Messale * |
IX
SETTIMANA DEL T.O. ANNO
PARI
-
MARTEDÌ
MESSALE
Antifona d'Ingresso
Sal
24,16.18
Volgiti a me, Signore, e abbi misericordia,
perché sono triste e angosciato;
vedi la mia miseria e la mia pena
e perdona tutti i miei peccati.
Réspice in me, et miserére mei,
Dómine, quóniam únicus et pauper sum ego.
Vide
humilitátem meam et labórem meum,
et dimítte ómnia peccáta mea, Deus meus.
Colletta
O Dio, che nella tua provvidenza tutto disponi secondo il tuo disegno di salvezza, allontana da noi ogni male e dona ciò che giova al nostro vero bene. Per il nostro Signore
Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio ...
Deus, cuius providéntia in sui dispositióne non fállitur, te súpplices exorámus, ut nóxia cuncta submóveas, et ómnia nobis profutúra concédas. Per Dóminum.
LITURGIA DELLA PAROLA
Prima Lettura
2 Pt 3, 12-15a.17-18
Aspettiamo nuovi cieli e una nuova terra.
Dalla seconda lettera di san Pietro apostolo
Carissimi, quale
deve essere la vostra vita nella santità della condotta e nelle
preghiere, mentre aspettate e affrettate la venuta del giorno di Dio,
nel quale i cieli in fiamme si dissolveranno e gli elementi incendiati
fonderanno! Noi infatti, secondo la sua promessa, aspettiamo nuovi cieli
e una terra nuova, nei quali abita la giustizia.
Perciò, carissimi, nell’attesa di questi eventi, fate di tutto perché
Dio vi trovi in pace, senza colpa e senza macchia. La magnanimità del
Signore nostro consideratela come salvezza.
Voi dunque, carissimi, siete stati avvertiti: state bene attenti a non
venir meno nella vostra fermezza, travolti anche voi dall’errore dei
malvagi. Crescete invece nella grazia e nella conoscenza del Signore
nostro e salvatore Gesù Cristo. A lui la gloria, ora e nel giorno
dell’eternità. Amen.
Salmo Responsoriale Dal
Salmo 89
Signore, tu sei stato
per noi un rifugio di generazione in generazione.
Prima che nascessero i
monti
e la terra e il mondo fossero generati,
da sempre e per sempre tu sei, o Dio.
Tu fai ritornare l’uomo in polvere,
quando dici: «Ritornate, figli dell’uomo».
Mille anni, ai tuoi occhi,
sono come il giorno di ieri che è passato,
come un turno di veglia nella notte.
Gli anni della nostra vita sono settanta,
ottanta per i più robusti,
e il loro agitarsi è fatica e delusione;
passano presto e noi voliamo via.
Saziaci al mattino con il tuo amore:
esulteremo e gioiremo per tutti i nostri giorni.
Si manifesti ai tuoi servi la tua opera
e il tuo splendore ai loro figli.
Canto al Vangelo Ef 1,17-18
Alleluia, alleluia.
Il Padre del Signore
nostro Gesù Cristo
illumini gli occhi del nostro cuore
per farci comprendere a quale speranza ci ha chiamati
Alleluia.
Vangelo
Mc 12, 13-17
Quello che è di
Cesare rendetelo a Cesare, e quello che è di Dio, a Dio.
Dal vangelo secondo Marco
In quel tempo,
mandarono da Gesù alcuni farisei ed erodiani, per coglierlo in fallo nel
discorso.
Vennero e gli dissero: «Maestro, sappiamo che sei veritiero e non hai
soggezione di alcuno, perché non guardi in faccia a nessuno, ma insegni
la via di Dio secondo verità. È lecito o no pagare il tributo a Cesare?
Lo dobbiamo dare, o no?».
Ma egli, conoscendo la loro ipocrisia, disse loro: «Perché volete
mettermi alla prova? Portatemi un denaro: voglio vederlo». Ed essi
glielo portarono.
Allora disse loro: «Questa immagine e l’iscrizione, di chi sono?». Gli
risposero: «Di Cesare». Gesù disse loro: «Quello che è di Cesare
rendetelo a Cesare, e quello che è di Dio, a Dio».
E rimasero ammirati di lui.
Sulle Offerte
Fiduciosi nella tua misericordia, Signore, ci accostiamo con doni al tuo santo altare, perché il mistero che ci unisce al tuo Figlio sia per noi principio di vita nuova. Per
Cristo nostro Signore.
In tua pietáte confidéntes, Dómine, cum munéribus ad altária veneránda concúrrimus, ut, tua purificánte nos grátia, iísdem quibus famulámur mystériis emundémur. Per Christum.
Antifona
alla Comunione
Sal 16,6
Innalzo a te il mio grido e tu mi rispondi, o Dio;
tendi a me il tuo orecchio, ascolta le mie parole.
Oppure: Mc 11,23.24
Dice il Signore:
«In verità vi dico:
tutto quello che domandate nella preghiera,
abbiate fede di averlo ottenuto e vi sarà accordato».
Amen dico vobis, quidquid orántes pétitis,
crédite quia accipiétis, et fiet vobis, dicit Dóminus
Dopo la Comunione
O Padre, che ci hai nutriti con il corpo e il sangue del tuo Figlio, guidaci con il tuo Spirito perché non solo con le parole, ma con le opere e la vita possiamo renderti testimonianza e così entrare nel regno dei cieli. Per Cristo nostro Signore.
Rege nos Spíritu
tuo, quæsumus, Dómine, quos pascis Fílii tui Córpore et Sánguine, ut te,
non solum verbo neque lingua, sed ópere et veritáte confiténtes, intráre
mereámur in regnum cælórum. Per Christum.
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