "Prendili da loro per impiegarli al servizio della tenda del
convegno e assegnali ai leviti; a ciascuno secondo il suo servizio".
[6] Mosè prese dunque i carri e i buoi e li diede ai leviti.
[7] Diede due carri e quattro buoi ai figli di Gherson, secondo il loro
servizio;
[8] diede quattro carri e otto buoi ai figli di Merari, secondo il loro
servizio, sotto la sorveglianza di Itamar, figlio del sacerdote Aronne;
[9] ma ai figli di Keat non ne diede, perché avevano il servizio degli
oggetti sacri e dovevano portarli sulle spalle.
[10] I capi presentarono l'offerta per la dedicazione dell'altare, il
giorno in cui esso fu unto;
[11] i capi presentarono l'offerta uno per giorno, per la dedicazione
dell'altare.
[12] Colui che presentò l'offerta il primo giorno fu Nacason, figlio di
Amminadab, della tribù di Giuda;
[13] la sua offerta fu un piatto d'argento del peso di centotrenta sicli,
un vassoio d'argento di settanta sicli, secondo il siclo del santuario,
tutti e due pieni di fior di farina intrisa in olio, per l'oblazione,
[14] una coppa d'oro di dieci sicli piena di profumo,
[15] un giovenco, un ariete, un agnello dell'anno per l'olocausto,
[16] un capro per il sacrificio espiatorio
[17] e per il sacrificio di comunione due buoi, cinque arieti, cinque
capri, cinque agnelli dell'anno. Tale fu l'offerta di Nacason, figlio di
Amminadab.
[18] Il secondo giorno, Netaneel, figlio di Suar, capo di Issacar, presentò
l'offerta.
[19] Offrì un piatto d'argento del peso di centotrenta sicli, un vassoio
d'argento di settanta sicli, secondo il siclo del santuario, tutti e due
pieni di fior di farina intrisa in olio, per l'oblazione,
[20] una coppa d'oro di dieci sicli piena di profumo,
[21] un giovenco, un ariete, un agnello dell'anno per l'olocausto,
[22] un capro per il sacrificio espiatorio
[23] e per il sacrificio di comunione due buoi, cinque arieti, cinque
capri, cinque agnelli dell'anno. Tale fu l'offerta di Netaneel, figlio di
Suar.
[24] Il terzo giorno fu Eliab, figlio di Chelon, capo dei figli di Zàbulon.
[25] La sua offerta fu un piatto d'argento del peso di centotrenta sicli,
un vassoio d'argento di settanta sicli, secondo il siclo del santuario,
tutti e due pieni di fior di farina intrisa in olio, per l'oblazione,
[26] una coppa d'oro di dieci sicli piena di profumo,
[27] un giovenco, un ariete, un agnello dell'anno per l'olocausto,
[28] un capro per il sacrificio espiatorio
[29] e per il sacrificio di comunione due buoi, cinque arieti, cinque
capri, cinque agnelli dell'anno. Tale fu l'offerta di Eliab, figlio di
Chelon.
[30] Il quarto giorno fu Elisur, figlio di Sedeur, capo dei figli di
Ruben.
[31] La sua offerta fu un piatto d'argento del peso di centotrenta sicli,
un vassoio d'argento di settanta sicli, secondo il siclo del santuario,
tutti e due pieni di fior di farina intrisa in olio, per l'oblazione,
[32] una coppa d'oro di dieci sicli piena di profumo,
[33] un giovenco, un ariete, un agnello dell'anno per l'olocausto,
[34] un capro per il sacrificio espiatorio
[35] e per il sacrificio di comunione due buoi, cinque arieti, cinque
capri, cinque agnelli dell'anno. Tale fu l'offerta di Elisur, figlio di
Sedeur.
[36] Il quinto giorno fu Selumiel, figlio di Surisaddai, capo dei figli di
Simeone.
[37] La sua offerta fu un piatto d'argento del peso di centotrenta sicli,
un vassoio d'argento di settanta sicli, secondo il siclo del santuario,
tutti e due pieni di fior di farina intrisa in olio, per l'oblazione,
[38] una coppa d'oro di dieci sicli piena di profumo,
[39] un giovenco, un ariete, un agnello dell'anno per l'olocausto,
[40] un capro per il sacrificio espiatorio
[41] e per il sacrificio di comunione due buoi, cinque arieti, cinque
capri, cinque agnelli dell'anno. Tale fu l'offerta di Selumiel, figlio di
Surisaddai.
[42] Il sesto giorno fu Eliasaf, figlio di Deuel, capo dei figli di Gad.
[43] La sua offerta fu un piatto d'argento del peso di centotrenta sicli,
un vassoio d'argento di settanta sicli, secondo il siclo del santuario,
tutti e due pieni di fior di farina intrisa in olio, per l'oblazione,
[44] una coppa d'oro di dieci sicli piena di profumo,
[45] un giovenco, un ariete, un agnello dell'anno per l'olocausto,
[46] un capro per il sacrificio espiatorio
[47] e per il sacrificio di comunione due buoi, cinque arieti, cinque
capri, cinque agnelli dell'anno. Tale fu l'offerta di Eliasaf, figlio di
Deuel.
[48] Il settimo giorno fu Elesama, figlio di Ammiud, capo dei figli di
Efraim.
[49] La sua offerta fu un piatto d'argento del peso di centotrenta sicli,
un vassoio d'argento del peso di settanta sicli, secondo il siclo del
santuario, tutti e due pieni di fior di farina intrisa in olio, per
l'oblazione,
[50] una coppa d'oro di dieci sicli piena di profumo,
[51] un giovenco, un ariete, un agnello dell'anno per l'olocausto,
[52] un capro per il sacrificio espiatorio
[53] e per il sacrificio di comunione due buoi, cinque arieti, cinque
capri, cinque agnelli dell'anno. Tale fu l'offerta di Elesama, figlio di
Ammiud.
[54] L'ottavo giorno fu Gamliel, figlio di Pedasur, capo dei figli di
Manasse.
[55] La sua offerta fu un piatto d'argento del peso di centotrenta sicli,
un vassoio d'argento di settanta sicli secondo il siclo del santuario,
tutti e due pieni di fior di farina intrisa in olio, per l'oblazione,
[56] una coppa d'oro di dieci sicli piena di profumo,
[57] un giovenco, un ariete, un agnello dell'anno per l'olocausto,
[58] un capro per il sacrificio espiatorio
[59] e per il sacrificio di comunione due buoi, cinque arieti, cinque
capri, cinque agnelli dell'anno. Tale fu l'offerta di Gamliel, figlio di
Pedasur.
[60] Il nono giorno fu Abidan, figlio di Ghideoni, capo dei figli di
Beniamino.
[61] La sua offerta fu un piatto d'argento del peso di centotrenta sicli,
un vassoio d'argento di settanta sicli, secondo il siclo del santuario,
tutti e due pieni di fior di farina intrisa in olio, per l'oblazione,
[62] una coppa d'oro di dieci sicli piena di profumo,
[63] un giovenco, un ariete, un agnello dell'anno per l'olocausto,
[64] un capro per il sacrificio espiatorio
[65] e per il sacrificio di comunione due buoi, cinque arieti, cinque
capri, cinque agnelli dell'anno. Tale fu l'offerta di Abidan, figlio di
Ghideoni.
[66] Il decimo giorno fu Achiezer, figlio di Ammisaddai, capo dei figli di
Dan.
[67] La sua offerta fu un piatto d'argento del peso di centotrenta sicli,
un vassoio d'argento di settanta sicli, secondo il siclo del santuario,
tutti e due pieni di fior di farina intrisa in olio, per l'oblazione,
[68] una coppa d'oro di dieci sicli piena di profumo,
[69] un giovenco, un ariete, un agnello dell'anno per l'olocausto,
[70] un capro per il sacrificio espiatorio
[71] e per il sacrificio di comunione due buoi, cinque arieti, cinque
capri, cinque agnelli dell'anno. Tale fu l'offerta di Achiezer, figlio di
Ammisaddai.
[72] L'undicesimo giorno fu Paghiel, figlio di Ocran, capo dei figli di
Aser.
[73] La sua offerta fu un piatto d'argento del peso di centotrenta sicli,
un vassoio d'argento di settanta sicli, secondo il siclo del santuario,
tutti e due pieni di fior di farina intrisa in olio, per l'oblazione,
[74] una coppa d'oro di dieci sicli piena di profumo,
[75] un giovenco, un ariete, un agnello dell'anno per l'olocausto,
[76] un capro per il sacrificio espiatorio
[77] e per il sacrificio di comunione due buoi, cinque arieti, cinque
capri, cinque agnelli dell'anno. Tale fu l'offerta di Paghiel, figlio di
Ocran.
[78] Il decimosecondo giorno fu Achira, figlio di Enan, capo dei figli di
Nèftali.
[79] La sua offerta fu un piatto d'argento del peso di centotrenta sicli,
un vassoio d'argento di settanta sicli, secondo il siclo del santuario,
tutti e due pieni di fior di farina intrisa in olio, per l'oblazione,
[80] una coppa d'oro di dieci sicli piena di profumo,
[81] un giovenco, un ariete, un agnello dell'anno per l'olocausto,
[82] un capro per il sacrificio espiatorio
[83] e per il sacrificio di comunione due buoi, cinque arieti, cinque
capri, cinque agnelli dell'anno. Tale fu l'offerta di Achira, figlio di
Enan.
[84] Questi furono i doni per la dedicazione dell'altare da parte dei capi
d'Israele, il giorno in cui esso fu unto: dodici piatti d'argento, dodici
vassoi d'argento, dodici coppe d'oro;
[85] ogni piatto d'argento pesava centotrenta sicli e ogni vassoio
d'argento settanta; il totale dell'argento dei vasi fu duemilaquattrocento
sicli, secondo il siclo del santuario;
[86] dodici coppe d'oro piene di profumo, le quali, a dieci sicli per
coppa, secondo il siclo del santuario, diedero per l'oro delle coppe un
totale di centoventi sicli.
[87] Totale del bestiame per l'olocausto: dodici giovenchi, dodici arieti,
dodici agnelli dell'anno, con le oblazioni consuete, e dodici capri per il
sacrificio espiatorio.
[88] Totale del bestiame per il sacrificio di comunione: ventiquattro
giovenchi, sessanta arieti, sessanta capri, sessanta agnelli dell'anno.
Questi furono i doni per la dedicazione dell'altare, dopo che esso fu
unto.
[89] Quando Mosè entrava nella tenda del convegno per parlare con il
Signore, udiva la voce che gli parlava dall'alto del coperchio che è
sull'arca della testimonianza fra i due cherubini; il Signore gli parlava.
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