Messale 

XXX SETTIMANA DEL T.O. ANNO PARI - GIOVEDÌ
MESSALE 
 

Antifona d'Ingresso  Sal 104,3-4
Gioisca il cuore di chi cerca il Signore.
Cercate il Signore e la sua potenza,
cercate sempre il suo volto.
 

Lætétur cor quæréntium Dóminum.

Quærite Dóminum, et confirmámini,

quærite fáciem eius semper.
 
Colletta

Dio onnipotente ed eterno, accresci in noi la fede, la speranza e la carità, e perché possiamo ottenere ciò che prometti, f
a' che amiamo ciò che comandi. Per il nostro Signore...

Omnípotens sempitérne Deus, da nobis fídei, spei et caritátis augméntum, et, ut mereámur ássequi quod promíttis, fac nos amáre quod præcipis. Per Dóminum...

 
LITURGIA DELLA PAROLA

 
Prima Lettura   Ef 6, 10-20
Rivestitevi dell'armatura di Dio, per poter resistere e superare tutte le prove.

Dalla lettera di san Paolo apostolo agli Efesìni

Fratelli, attingete forza nel Signore e nel vigore della sua potenza. Rivestitevi dell'armatura di Dio, per poter resistere alle insidie del diavolo. La nostra battaglia infatti non è contro creature fatte di sangue e di carne, ma contro i Principati e le Potestà, contro i dominatori di questo mondo di tenebra, contro gli spiriti del male che abitano nelle regioni celesti. 
Prendete perciò l'armatura di Dio, perché possiate resistere nel giorno malvagio e restare in piedi dopo aver superato tutte le prove. State dunque ben fermi, cinti i fianchi con la verità, rivestiti con la corazza della giustizia, e avendo come calzatura ai piedi lo zelo per propagare il vangelo della pace. Tenete sempre in mano lo scudo della fede, con il quale potrete spegnere tutti i dardi infuocati del maligno; prendete anche l'elmo della salvezza e la spada dello Spirito, cioè la parola di Dio. Pregate inoltre incessantemente con ogni sorta di preghiere e di suppliche nello Spirito, vigilando a questo scopo con ogni perseveranza e pregando per tutti i santi, e anche per me, perché quando apro la bocca mi sia data una parola franca, per far conoscere il mistero del vangelo, del quale sono ambasciatore in catene, e io possa annunziarlo con franchezza come è mio dovere.     

Salmo Responsoriale   Dal Salmo 143
Sei tu, Signore, il mio sostegno.

Benedetto il Signore, mia roccia, 
che addestra le mie mani alla guerra, 
le mie dita alla battaglia. 

Mia grazia e mia fortezza, 
mio rifugio e mia liberazione, 
mio scudo in cui confido, 
colui che mi assoggetta i popoli. 

Mio Dio, ti canterò un canto nuovo, 
suonerò per te sull'arpa a dieci corde; 
a te, che dài vittoria al tuo consacrato, 
che liberi Davide tuo servo. 
Salvami dalla spada iniqua.      

Canto al Vangelo
    Cf Is 1,2-3
Alleluia, alleluia.

Ho generato e fatto crescere figli, dice il Signore,
ma essi non mi conoscono; il mio popolo non comprende.
Alleluia.


Vangelo
   Lc 13, 31-35
Non è possibile che un profeta muoia fuori di Gerusalemme.

Dal vangelo secondo Luca
In quel giorno si avvicinarono a Gesù alcuni farisei a dirgli: «Parti e vàttene via di qui, perché Erode ti vuole uccidere». Egli rispose: «Andate a dire a quella volpe: Ecco, io scaccio i demòni e compio guarigioni oggi e domani; e il terzo giorno avrò finito. Però è necessario che oggi, domani e il giorno seguente io vada per la mia strada, perché non è possibile che un profeta muoia fuori di Gerusalemme. 
Gerusalemme, Gerusalemme, che uccidi i profeti e làpidi coloro che sono mandati a te, quante volte ho voluto raccogliere i tuoi figli come una gallina la sua covata sotto le ali e voi non avete voluto! Ecco, la vostra casa vi viene lasciata deserta! Vi dico infatti che non mi vedrete più fino al tempo in cui direte: Benedetto colui che viene nel nome del Signore!».  
 

Sulle Offerte
Guarda, Signore, i doni che ti presentiamo: quest'offerta, espressione del nostro servizio sacerdotale, salga fino a te e renda gloria al tuo nome. Per Cristo nostro Signore.

 
Réspice, quæsumus, Dómine, múnera quæ tuæ offérimus maiestáti, ut, quod nostro servítio géritur, ad tuam glóriam pótius dirigátur. Per Christum..

 
Antifona alla Comunione  Sal 19,6
Esulteremo per la tua salvezza
e gioiremo nel nome del Signore, nostro Dio.
 

Lætábimur in salutári tuo,

et in nómine Dei nostri magnificábimur.

 
Oppure:  Ef 5,2
Cristo ci ha amati:
per noi ha sacrificato se stesso, offrendosi a Dio
in sacrificio di soave profumo.

 
Christus diléxit nos,

et trádidit semetípsum pro nobis,

oblatiónem Deo in odórem suavitátis.

   
Dopo la Comunione
Signore, questo sacramento della nostra fede compia in noi ciò che esprime e ci ottenga il possesso delle realtà eterne, che ora celebriamo nel mistero. Per Cristo nostro Signore.


Perfíciant in nobis, Dómine, quæsumus, tua sacraménta quod cóntinent, ut, quæ nunc spécie gérimus, rerum veritáte capiámus. Per Christum..

  

 

Sommario Liturgia


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