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Messale * |
XXXI
SETTIMANA DEL T.O. ANNO
PARI
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GIOVEDÌ Antifona
d'Ingresso Sal 37,22-23
Ne
derelínquas me, Dómine Deus meus,
ne
discédas a me; inténde in adiutórium meum,
Dómine, virtus salútis meæ.
MESSALE
Non abbandonarmi, Signore mio Dio,
da me non star lontano;
vieni presto in mio aiuto,
Signore, mia salvezza.
Colletta
Dio onnipotente e misericordioso, tu solo puoi dare ai tuoi fedeli il
dono di servirti in modo lodevole e degno; fa' che camminiamo senza ostacoli
verso i beni da te promessi.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio ...
Omnípotens et miséricors Deus, de cuius múnere venit, ut tibi a
fidélibus tuis digne et laudabíliter serviátur, tríbue, quæsumus, nobis,
ut ad promissiónes tuas sine offensióne currámus. Per Dóminum.
Sulle Offerte
Notas
mihi fecísti vias vitæ,
adimplébis me lætítia cum vultu tuo, Dómine.
LITURGIA DELLA PAROLA
Prima Lettura
Fil 3, 3-8
Queste
cose, che per me erano guadagni, io le ho considerate una perdita a
motivo di Cristo.
Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Filippési
Fratelli, i veri
circoncisi siamo noi, che celebriamo il culto mossi dallo Spirito di Dio
e ci vantiamo in Cristo Gesù senza porre fiducia nella carne, sebbene
anche in essa io possa confidare.
Se qualcuno ritiene di poter avere fiducia nella carne, io più di lui:
circonciso all’età di otto giorni, della stirpe d’Israele, della tribù
di Beniamino, Ebreo figlio di Ebrei; quanto alla Legge, fariseo; quanto
allo zelo, persecutore della Chiesa; quanto alla giustizia che deriva
dall’osservanza della Legge, irreprensibile.
Ma queste cose, che per me erano guadagni, io le ho considerate una
perdita a motivo di Cristo. Anzi, ritengo che tutto sia una perdita a
motivo della sublimità della conoscenza di Cristo Gesù, mio Signore.
Salmo Responsoriale Dal
Salmo 104
Gioisca il cuore di
chi cerca il Signore.
Cantate al Signore, a
lui inneggiate,
meditate tutte le sue meraviglie.
Gloriatevi del suo santo nome:
gioisca il cuore di chi cerca il Signore.
Cercate il Signore e la sua potenza,
ricercate sempre il suo volto.
Ricordate le meraviglie che ha compiuto,
i suoi prodigi e i giudizi della sua bocca.
Voi, stirpe di Abramo, suo servo,
figli di Giacobbe, suo eletto.
È lui il Signore, nostro Dio:
su tutta la terra i suoi giudizi.
Canto al Vangelo
Mt 11,28
Alleluia, alleluia.
Venite a me, voi
tutti che siete stanchi e oppressi,
e io vi darò ristoro, dice il Signore.
Alleluia.
Vangelo
Lc 15, 1-10
Vi sarà
gioia nel cielo per un solo peccatore che si converte.
Dal vangelo secondo Luca
In quel tempo,
si avvicinavano a Gesù tutti i pubblicani e i peccatori per ascoltarlo.
I farisei e gli scribi mormoravano dicendo: «Costui accoglie i peccatori
e mangia con loro».
Ed egli disse loro questa parabola: «Chi di voi, se ha cento pecore e ne
perde una, non lascia le novantanove nel deserto e va in cerca di quella
perduta, finché non la trova? Quando l’ha trovata, pieno di gioia se la
carica sulle spalle, va a casa, chiama gli amici e i vicini e dice loro:
“Rallegratevi con me, perché ho trovato la mia pecora, quella che si era
perduta”. Io vi dico: così vi sarà gioia nel cielo per un solo peccatore
che si converte, più che per novantanove giusti i quali non hanno
bisogno di conversione.
Oppure, quale donna, se ha dieci monete e ne perde una, non accende la
lampada e spazza la casa e cerca accuratamente finché non la trova? E
dopo averla trovata, chiama le amiche e le vicine, e dice: “Rallegratevi
con me, perché ho trovato la moneta che avevo perduto”. Così, io vi
dico, vi è gioia davanti agli angeli di Dio per un solo peccatore che si
converte».
Questo sacrificio che la Chiesa ti offre, Signore, salga a te come offerta pura
e santa, e ottenga a noi la pienezza della tua misericordia. Per Cristo...
Fiat hoc sacrifícium, Dómine, oblátio tibi munda, et nobis misericórdiæ
tuæ sancta largítio. Per Christum..
Comunione
Sal 15,11
Tu mi indichi il sentiero della vita, Signore,
gioia piena nella tua presenza.
Oppure:
Gv 6,57
Dice il Signore: «Come
il Padre che ha la vita
ha mandato me e io vivo per il Padre,
così anche colui che mangia di me vivrà per me».
Sicut misit me vivens Pater, et ego vivo propter Patrem, et qui mandúcat
me, et ipse vivet propter me, dicit Dóminus.
Dopo la Comunione
Continua in noi, o Dio, la tua opera di salvezza, perché
i sacramenti che ci nutrono in questa vita ci preparino a ricevere i beni
promessi. Per Cristo nostro Signore.
Augeátur in nobis, quæsumus, Dómine, tuæ virtútis operátio, ut, refécti
cæléstibus sacraméntis, ad eórum promíssa capiénda tuo múnere præparémur.
Per Christum..
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