V. O Dio, vieni a salvarmi.
R.
Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
Inno
O Gesù redentore,
immagine del Padre,
luce d'eterna luce,
accogli il nostro canto.
Per radunare i popoli
nel patto dell'amore,
distendi le tue braccia
sul legno della croce.
Dal tuo fianco squarciato
effondi sull'altare
i misteri pasquali
della nostra salvezza.
A te sia lode, o Cristo,
speranza delle genti,
al Padre e al Santo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen.
Oppure:
Plasmátor hóminis, Deus,
qui, cuncta solus órdinans,
humum iubes prodúcere
reptántis et feræ genus;
Qui magna rerum córpora,
dictu iubéntis vívida,
ut sérviant per órdinem
subdens dedísti hómini:
Repélle a servis tuis
quicquid per immundítiam
aut móribus se súggerit,
aut áctibus se intérserit.
Da gaudiórum præmia,
da gratiárum múnera;
dissólve litis víncula,
astrínge pacis fœdera.
Præsta, Pater piíssime,
Patríque compar Unice,
cum Spíritu Paráclito
regnans per omne sæculum. Amen.
1^ Antifona
Risanami, Signore,
ho peccato contro di te.
SALMO 40
Preghiera di un malato
Uno di voi mi tradirà, uno che mangia con me (cfr. Mc 14, 18).
Beato l'uomo che ha cura del debole, *
nel giorno della sventura il Signore lo libera.
Veglierà su di lui il Signore, †
lo farà vivere beato sulla terra, *
non lo abbandonerà alle brame dei nemici.
Il Signore lo sosterrà sul letto del dolore. *
Gli darai sollievo nella sua malattia.
Io ho detto: «Pietà di me, Signore; *
risanami, contro di te ho peccato».
I nemici mi augurano il male: *
«Quando morirà e perirà il suo nome?».
Chi viene a visitarmi dice il falso, †
il suo cuore accumula malizia *
e uscito fuori sparla.
Contro di me sussurrano insieme i miei nemici, *
contro di me pensano il male:
«Un morbo maligno su di lui si è abbattuto, *
da dove si è steso non potrà rialzarsi».
Anche l'amico in cui confidavo, †
anche lui, che mangiava il mio pane, *
alza contro di me il suo calcagno.
Ma tu, Signore, abbi pietà e sollevami, *
che io li possa ripagare.
Da questo saprò che tu mi ami *
se non trionfa su di me il mio nemico;
per la mia integrità tu mi sostieni, *
mi fai stare alla tua presenza per sempre.
Sia benedetto il Signore, Dio d'Israele, *
da sempre e per sempre.
Amen, amen.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.
1^ Antifona
Risanami, Signore,
ho peccato contro di te.
2^ Antifona
Il Signore dell'universo è
con noi,
rifugio e salvezza è il nostro Dio.
SALMO 45
Dio rifugio e forza del suo popolo
Sarà chiamato Emmanuele, che significa Dio con noi (Mt 1, 23).
Dio è per noi rifugio e forza, *
aiuto sempre vicino nelle angosce.
Perciò non temiamo se trema la terra, *
se crollano i monti nel fondo del mare.
Fremano, si gonfino le sue acque, *
tremino i monti per i suoi flutti.
Un fiume e i suoi ruscelli rallegrano la città di Dio, *
la santa dimora dell'Altissimo.
Dio sta in essa: non potrà vacillare; *
la soccorrerà Dio, prima del mattino.
Fremettero le genti, i regni si scossero; *
egli tuonò, si sgretolò la terra.
Il Signore degli eserciti è con noi, *
nostro rifugio è il Dio di Giacobbe.
Venite, vedete le opere del Signore, *
egli ha fatto portenti sulla terra.
Farà cessare le guerre sino ai confini della terra, †
romperà gli archi e spezzerà le lance, *
brucerà con il fuoco gli scudi.
Fermatevi e sappiate che io sono Dio, *
eccelso tra le genti, eccelso sulla terra.
Il Signore degli eserciti è con noi, *
nostro rifugio è il Dio di Giacobbe.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.
2^ Antifona
Il Signore dell'universo è
con noi,
rifugio e salvezza è il nostro Dio.
3^ Antifona
Tutte le genti verranno ad
adorarti, Signore.
CANTICO Cfr. Ap 15, 3-4
Inno di adorazione e di lode
Grandi e mirabili sono le tue opere, †
o Signore Dio onnipotente; *
giuste e veraci le tue vie, o Re delle genti!
Chi non temerà il tuo nome, †
chi non ti glorificherà, o Signore? *
Tu solo sei santo!
Tutte le genti verranno a te, Signore, †
davanti a te si prostreranno, *
perché i tuoi giusti giudizi si sono manifestati.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen.
3^ Antifona
Tutte le genti verranno ad
adorarti, Signore.
Lettura breve
Rm 15, 1-3
Noi che siamo i forti abbiamo il dovere di sopportare
l'infermità dei deboli, senza compiacere noi stessi. Ciascuno di
noi cerchi di compiacere il prossimo nel bene, per edificarlo.
Cristo infatti non cercò di piacere a se stesso, ma come sta
scritto: gli insulti di coloro che ti insultano sono caduti
sopra di me (Sal 68, 10).
Responsorio Breve
R. Cristo ci ama, * ci ha
liberati con il suo sangue.
Cristo ci ama, ci ha liberati con il suo sangue.
V. Ha fatto di noi un regno e sacerdoti per il nostro Dio,
ci ha liberati con il sangue.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Cristo ci ama, ci ha liberati con il suo sangue.
Antifona al Magnificat
Il Signore ha soccorso i suoi
figli,
ricordando il suo amore.
CANTICO DELLA BEATA
VERGINE
(Lc 1, 46-55)
Esultanza dell'anima nel Signore
L'anima mia magnifica il Signore *
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,
perché ha guardato l'umiltà della sua serva. *
D'ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.
Grandi cose ha fatto in me l'Onnipotente *
e Santo è il suo nome:
di generazione in generazione la sua misericordia *
si stende su quelli che lo temono.
Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;
ha rovesciato i potenti dai troni, *
ha innalzato gli umili;
ha ricolmato di beni gli affamati, *
ha rimandato i ricchi a mani vuote.
Ha soccorso Israele, suo servo, *
ricordandosi della sua misericordia,
come aveva promesso ai nostri padri, *
ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
Exsultatio animæ in Domino
Magníficat*
ánima mea Dóminum,
et exsultávit spíritus meus*
in Deo salvatóre meo,
quia respéxit humilitátem ancíllæ suæ.*
Ecce enim ex hoc beátam me dicent
omnes generatiónes,
quia fecit mihi magna, qui potens est,*
et sanctum nomen eius,
et misericórdia eius in progénies et progénies*
timéntibus eum.
Fecit poténtiam in bráchio suo,*
dispérsit supérbos mente cordis sui;
depósuit poténtes de sede*
et exaltávit húmiles;
esuriéntes implévit bonis*
et dívites dimísit inánes.
Suscépit Israel púerum suum,*
recordátus misericórdiæ,
sicut locútus est ad patres nostros,*
Abraham et sémini eius in sæcula.
Glória Patri, et Fílio, * et Spirítui Sancto.
Sicut erat in princípio, et nunc et semper, *
et in sæcula sæculórum. Amen.
Antifona al Magnificat
Il Signore ha soccorso i suoi
figli,
ricordando il suo amore.
Intercessioni
Benedetto Dio, che esaudisce i
poveri e gli umili e li colma dei suoi beni. A lui rivolgiamo
con fede la nostra supplica:
Mostraci, o Padre, la tua misericordia.
Solleva, o Padre tenerissimo, le membra doloranti della tua
Chiesa,
- per il sangue di Cristo che consumò il suo sacrificio
vespertino sospeso sulla croce.
Libera gli oppressi, illumina i ciechi,
- soccorri gli orfani e le vedove.
Rivestici della tua armatura,
- perché possiamo resistere agli assalti del maligno.
Assisti i tuoi figli, o Signore pietoso, nel momento della
morte,
- siano trovati fedeli e partano nella tua grazia da questo
mondo.
Accogli nella luce della tua dimora i nostri defunti,
- perché possano contemplare in eterno il tuo volto.
Padre nostro.
Padre nostro, che sei nei
cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.
Pater noster, qui es in cælis:
sanctificétur nomen tuum;
advéniat regnum tuum;
fiat volúntas tua, sicut in cælo et in terra.
Panem nostrum cotidiánum da nobis hódie;
et dimítte nobis débita nostra,
sicut et nos dimíttimus debitóribus nostris;
et ne nos indúcas in tentatiónem;
sed líbera nos a malo.
Orazione
Concedi ai tuoi fedeli, o
Signore, la sapienza della croce, perché illuminati dalla
passione del tuo Figlio portiamo generosamente il suo giogo
soave. Egli è Dio e vive e regna con te, nell'unità dello
Spirito Santo per tutti i secoli dei secoli.
Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca
alla vita eterna.
R.
Amen. |