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Messale * |
26
LUGLIO
XVI
SETTIMANA
DEL T.O. ANNO
DISPARI -
MERCOLEDÌ
SANTI
GIOACCHINO E ANNA
(m)
Genitori della Beata Vergine Maria
MESSALE
Antifona
d'Ingresso
Innalziamo lodi a Gioacchino e
Anna
nella loro discendenza;
il Signore ha dato loro
la benedizione
di tutti i popoli.
Cf. Qo 44,1 Qo 25
Laudémus Ióachim et Annam
in generatióne sua,
quia benedictiónem ómnium géntium dedit illis Dóminus
Colletta
Dio dei nostri padri, che ai santi Gioacchino e Anna hai dato il privilegio di avere come figlia Maria, madre del Signore, per loro intercessione concedi ai tuoi fedeli di godere i beni della salvezza eterna. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
Dómine,
Deus patrum nostrórum, qui beátis Ióachim et Annæ hanc grátiam
contulísti ut ex eis incarnáti Fílii tui Mater nascerétur, utriúsque
précibus concéde, ut salútem tuo promíssam pópulo consequámur. Per
Dóminum..
LITURGIA
DELLA PAROLA
Prima Lettura Es 16, 1-5. 9-15
Io sto per far
piovere pane dal cielo per voi.
Dal libro dell'Ésodo
Gli Israeliti
levarono le tende da Elìm e tutta la comunità degli Israeliti arrivò al
deserto di Sin, che si trova tra Elìm e il Sinai, il quindici del
secondo mese dopo la loro uscita dalla terra d’Egitto.
Nel deserto tutta la comunità degli Israeliti mormorò contro Mosè e
contro Aronne. Gli Israeliti dissero loro: «Fossimo morti per mano del
Signore nella terra d’Egitto, quando eravamo seduti presso la pentola
della carne, mangiando pane a sazietà! Invece ci avete fatto uscire in
questo deserto per far morire di fame tutta questa moltitudine».
Allora il Signore disse a Mosè: «Ecco, io sto per far piovere pane dal
cielo per voi: il popolo uscirà a raccoglierne ogni giorno la razione di
un giorno, perché io lo metta alla prova, per vedere se cammina o no
secondo la mia legge. Ma il sesto giorno, quando prepareranno quello che
dovranno portare a casa, sarà il doppio di ciò che avranno raccolto ogni
altro giorno».
Mosè disse ad Aronne: «Da’ questo comando a tutta la comunità degli
Israeliti: “Avvicinatevi alla presenza del Signore, perché egli ha
inteso le vostre mormorazioni!”». Ora, mentre Aronne parlava a tutta la
comunità degli Israeliti, essi si voltarono verso il deserto: ed ecco,
la gloria del Signore si manifestò attraverso la nube.
Il Signore disse a Mosè: «Ho inteso la mormorazione degli Israeliti.
Parla loro così: “Al tramonto mangerete carne e alla mattina vi
sazierete di pane; saprete che io sono il Signore, vostro Dio”».
La sera le quaglie salirono e coprirono l’accampamento; al mattino c’era
uno strato di rugiada intorno all’accampamento. Quando lo strato di
rugiada svanì, ecco, sulla superficie del deserto c’era una cosa fine e
granulosa, minuta come è la brina sulla terra.
Gli Israeliti la videro e si dissero l’un l’altro: «Che cos’è?», perché
non sapevano che cosa fosse. Mosè disse loro: «È il pane che il Signore
vi ha dato in cibo».
Salmo Responsoriale
Dal Salmo 77
Diede
loro pane dal cielo.
Nel loro cuore i figli d'Israele tentarono Dio,
chiedendo cibo per le loro brame;
mormorarono contro Dio dicendo:
«Potrà forse Dio preparare una mensa nel deserto?».
Nel loro cuore
tentarono Dio,
chiedendo cibo per la loro gola.
Parlarono contro Dio,
dicendo: «Sarà capace Dio
di preparare una tavola nel deserto?».
Diede ordine alle nubi dall’alto
e aprì le porte del cielo;
fece piovere su di loro la manna per cibo
e diede loro pane del cielo.
L’uomo mangiò il pane dei forti;
diede loro cibo in abbondanza.
Scatenò nel cielo il vento orientale,
con la sua forza fece soffiare il vento australe.
Su di loro fece piovere carne come polvere
e uccelli come sabbia del mare,
li fece cadere in mezzo ai loro accampamenti,
tutt’intorno alle loro tende.
Canto al Vangelo
Mt 13
Alleluia, alleluia.
Il seme è la
parola di Dio,
il seminatore è Cristo:
chiunque trova lui, ha la vita eterna.
Alleluia.
Vangelo
Vangelo
Mt 13, 1-9
Una parte del
seme cadde sul terreno buono e diede frutto.
Dal vangelo secondo Matteo
Quel giorno Gesù
uscì di casa e sedette in riva al mare. Si radunò attorno a lui tanta
folla che egli salì su una barca e si mise a sedere, mentre tutta la
folla stava sulla spiaggia.
Egli parlò loro di molte cose con parabole. E disse: «Ecco, il
seminatore uscì a seminare. Mentre seminava, una parte cadde lungo la
strada; vennero gli uccelli e la mangiarono. Un’altra parte cadde sul
terreno sassoso, dove non c’era molta terra; germogliò subito, perché il
terreno non era profondo, ma quando spuntò il sole, fu bruciata e, non
avendo radici, seccò. Un’altra parte cadde sui rovi, e i rovi crebbero e
la soffocarono. Un’altra parte cadde sul terreno buono e diede frutto:
il cento, il sessanta, il trenta per uno. Chi ha orecchi, ascolti».
Sulle
Offerte
Accogli, Signore, l'offerta del nostro servizio sacerdotale, e donaci di partecipare a quella
benedizione, che hai promesso ad Abramo e alla sua discendenza. Per Cristo nostro Signore.
Súscipe, quæsumus, Dómine, múnera nostræ devotiónis, et præsta, ut
eiúsdem benedictiónis, quam Abrahæ et eius sémini promisísti, mereámur
esse partícipes. Per Christum.
Antifona
alla Comunione Cf
Sal 23,5
Dal Signore hanno avuto benedizione
e misericordia da Dio, loro salvatore.
Accepérunt benedictiónem a Dómino,
et misericórdiam a Deo salutári suo.
Dopo
la Comunione
O Dio, che nella tua provvidenza hai voluto che il tuo Figlio nascesse come membro dell'umana famiglia per farci rinascere alla nuova vita, santifica con lo Spirito di adozione i figli che hai nutrito alla tua mensa. Per Cristo nostro Signore.
Deus, qui Unigénitum tuum ex homínibus nasci voluísti, ut hómines ex te mirábili mystério renasceréntur, quæsumus, ut, quos filiórum pane satiásti, adoptiónis spíritu benignitáte tua sanctífices. Per Christum.
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