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| Messale * | 
8
      AGOSTO
      
      XVIII
      SETTIMANA DEL T.O. ANNO  DISPARI -
      
		MARTEDÌ
      SAN
      DOMENICO (m) 
      
		
MESSALE Antifona
      d'Ingresso  Cf
      Sal 23,5-6 
		LITURGIA 
		DELLA PAROLA
       
      
      
      
      Questi sono i santi
      che hanno ottenuto benedizione dal Signore
      e misericordia da Dio loro salvezza;
      è questa la generazione che cerca il Signore.
 
		Qo 15,5 
		In médio Ecclésiæ apéruit os eius, et implévit eum Dóminus spíritu 
		sapiéntiæ et intelléctus: stolam glóriæ índuit eum. 
       
      Colletta
      Guida e proteggi, Signore, la tua Chiesa 
      per i meriti e gli insegnamenti di san Domenico:
      egli, che fu insigne predicatore della tua verità, 
      interceda come nostro patrono davanti a te. 
      Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, 
      e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, 
      per tutti i secoli dei secoli...
		
		Adiuvet Ecclésiam tuam, Dómine, beátus Domínicus méritis et doctrínis, 
		atque pro nobis efficiátur piíssimus intervéntor, qui tuæ veritátis 
		éxstitit prædicátor exímius. Per Dóminum.
        
		
		
		Prima Lettura  Nm 12, 1-13
		Mosè è l’uomo di 
		fiducia in tutta la mia casa. Perché non avete temuto di parlare contro 
		di lui?
		
		Dal libro dei Numeri
		In quei giorni, Maria e 
		Aronne parlarono contro Mosè, a causa della donna etìope che aveva 
		preso. Infatti aveva sposato una donna etìope. Dissero: «Il Signore ha 
		forse parlato soltanto per mezzo di Mosè? Non ha parlato anche per mezzo 
		nostro?». Il Signore udì. Ora Mosè era un uomo assai umile, più di 
		qualunque altro sulla faccia della terra.
		Il Signore disse a un tratto a Mosè, ad Aronne e a Maria: «Uscite tutti 
		e tre verso la tenda del convegno». Uscirono tutti e tre. Il Signore 
		scese in una colonna di nube, si fermò all’ingresso della tenda e chiamò 
		Aronne e Maria. I due si fecero avanti. 
		Il Signore disse:
		«Ascoltate le mie parole!
		Se ci sarà un vostro profeta,
		io, il Signore,
		in visione a lui mi rivelerò,
		in sogno parlerò con lui.
		Non così per il mio servo Mosè:
		egli è l’uomo di fiducia in tutta la mia casa.
		Bocca a bocca parlo con lui,
		in visione e non per enigmi,
		ed egli contempla l’immagine del Signore.
		Perché non avete temuto
		di parlare contro il mio servo, contro Mosè?».
		L’ira del Signore si accese contro di loro ed egli se ne andò; la nube 
		si ritirò di sopra alla tenda ed ecco: Maria era lebbrosa, bianca come 
		la neve. Aronne si volse verso Maria ed ecco: era lebbrosa. 
		Aronne disse a Mosè: «Ti prego, mio signore, non addossarci il peccato 
		che abbiamo stoltamente commesso! Ella non sia come il bambino nato 
		morto, la cui carne è già mezzo consumata quando esce dal seno della 
		madre». Mosè gridò al Signore dicendo: «Dio, ti prego, guariscila!». 
		 
		
		Salmo Responsoriale   Dal Salmo 50
		Perdonaci, 
		Signore: abbiamo peccato.
		
		Pietà di me, o Dio, nel 
		tuo amore;
		nella tua grande misericordia
		cancella la mia iniquità.
		Lavami tutto dalla mia colpa,
		dal mio peccato rendimi puro. 
		
		Sì, le mie iniquità io le riconosco,
		il mio peccato mi sta sempre dinanzi.
		Contro di te, contro te solo ho peccato,
		quello che è male ai tuoi occhi, io l’ho fatto.
		
		Così sei giusto nella tua sentenza,
		sei retto nel tuo giudizio.
		Ecco, nella colpa io sono nato,
		nel peccato mi ha concepito mia madre. 
		
		Crea in me, o Dio, un cuore puro,
		rinnova in me uno spirito saldo.
		Non scacciarmi dalla tua presenza
		e non privarmi del tuo santo spirito. 
		 
		
		Canto al Vangelo  At 16,14  
		Alleluia, alleluia.
		Apri, Signore, il 
		nostro cuore
		e comprenderemo le parole del Figlio tuo.
		Alleluia.
		 
		 Vangelo   
		Mt 15,1-3.10-14
Vangelo   
		Mt 15,1-3.10-14
		Ogni pianta, che non è stata piantata 
		dal Padre mio celeste, verrà sradicata.
		
		Dal Vangelo secondo Matteo
		In quel tempo, 
		alcuni farisei e alcuni scribi, venuti da Gerusalemme, si avvicinarono a 
		Gesù e gli dissero: «Perché i tuoi discepoli trasgrediscono la 
		tradizione degli antichi? Infatti quando prendono cibo non si lavano le 
		mani!». 
		Riunita la folla, Gesù disse loro: «Ascoltate e comprendete bene! Non 
		ciò che entra nella bocca rende impuro l’uomo; ciò che esce dalla bocca, 
		questo rende impuro l’uomo!».
		Allora i discepoli si avvicinarono per dirgli: «Sai che i farisei, a 
		sentire questa parola, si sono scandalizzati?». 
		Ed egli rispose: «Ogni pianta, che non è stata piantata dal Padre mio 
		celeste, verrà sradicata. Lasciateli stare! Sono ciechi e guide di 
		ciechi. E quando un cieco guida un altro cieco, tutti e due cadranno in 
		un fosso!». 
       
      Sulle
      Offerte
      Accogli con bontà, Signore, per l'intercessione di san Domenico, le
      preghiere e le offerte che ti presentiamo, e con la forza di questo
      sacrificio conferma e sostieni i predicatori del Vangelo. Per Cristo
      nostro Signore.
 
		Preces, quas tibi, Dómine, offérimus, intercedénte beáto Domínico, 
		cleménter inténde, et, huius sacrifícii virtúte poténti, propugnatóres 
		fídei grátiæ tuæ protectióne confírma. Per Christum.
       
      Antifona alla Comunione  Cf
      Lc 10,1-9
      Il Signore mandò i suoi discepoli
      ad annunziare alle città:
      E' vicino a voi il regno di Dio.
		
		Lc 12,42 
		Fidélis servus et prudens, quem constítuit Dóminus super famíliam suam, 
		ut det illis in témpore trítici mensúram.
      
      Dopo la Comunione
      O Dio, che ci hai nutriti del pane di vita terrena, nel ricordo glorioso
      di san Domenico, fa' che la tua Chiesa, illuminata dalla sua predicazione
      e sostenuta dalle sue preghiere, raggiunga la piena comunione con te. Per
      Cristo nostro Signore. 
 
		Cæléstis, Dómine, virtútem sacraménti, quo in beáti commemoratióne 
		Domínici pasti sumus, percípiat Ecclésia tua plenæ devotiónis afféctu, 
		et cuius prædicatióne flóruit, eius intercessióne iuvétur. Per Christum.
        
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