Messale *

7 DICEMBRE
II SETTIMANA DI AVVENTO
- MERCOLEDÌ

SANT' AMBROGIO (m) 
Vescovo e Dottore della Chiesa

MESSALE

Antifona d'Ingresso  Dn 12,3
I saggi rifulgeranno
come lo splendore del firmamento;
coloro che insegneranno a molti la giustizia
brilleranno come stelle per sempre.
 

Cf. Qo 15,5 In médio Ecclésiæ apéruit os eius,

et implévit eum Dóminus spíritu sapiéntiæ et intelléctus;

stolam glóriæ índuit eum.

 
Colletta
O Dio, che nel vescovo sant'Ambrogio ci hai dato un insigne maestro della fede cattolica e un esempio di apostolica fortezza, suscita nella Chiesa uomini secondo il tuo cuore, che la guidino con coraggio e sapienza. Per il nostro Signore.
..
 

Deus, qui beátum Ambrósium epíscopum cathólicæ fídei doctórem et apostólicæ fortitúdinis exémplum effecísti, éxcita in Ecclésia tua viros secúndum cor tuum, qui eam fórtiter et sapiénter gubérnent. Per Dóminum..

 
LITURGIA DELLA PAROLA

Prima Lettura
  
Is 40, 25-31
Il Signore dà forza a chi è stanco.


Dal libro del profeta Isaìa
«A chi potreste paragonarmi,
quasi che io gli sia pari?» dice il Santo.
Levate in alto i vostri occhi e guardate:
chi ha creato tali cose?
Egli fa uscire in numero preciso il loro esercito
e le chiama tutte per nome;
per la sua onnipotenza e il vigore della sua forza
non ne manca alcuna.
Perché dici, Giacobbe,
e tu, Israele, ripeti:
«La mia via è nascosta al Signore
e il mio diritto è trascurato dal mio Dio»?
Non lo sai forse?
Non l’hai udito?
Dio eterno è il Signore,
che ha creato i confini della terra.
Egli non si affatica né si stanca,
la sua intelligenza è inscrutabile.
Egli dà forza allo stanco
e moltiplica il vigore allo spossato.
Anche i giovani faticano e si stancano,
gli adulti inciampano e cadono;
ma quanti sperano nel Signore riacquistano forza,
mettono ali come aquile,
corrono senza affannarsi,
camminano senza stancarsi. 
 

Salmo Responsoriale 
  Dal Salmo
102
Benedici il Signore, anima mia.

Benedici il Signore, anima mia,
quanto è in me benedica il suo santo nome.
Benedici il Signore, anima mia,
non dimenticare tutti i suoi benefici.

Egli perdona tutte le tue colpe,
guarisce tutte le tue infermità,
salva dalla fossa la tua vita,
ti circonda di bontà e misericordia.

Misericordioso e pietoso è il Signore,
lento all’ira e grande nell’amore.
Non ci tratta secondo i nostri peccati
e non ci ripaga secondo le nostre colpe.
 

Canto al Vangelo 
  
Alleluia, alleluia.

Ecco, viene il Signore a salvare il suo popolo:
beati coloro che sono preparati all’incontro.

Alleluia.

 

Vangelo
  
Mt 11, 28-30
Venite a me, voi tutti che siete stanchi.


Dal vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù disse:
«Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro. Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per la vostra vita. Il mio giogo infatti è dolce e il mio peso leggero». 

 
Sulle Offerte

Ti siano gradite, Signore, le nostre umili offerte e preghiere; all'estrema povertà dei nostri meriti supplisca l'aiuto della tua misericordia. Per Cristo nostro Signore.

 
Sulle Offerte
Venga su di noi, o Padre, il tuo Santo Spirito, nella celebrazione dei divini misteri, e ci riempia di quella luce evangelica che fece di sant'Ambrogio un ardente apostolo della fede. Per Cristo nostro Signore.

 
Illa nos, quæsumus, Dómine, divína tractántes, Spíritus Sanctus fídei luce perfúndat, qua beátum Ambrósium ad glóriæ tuæ propagatiónem iúgiter collustrávit. Per Christum.

 

Prefazio dell'Avvento I
La duplice venuta del Cristo
  

È veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo, Dio onnipotente ed eterno,
per Cristo nostro Signore.
 
Al suo primo avvento nell’umiltà della nostra natura umana 
egli portò a compimento la promessa antica, 
e ci aprì la via dell’eterna salvezza.
Verrà di nuovo nello splendore della gloria, 
e ci chiamerà a possedere il regno promesso 
che ora osiamo sperare vigilanti nell’attesa.
 
E noi, uniti agli Angeli e alla moltitudine dei Cori celesti, 
cantiamo con gioia l’inno della tua lode:
 

Santo, Santo, Santo
...

 

Antifona alla Comunione  Cf Gv 10,11
Il buon pastore dona la vita
per il suo gregge.
 

Qui meditábitur in lege Dómini die ac nocte,

dabit fructum suum in témpore suo.

 
Dopo la Comunione

O Dio, che ci hai rinnovati con la potenza misteriosa di questo sacramento, f
a' che alla scuola di sant'Ambrogio vescovo camminiamo da forti sulla via della salvezza, per giungere alla gioia del convito eterno. Per Cristo nostro Signore.
 
Huius sacraménti, Dómine, virtúte roborátos, fac nos beáti Ambrósii documéntis ita profícere, ut, viríliter per tuas sémitas festinántes, ad ætérni suavitátem convívii præparémur. Per Christum.

 

 

Sommario Liturgia


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SESTRI LEVANTE (Genoa) Italy