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Messale * |
21 GENNAIO
II
SETTIMANA DEL T.O. ANNO
DISPARI -
SABATO
SANT'
AGNESE (m)
vergine
e martire
MESSALE
Antifona d'Ingresso
Rallegriamoci ed esultiamo, perché il Signore
ha
amato questa vergine santa e gloriosa.
Ecce iam séquitur Agnum pro nobis crucifíxum strénua virgo, pudóris
hóstia, víctima castitátis.
Colletta
Dio
onnipotente ed eterno, che scegli le creature miti e deboli per
confondere le potenze del mondo, concedi a noi, che celebriamo la
nascita al cielo di sant'Agnese vergine e martire, di imitare la sua
eroica costanza nella fede. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo
Figlio, che è Dio ...
Omnípotens sempitérne Deus, qui infírma mundi éligis, ut fórtia quæque
confúndas, concéde propítius, ut, qui beátæ Agnétis mártyris tuæ
natalícia celebrámus, eius in fide constántiam subsequámur. Per Dóminum.
LITURGIA DELLA PAROLA
Prima
Lettura Eb 9, 2-3. 11-14
Cristo entrò una volta per sempre nel
santuario in virtù del proprio sangue.
Dalla lettera agli Ebrei
Fratelli, fu
costruita una tenda, la prima, nella quale vi erano il candelabro, la
tavola e i pani dell’offerta; essa veniva chiamata il Santo. Dietro il
secondo velo, poi, c’era la tenda chiamata Santo dei Santi.
Cristo, invece, è venuto come sommo sacerdote dei beni futuri,
attraverso una tenda più grande e più perfetta, non costruita da mano
d’uomo, cioè non appartenente a questa creazione. Egli entrò una volta
per sempre nel santuario, non mediante il sangue di capri e di vitelli,
ma in virtù del proprio sangue, ottenendo così una redenzione eterna.
Infatti, se il sangue dei capri e dei vitelli e la cenere di una
giovenca, sparsa su quelli che sono contaminati, li santificano
purificandoli nella carne, quanto più il sangue di Cristo – il quale,
mosso dallo Spirito eterno, offrì se stesso senza macchia a Dio –
purificherà la nostra coscienza dalle opere di morte, perché serviamo al
Dio vivente?
Salmo
Responsoriale Dal Salmo 46
Ascende Dio tra le acclamazioni.
Popoli tutti, battete
le mani!
Acclamate Dio con grida di gioia,
perché terribile è il Signore, l’Altissimo,
grande re su tutta la terra.
Ascende Dio tra le acclamazioni,
il Signore al suono di tromba.
Cantate inni a Dio, cantate inni,
cantate inni al nostro re, cantate inni.
Perché Dio è re di tutta la terra,
cantate inni con arte.
Dio regna sulle genti,
Dio siede sul suo trono santo.
Canto al Vangelo At 16,14b
Alleluia, alleluia.
Apri, Signore, il
nostro cuore
e accoglieremo le parole del Figlio tuo.
Alleluia.
Vangelo
Vangelo
Mc 3, 20-21
I suoi dicevano: «È
fuori di sé».
Dal vangelo secondo Marco
In quel tempo,
Gesù entrò in una casa e di nuovo si radunò una folla, tanto che non
potevano neppure mangiare.
Allora i suoi, sentito questo, uscirono per andare a prenderlo; dicevano
infatti: «È fuori di sé».
Sulle Offerte
Benedici,
Signore, i doni che ti offriamo nel ricordo di sant'Agnese, e rinnova
profondamente il nostro spirito perché, liberi dai fermenti del male,
viviamo una vita nuova nella luce del Vangelo. Per Cristo nostro Signore.
Múnera, quæsumus, Dómine, quæ in celebritáte beátæ Agnétis deférimus,
ita grátiæ tuæ efficiántur accépta, sicut eius tibi plácitum éxstitit
passiónis certámen. Per Christum.
Antifona alla Comunione Mt 25, 4.6
Le cinque vergini
sagge presero l'olio
in piccoli vasi
insieme con le lampade.
A mezzanotte si levò
un grido: Ecco lo sposo che
viene, andate
incontro a Cristo Signore.
Ap 7,17 Agnus, qui in médio throni est, dedúcet eos ad vitæ fontes
aquárum.
Dopo la Comunione
La
comunione alla mensa del corpo e sangue del tuo Figlio ci distolga,
Signore, dalla seduzione delle cose che passano, e sull'esempio di
sant'Agnese ci aiuti a crescere nel tuo amore per godere in cielo la
visione del tuo volto. Per Cristo nostro Signore.
Deus, qui beátam Agnétem pro gémina virginitátis et martyrii victória
inter Sanctos coronásti, da, quæsumus, per huius virtútem sacraménti,
ut, omne malum fórtiter superántes, cæléstem glóriam consequámur. Per
Christum.
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