MESSALE
Antifona
d'Ingresso Gdt 13,
31
Benedetta sei tu dal Signore:
tutte le generazioni, nell’udire il tuo nome,
loderanno l’Altissimo.
Colletta
Guarda, Signore, il tuo popolo
riunito nel ricordo della beata Vergine Maria,
Regina degli Angeli,
e fa’ che, per sua intercessione,
possa partecipare alla pienezza della tua grazia.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio,
e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.
LITURGIA
DELLA PAROLA
Prima
Lettura Sir
24, 1-4. 22-31
Quelli
che mi faranno conoscere, avranno la vita eterna.
Dal
libro
del Siràcide
La sapienza loda se stessa, si vanta in mezzo al suo popolo.
Nell’assemblea dell’Altissimo apre la bocca, si glorifica davanti alla
sua potenza. In mezzo al suo popolo si esalta e nella comunità santa si
glorifica. Tra la moltitudine degli eletti si darà lode, e tra i
benedetti si benedirà.
Come un terebinto ho
esteso i rami e i miei rami son rami di maestà e di bellezza. Io come una
vite ho prodotto germogli graziosi e i miei fiori, frutti di gloria e
ricchezza.
Io sono la madre del
bell’amore e dei timore, della cognizione e della santa speranza. In
me è ogni grazia di via e di verità, in me ogni speranza di vita e di
virtù.
Avvicinatevi a me,
voi che mi desiderate, e saziatevi dei miei prodotti. Poiché il ricordo
di me è più dolce dei miele, il possedermi è più dolce del favo di
miele. La mia memoria rimarrà per tutti i secoli.
Quanti si nutrono di
me avranno ancora fame e quanti bevono di me, avranno ancora sete. Chi mi
obbedisce non si vergognerà, chi compie le mie opere non peccherà.
Quelli che mi faranno conoscere avranno la vita eterna.
Salmo
Responsoriale Lc 1,46-55
Grandi cose ha operato il Signore nella Vergine Maria.
«L’anima mia magnifica il Signore
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,
perché ha guardato l’umiltà della sua serva.
D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.
Grandi
cose ha fatto in me l'Onnipotente
e Santo è il suo nome:
di generazione in generazione la sua
misericordia
si stende su quelli che lo temono.
Ha spiegato la potenza dei suo braccio,
ha disperso i superbi nei pensieri dei loro
cuore;
ha rovesciato i potenti dai troni,
ha innalzato gli umili;
ha ricolmato di beni gli affamati,
ha rimandato a mani vuote i ricchi.
Ha soccorso Israele, suo servo,
ricordandosi della sua misericordia,
come aveva promesso ai nostri padri,
ad Abramo e alla sua discendenza,
per sempre ».
Seconda
Lettura Gal
4, 3-7
Dio
mandò il suo Figlio, nato da donna.
Dalla
lettera di san Paolo apostolo ai Gàlati
Fratelli, noi quando
eravamo fanciulli, eravamo come schiavi degli elementi del mondo. Ma
quando venne la pienezza del tempo, Dio mandò il suo Figlio, nato da
donna, nato sotto la legge, per riscattare coloro che erano sotto la
legge, perché ricevessimo l’adozione a figli.
E che voi siete figli, ne è
prova il fatto che Dio ha mandato nei nostri cuori lo Spirito del suo
Figlio che grida: Abbà, Padre! Quindi non sei più schiavo, ma figlio; se
poi figlio, sei anche erede per volontà di Dio.
Canto
al Vangelo Lc
1, 28. 42
Alleluia,
alleluia.
Ave, Maria, piena di grazia, il Signore è con
te,
tu sei benedetta fra le donne.
Alleluia.
Vangelo
Lc
1,26-33
Hai
trovato grazia presso Dio.
Dal
vangelo secondo Luca
In
quel tempo, l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della
Galilea, chiamata Nazaret, a una vergine, sposa di un uomo della casa di
Davide, chiamato Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei,
disse: «Ti saluto, o piena di grazia, il Signore è con te».
A
queste parole ella rimase turbata e si domandava che senso avesse un tale
saluto.
L’angelo
le disse: « Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio.
Ecco concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù. Sarà
grande e chiamato Figlio dell’Altissimo;
il
Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre e regnerà per sempre
sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine».
Sulle
Offerte
Ti
offriamo con gioia, o Signore, il pane e il vino per il sacrificio di lode
nella festa della Madre del tuo Figlio; in cambio della nostra umile
offerta, donaci una conoscenza sempre più viva del mistero della
redenzione. Per Cristo nostro Signore.
Prefazio
della Beata Vergine Maria II
La
maternità della beata Vergine Maria.
E'
veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere
grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo, Dio onnipotente ed eterno.
Noi ti lodiamo, ti benediciamo, ti glorifichiamo,
nella solennità della beata sempre Vergine Maria.
Per opera dello Spirito Santo,
ha concepito il tuo unico Figlio;
e sempre intatta nella sua gloria verginale,
ha irradiato sul mondo la luce eterna,
Gesù Cristo nostro Signore.
Per mezzo di lui si allietano gli angeli
e nell'eternità adorano la gloria del tuo volto.
Al loro canto concedi, o Signore,
che si uniscano le nostre umili voci nell'inno della lode:
Santo,
Santo, Santo ...
Antifona
alla Comunione Cfr
Lc 1, 48
Tutte
le generazioni mi chiameranno beata,
perché Dio ha guardato all'umiltà della sua serva.
Dopo
la Comunione
Ci
giovi, o Signore, il convito a cui abbiamo preso parte, in questa
celebrazione della Vergine Maria; ci faccia sperimentare più abbondante
la misericordia del tuo Figlio, e ci ottenga di amare per sempre Lui, che
è Dio, e vive e regna nei secoli dei secoli.
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