L’azione
di grazie (che si esprime particolarmente nel prefazio): il sacerdote, a
nome di tutto il popolo santo, glorifica Dio Padre e gli rende grazie per
tutta l’opera della salvezza o per qualche suo aspetto particolare, a
seconda della diversità del giorno, della festa o del Tempo. (Ordinamento
Generale del Messale Romano, 79 a)
-
Avvento,
Natale,
Epifania
- Quaresima,
Passione del Signore,
Pasquale,
Ascensione del Signore,
Dopo l'Ascensione,
Pentecoste
- Tempo Ordinario
- Battesimo,
Confermazione,
SS. Eucaristia,
Dell'Ordine,
Matrimonio,
Penitenza,
Infermi
- B.V. Maria,
Angeli,
San Giuseppe,
Apostoli,
Santi,
Martiri,
Pastori,
Vergini e Religiosi,
Comuni,
Defunti,
PREFAZIO DELL’AVVENTO
I
La duplice venuta del Cristo
Si dice dalla prima domenica d’Avvento fino al 16
dicembre nelle Messe del Tempo e anche nelle altre Messe che non hanno un
prefazio proprio.
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
V. In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore,
nostro Dio.
R. E’ cosa buona e giusta.
E’ veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno,
per Cristo nostro Signore.
Al suo primo avvento
nell’umiltà della nostra natura umana
egli portò a compimento la promessa antica,
e ci aprì la via dell’eterna salvezza.
Verrà di nuovo nello splendore della gloria,
e ci chiamerà a possedere il regno promesso
che ora osiamo sperare vigilanti nell’attesa.
E noi,
uniti agli Angeli
e alla moltitudine dei Cori celesti,
cantiamo con gioia
l’inno della tua lode:
Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.
* PREFAZIO DELL’AVVENTO I/A
Cristo, Signore e giudice della storia
Si dice dalla prima domenica d’Avvento fino al 16
dicembre nelle Messe del Tempo e anche nelle altre Messe che non hanno un
prefazio proprio.
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
V.
In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore,
nostro Dio.
R. E’ cosa buona e giusta.
E’ veramente giusto renderti grazie
e innalzare a te l’inno di benedizione e di lode,
Padre onnipotente,
principio e fine di tutte le cose.
Tu ci hai nascosto il giorno e l’ora,
in cui il Cristo tuo Figlio,
Signore e giudice della storia,
apparirà sulle nubi del cielo
rivestito di potenza e splendore.
In quel giorno tremendo e glorioso
passerà il mondo presente
e sorgeranno cieli nuovi e terra nuova.
Ora egli viene incontro a noi
in ogni uomo e in ogni tempo,
perché lo accogliamo nella fede
e testimoniamo nell’amore
la beata speranza del suo regno.
Nell’attesa del suo ultimo avvento,
insieme agli angeli e ai santi,
cantiamo unanimi
l’inno della tua gloria:
Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.
PREFAZIO DELL’AVVENTO II
L’attesa gioiosa del Cristo
Si dice dal 17 al 24 dicembre nelle Messe del
Tempo e anche nelle altre Messe che non hanno un prefazio proprio.
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
V. In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore,
nostro Dio.
R. E’ cosa buona e giusta.
E’ veramente cosa buona e giusta
renderti grazie
e innalzare a te l’inno di benedizione e di lode,
Dio onnipotente ed eterno,
per Cristo nostro Signore.
Egli fu annunziato da tutti i profeti,
la Vergine Madre l’attese e lo portò in gembo
con ineffabile amore,
Giovanni proclamò la sua venuta
e lo indicò presente nel mondo.
Lo stesso Signore,
che ci invita a preparare il suo Natale
ci trovi vigilanti nella preghiera,
esultanti nella lode.
Per questo dono della tua benevolenza,
uniti agli angeli e ai santi,
con voce unanime
cantiamo l’inno della tua gloria:
Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.
* PREFAZIO DELL’AVVENTO II/A
Maria nuova Eva
Si dice dal 17 al 24 dicembre nelle Messe del
Tempo e anche nelle altre Messe che non hanno un prefazio proprio.
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
V.
In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore,
nostro Dio.
R. E’ cosa buona e giusta.
E’
veramente giusto
rendere grazie a te,
Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno.
Noi ti lodiamo, ti benediciamo,
ti glorifichiamo,
per il mistero della Vergine Madre.
Dall’antico avversario venne la rovina,
dal grembo verginale della figlia di Sion
è germinato colui che ci nutre con il pane degli angeli
ed è scaturita per tutto il genere umano
la salvezza e la pace.
La grazia che Eva ci tolse
ci è ridonata in Maria.
In lei, madre di tutti gli uomini,
la maternità, redenta dal peccato e dalla morte,
si apre al dono della vita nuova.
Dove abbondò la colpa,
sovrabbonda la tua misericordia
in Cristo nostro Salvatore.
E noi,
nell’attesa della sua venuta,
uniti agli angeli e ai santi,
cantiamo l’inno della tua lode:
Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.
PREFAZIO DI NATALE I
Cristo luce
Si dice nelle Messe di Natale e della sua ottava;
tra l’ottava di Natale, anche nelle Messe con prefazio proprio, fatta
eccezione per le Messe che hanno un prefazio proprio dei divini misteri o
delle Persone divine; si dice inoltre nelle ferie del Tempo di Natale.
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
V. In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore,
nostro Dio.
R. E’ cosa buona e giusta.
E’ veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno.
Nel mistero del Verbo incarnato
è apparsa agli occhi della nostra mente
la luce nuova del tuo fulgore,
perché conoscendo Dio visibilmente,
per mezzo suo siamo rapiti all’amore delle realtà invisibili.
E noi,
uniti agli Angeli e agli Arcangeli,
ai Troni e alle Dominazioni
e alla moltitudine dei Cori celesti,
cantiamo con voce incessante
l’inno della tua gloria:
Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.
PREFAZIO DI NATALE II
Nell’incarnazione Cristo reintegra l’universo
Si dice nelle Messe di Natale e della sua ottava;
tra l’ottava di Natale, anche nelle Messe con prefazio proprio, fatta
eccezione per le Messe che hanno un prefazio proprio dei divini misteri o
delle Persone divine; si dice inoltre nelle ferie del Tempo di Natale.
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
V. In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore,
nostro Dio.
R.
E’ cosa buona e giusta.
E’ veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
lodarti e ringraziarti sempre per i tuoi benefici,
Dio onnipotente ed eterno,
per Cristo nostro Signore.
Nel mistero adorabile del Natale,
egli, Verbo invisibile,
apparve visibilmente nella nostra carne,
per assumere in sé tutto il creato
e sollevarlo dalla sua caduta.
Generato prima dei secoli,
cominciò ad esistere nel tempo,
per reintegrare l’universo nel tuo disegno, o Padre,
e ricondurre a te l’umanità dispersa.
Per questo dono della tua benevolenza,
uniti a tutti gli angeli,
cantiamo esultanti
la tua lode:
Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.
PREFAZIO DI NATALE III
Il misterioso scambio che ci ha redenti
Si dice nelle Messe di Natale e della sua ottava;
tra l’ottava di Natale, anche nelle Messe con prefazio proprio, fatta
eccezione per le Messe che hanno un prefazio proprio dei divini misteri o
delle Persone divine; si dice inoltre nelle ferie del Tempo di Natale.
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
V. In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore,
nostro Dio.
R.
E’ cosa buona e giusta.
E’ veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno,
per Cristo nostro Signore.
In lui oggi risplende in piena luce
il misterioso scambio che ci ha redenti:
la nostra debolezza è assunta dal Verbo,
l’uomo mortale è innalzato a dignità perenne
e noi, uniti a te in comunione mirabile,
condividiamo la tua vita immortale.
Per questo mistero di salvezza,
uniti a tutti gli angeli,
proclamiamo esultanti
la tua lode:
Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.
PREFAZIO DELL’EPIFANIA
Cristo luce di tutti i popoli
Si dice nelle Messe della solennità
dell’Epifania. Nei giorni dopo l’Epifania fino al sabato che precede la
festa del Battesimo del Signore, si può dire questo prefazio oppure uno
dei prefazi di Natale.
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
V. In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore,
nostro Dio.
R. E’ cosa buona e giusta.
E’ veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno.
[Oggi] in
Cristo luce del mondo
tu hai rivelato ai popoli il mistero della salvezza,
e in lui apparso nella nostra carne mortale
ci hai rinnovati con la gloria dell’immortalità divina.
E noi,
uniti agli Angeli e agli Arcangeli,
ai Troni e alle Dominazioni
e alla moltitudine dei Cori celesti,
cantiamo con voce incessante
l’inno della tua gloria:
Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.
PREFAZIO DELLA QUARESIMA I
Il significato spirituale della Quaresima
Si dice nel Tempo di Quaresima, specialmente
nelle domeniche, quando non è indicato un prefazio più aderente alla Messa
del giorno.
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
V. In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore,
nostro Dio.
R. E’ cosa buona e giusta.
E’ veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno.
Ogni anno tu doni ai tuoi fedeli
di prepararsi con gioia,
purificati nello spirito,
alla celebrazione della Pasqua,
perché, assidui nella preghiera e nella carità operosa,
attingano ai misteri della redenzione
la pienezza della vita nuova
in Cristo tuo Figlio, nostro Salvatore.
E noi,
uniti agli Angeli e agli Arcangeli,
ai Troni e alle Dominazioni
e alla moltitudine dei Cori celesti,
cantiamo con voce incessante
l’inno della tua gloria:
Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.
PREFAZIO DELLA QUARESIMA II
La penitenza dello spirito
Si dice nel Tempo di Quaresima, specialmente
nelle domeniche, quando non è indicato un prefazio più aderente alla Messa
del giorno.
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
V. In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore,
nostro Dio.
R. E’ cosa buona e giusta.
E’ veramente giusto renderti grazie,
è bello cantare la tua gloria,
Padre Santo,
Dio onnipotente ed eterno.
Tu hai stabilito per i tuoi figli
un tempo di rinnovamento spirituale,
perché si convertano a te con tutto il cuore,
e liberi dai fermenti del peccato
vivano le vicende di questo mondo,
sempre orientati verso i beni eterni.
Per questo dono della tua benevolenza,
uniti agli angeli e ai santi,
con voce unanime
cantiamo l’inno della tua lode:
Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.
PREFAZIO DELLA QUARESIMA III
I frutti della penitenza
Si dice nelle Messe delle ferie di Quaresima e
nei giorni di digiuno.
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
V. In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore,
nostro Dio.
R. E’ cosa buona e giusta.
E’ veramente cosa buona e giusta,
innalzare un inno a te,
Padre onnipotente,
e cantare insieme la tua lode.
Tu vuoi che ti glorifichiamo
con le opere della penitenza quaresimale,
perché la vittoria sul nostro egoismo
ci renda disponibili alle necessità dei poveri,
a imitazione di Cristo tuo Figlio, nostro salvatore.
E noi,
uniti agli Angeli e agli Arcangeli,
ai Troni e alle Dominazioni
e alla moltitudine dei Cori celesti,
cantiamo con voce incessante
l’inno della tua gloria:
Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.
PREFAZIO DELLA QUARESIMA IV
I frutti del digiuno
Si dice nelle Messe delle ferie di Quaresima e
nei giorni di digiuno.
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
V. In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore,
nostro Dio.
R. E’ cosa buona e giusta.
E’ veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno.
Con il digiuno quaresimale
tu vinci le nostre passioni, elèvi lo spirito,
infondi la forza e doni il premio,
per Cristo nostro Signore.
Per questo mistero si allietano gli angeli
e per l’eternità adorano la gloria del tuo volto.
Al loro canto concedi, o Signore,
che si uniscano le nostre umili voci
nell’inno di lode:
Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.
* PREFAZIO DELLA QUARESIMA V
La via dell’esodo nel deserto quaresimale
Si dice nelle Messe delle ferie di Quaresima.
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
V. In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore,
nostro Dio.
R. E’ cosa buona e giusta.
E’ veramente giusto benedire il tuo
nome,
Padre santo, ricco di misericordia,
nel nostro itinerario verso la luce pasquale
sulle orme di Cristo,
maestro e modello dell’umanità
riconciliata nell’amore.
Tu riapri alla Chiesa la strada dell’esodo
attraverso il deserto quaresimale,
perché ai piedi della santa montagna,
con il cuore contrito e umiliato,
prenda coscienza della sua vocazione
di popolo dell’alleanza,
convocato per la tua lode
nell’ascolto della tua parola,
e nell’esperienza gioiosa dei tuoi prodigi.
Per questi segni di salvezza,
insieme agli angeli, ministri della tua gloria,
proclamiamo nel canto
la tua lode:
Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.
PREFAZIO DELLA PASSIONE DEL SIGNORE I
La potenza misteriosa della Croce
Si dice nelle ferie della quinta settimana di
Quaresima e nelle Messe della Croce e della Passione del Signore.
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
V. In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore,
nostro Dio.
R. E’ cosa buona e giusta.
E’ veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno.
Nella passione redentrice del tuo Figlio
tu rinnovi l’universo
e doni all’uomo il vero senso della tua gloria;
nella potenza misteriosa della croce
tu giudichi il mondo
e fai risplendere il potere regale
di Cristo crocifisso.
Per questo mistero di salvezza,
uniti agli angeli e ai santi,
eleviamo a te un inno di lode
ed esultanti cantiamo:
Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.
PREFAZIO DELLA PASSIONE DEL SIGNORE II
La vittoria della Passione
Si dice il lunedì, il martedì e il mercoledì
della Settimana santa.
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
V. In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore,
nostro Dio.
R. E’ cosa buona e giusta.
E’ veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno,
per Cristo nostro Signore.
Contempliamo ormai vicini i giorni
della sua Pasqua di morte e risurrezione,
che segna la sconfitta dell’antico avversario
e l’evento stupendo della nostra redenzione.
Per questo mistero si allietano gli angeli
e per l’eternità adorano la gloria del tuo volto.
Al loro canto concedi, o Signore,
che si uniscano le nostre umili voci
nell’inno di lode:
Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.
PREFAZIO PASQUALE I
Cristo agnello pasquale
Si dice nel Tempo di Pasqua. Nella Veglia
Pasquale si dice: in questa notte; nella
domenica di Pasqua e per tutta l’ottava pasquale si dice:
in questo
giorno; le altre volte:
in questo tempo.
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
V. In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore,
nostro Dio.
R. E’ cosa buona e giusta.
E’ veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
proclamare sempre la tua gloria, o Signore,
e soprattutto esaltarti [in questa notte]
in questo giorno
[in questo tempo]
nel quale Cristo, nostra Pasqua, si è immolato.
E’ lui il vero Agnello
che ha tolto i peccati del mondo,
è lui che morendo ha distrutto la morte
e risorgendo ha ridato a noi la vita.
Per questo mistero,
nella pienezza della gioia pasquale,
l’umanità esulta su tutta la terra,
e con l’assemblea degli angeli e dei santi
canta l’inno della tua gloria:
Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.
PREFAZIO PASQUALE II
La nuova vita in Cristo
Si dice nel Tempo di Pasqua.
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
V. In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore,
nostro Dio.
R. E’ cosa buona e giusta.
E’ veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
proclamare sempre la tua gloria, o Signore,
e soprattutto esaltarti in questo tempo
nel quale Cristo, nostra Pasqua, si è immolato.
Per mezzo di lui rinascono a vita nuova
i figli della luce,
e si aprono ai credenti le porte del regno dei cieli.
In lui morto è redenta la nostra morte,
in lui risorto tutta la vita risorge.
Per questo mistero,
nella pienezza della gioia pasquale,
l’umanità esulta su tutta la terra,
e con l’assemblea degli angeli e dei santi
canta l’inno della tua gloria:
Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.
PREFAZIO PASQUALE III
Cristo sempre vive e intercede per noi
Si dice nel Tempo di Pasqua.
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
V. In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore,
nostro Dio.
R. E’ cosa buona e giusta.
E’ veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
proclamare sempre la tua gloria, o Signore,
e soprattutto esaltarti in questo tempo
nel quale Cristo, nostra Pasqua, si è immolato.
Egli continua a offrirsi per noi
e intercede come nostro avvocato:
sacrificato sulla croce più non muore,
e con i segni della passione vive immortale.
Per questo mistero,
nella pienezza della gioia pasquale,
l’umanità esulta su tutta la terra,
e con l’assemblea degli angeli e dei santi
canta l’inno della tua gloria:
Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.
PREFAZIO PASQUALE IV
La restaurazione dell’universo per mezzo del mistero pasquale
Si dice nel Tempo di Pasqua.
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
V. In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore,
nostro Dio.
R. E’ cosa buona e giusta.
E’ veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
proclamare sempre la tua gloria, o Signore,
e soprattutto esaltarti in questo tempo
nel quale Cristo, nostra Pasqua, si è immolato.
In lui, vincitore del peccato e della morte,
l’universo risorge e si rinnova,
e l’uomo ritorna alle sorgenti della vita.
Per questo mistero,
nella pienezza della gioia pasquale,
l’umanità esulta su tutta la terra,
e con l’assemblea degli angeli e dei santi
canta l’inno della tua gloria:
Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.
PREFAZIO PASQUALE V
Cristo sacerdote e vittima
Si dice nel Tempo di Pasqua.
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
V. In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore,
nostro Dio.
R. E’ cosa buona e giusta.
E’ veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
proclamare sempre la tua gloria, o Signore,
e soprattutto esaltarti in questo tempo
nel quale Cristo, nostra Pasqua, si è immolato.
Offrendo il suo corpo sulla croce,
diede compimento ai sacrifici antichi,
e donandosi per la nostra redenzione
divenne altare, vittima e sacerdote.
Per questo mistero,
nella pienezza della gioia pasquale,
l’umanità esulta su tutta la terra,
e con l’assemblea degli angeli e dei santi
canta l’inno della tua gloria:
Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.
PREFAZIO DELL’ASCENSIONE DEL SIGNORE I
Il mistero dell’Ascensione
Si dice nel giorno dell’Ascensione del Signore.
Si può dire nei giorni dopo l’Ascensione fino al sabato che precede la
Pentecoste, nelle Messe che non hanno un prefazio proprio.
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
V. In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore,
nostro Dio.
R. E’ cosa buona e giusta.
E’ veramente cosa buona e giusta,
che tutte le creature in cielo e sulla terra
si uniscano nella tua lode,
Dio onnipotente ed eterno.
Il Signore Gesù, re della gloria,
vincitore del peccato e della morte,
[oggi] è
salito al cielo
tra il coro festoso degli angeli.
Mediatore tra Dio e gli uomini,
giudice del mondo e Signore dell’universo,
non si è separato dalla nostra condizione umana,
ma ci ha preceduti nella dimora eterna,
per darci la serena fiducia che dove è lui, capo e primogenito,
saremo anche noi, sue membra,
uniti nella stessa gloria.
Per questo mistero,
nella pienezza della gioia pasquale,
l’umanità esulta su tutta la terra,
e con l’assemblea degli angeli e dei santi
canta l’inno della tua gloria:
Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.
PREFAZIO DELL’ASCENSIONE DEL SIGNORE II
Il mistero dell’Ascensione
Si dice nel giorno dell’Ascensione del Signore.
Si può dire nei giorni dopo l’Ascensione fino al sabato che precede la
Pentecoste, nelle Messe che non hanno un prefazio proprio.
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
V. In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore,
nostro Dio.
R. E’ cosa buona e giusta.
E’ veramente cosa buona e giusta,
che tutte le creature in cielo e sulla terra
si uniscano nella tua lode,
Dio onnipotente ed eterno,
per Cristo nostro Signore.
Dopo la risurrezione
egli si mostrò visibilmente a tutti i discepoli,
e sotto il loro sguardo salì al cielo,
perché noi fossimo partecipi
della sua vita divina.
Per questo mistero,
nella pienezza della gioia pasquale,
l’umanità esulta su tutta la terra,
e con l’assemblea degli angeli e dei santi
canta l’inno della tua gloria:
Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.
* PREFAZIO DOPO
L’ASCENSIONE
Nell’attesa della venuta dello Spirito
Si dice nel giorno dopo l’Ascensione fino al
sabato che precede la Pentecoste.
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
V. In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore,
nostro Dio.
R. E’ cosa buona e giusta.
E’ veramente cosa buona e giusta,
che tutte le creature in cielo e sulla terra
si uniscano nella tua lode,
Dio onnipotente ed eterno,
per Cristo tuo Figlio
Signore dell’universo.
Entrato una volta per sempre
nel santuario dei cieli,
egli intercede per noi,
mediatore e garante
della perenne effusione dello Spirito.
Pastore e vescovo delle nostre anime,
ci chiama alla preghiera unanime,
sull’esempio di Maria e degli Apostoli,
nell’attesa di una rinnovata Pentecoste.
Per questo mistero di santificazione e d’amore,
uniti agli angeli e ai santi,
cantiamo senza fine
l’inno della tua gloria:
Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.
* PREFAZIO DI
PENTECOSTE
La Pentecoste epifania della Chiesa
V. Il Signore sia con voi.
R.
E con il tuo spirito.
V.
In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore,
nostro Dio.
R. E’ cosa buona e giusta.
E’ veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno.
Oggi hai portato a compimento il mistero pasquale
e su coloro che hai reso figli di adozione in Cristo tuo Figlio
hai effuso lo Spirito Santo,
che agli albori della Chiesa nascente
ha rivelato a tutti i popoli il mistero nascosto nei secoli,
e ha riunito i linguaggi della famiglia umana
nella professione dell’unica fede.
Per questo mistero,
nella pienezza della gioia pasquale,
l’umanità esulta su tutta la terra,
e con l’assemblea degli angeli e dei santi
canta l’inno della tua gloria:
Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.
PREFAZIO
DELLE DOMENICHE DEL TEMPO ORDINARIO I
Il mistero pasquale e il popolo di Dio
Si dice nelle domeniche del Tempo Ordinario.
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
V. In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore,
nostro Dio.
R. E’ cosa buona e giusta.
E’ veramente cosa buona e giusta
renderti grazie
e innalzare a te l’inno di benedizione e di lode,
Dio onnipotente ed eterno,
per Cristo nostro Signore.
Mirabile è l’opera da lui compiuta
nel mistero pasquale:
egli ci ha fatti passare
dalla schiavitù del peccato e della morte
alla gloria di proclamarci stirpe eletta, regale sacerdozio,
gente santa, popolo di sua conquista,
per annunziare al mondo la tua potenza, o Padre,
che dalle tenebre ci hai chiamati
allo splendore della tua luce.
Per questo mistero di salvezza,
uniti ai cori degli angeli,
proclamiamo esultanti
la tua lode:
Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.
PREFAZIO
DELLE DOMENICHE DEL TEMPO ORDINARIO II
Il mistero della redenzione
Si dice nelle domeniche del Tempo Ordinario.
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
V. In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore,
nostro Dio.
R. E’ cosa buona e giusta.
E’ veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno,
per Cristo nostro Signore.
Nella sua misericordia per noi peccatori
egli si è degnato di nascere dalla Vergine;
morendo sulla croce,
ci ha liberati dalla morte eterna
e con la sua risurrezione
ci ha donato la vita immortale.
Per questo mistero di salvezza,
uniti agli angeli e ai santi,
cantiamo con gioia
l’inno della tua lode:
Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.
PREFAZIO
DELLE DOMENICHE DEL TEMPO ORDINARIO III
La nostra salvezza nel Figlio di Dio fatto uomo
Si dice nelle domeniche del Tempo Ordinario.
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
V. In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore,
nostro Dio.
R. E’ cosa buona e giusta.
E’ veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno.
Abbiamo riconosciuto il segno della tua immensa gloria
quando hai mandato tuo Figlio
a prendere su di sé la nostra debolezza;
in lui nuovo Adamo hai redento l’umanità decaduta,
e con la sua morte
ci hai resi partecipi della vita immortale.
Per mezzo di lui si allietano gli angeli
e nell’eternità adorano la gloria del tuo volto.
Al loro canto concedi, o Signore,
che si uniscano le nostre umili voci
nell’inno di lode:
Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.
PREFAZIO
DELLE DOMENICHE DEL TEMPO ORDINARIO IV
La storia della salvezza
Si dice nelle domeniche del Tempo Ordinario.
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
V. In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore,
nostro Dio.
R. E’ cosa buona e giusta.
E’ veramente cosa buona e giusta,
proclamare le tue grandi opere
e renderti grazie a nome di tutti gli uomini,
Dio onnipotente ed eterno,
per Cristo nostro Signore.
Egli, nascendo da Maria Vergine,
ha inaugurato i tempi nuovi;
soffrendo la passione,
ha distrutto i nostri peccati;
risorgendo dai morti,
ci ha aperto il passaggio alla vita eterna;
salendo a te, Padre,
ci ha preparato un posto nel tuo regno.
Per questo mistero di salvezza,
uniti agli angeli e ai santi,
cantiamo senza fine
l’inno della tua lode:
Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.
PREFAZIO
DELLE DOMENICHE DEL TEMPO ORDINARIO V
La creazione loda il Signore
Si dice nelle domeniche del Tempo Ordinario.
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
V. In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore,
nostro Dio.
R. E’ cosa buona e giusta.
E’ veramente cosa buona e giusta
renderti grazie
e innalzare a te
l’inno di benedizione e di lode,
Dio onnipotente ed eterno.
Tu hai creato il mondo nella varietà dei suoi elementi,
e hai disposto
l’avvicendarsi dei tempi e delle stagioni.
All’uomo, fatto a tua immagine,
hai affidato le meraviglie dell’universo,
perché, fedele interprete dei tuoi disegni,
eserciti il dominio su ogni creatura,
e nelle tue opere glorifichi te, Creatore e Padre,
per Cristo nostro Signore.
E noi,
con tutti gli angeli del cielo,
innalziamo a te il nostro canto,
e proclamiamo insieme la tua gloria:
Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.
PREFAZIO
DELLE DOMENICHE DEL TEMPO ORDINARIO VI
Il pegno della Pasqua eterna
Si dice nelle domeniche del Tempo Ordinario.
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
V. In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore,
nostro Dio.
R. E’ cosa buona e giusta.
E’ veramente cosa buona e giusta
renderti grazie
e innalzare a te l’inno di benedizione e di lode,
Dio onnipotente ed eterno,
dal quale tutto l’universo riceve esistenza, energia e vita.
Ogni giorno del nostro pellegrinaggio sulla terra
è un dono sempre nuovo del tuo amore per noi,
e un pegno della vita immortale,
poiché possediamo fin da ora le primizie del tuo Spirito,
nel quale hai risuscitato Gesù Cristo dai morte,
e viviamo nell’attesa che si compia la beata speranza
nella Pasqua eterna del tuo regno.
Per questo mistero di salvezza,
insieme agli angeli e ai santi,
cantiamo a una sola voce
l’inno della tua gloria:
Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.
PREFAZIO
DELLE DOMENICHE DEL TEMPO ORDINARIO VII
La salvezza nell’obbedienza di Cristo
Si dice nelle domeniche del Tempo Ordinario.
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
V. In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore,
nostro Dio.
R. E’ cosa buona e giusta.
E’ veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno.
Nella tua misericordia hai tanto amato gli uomini
da mandare il tuo Figlio come Redentore
a condividere in tutto, fuorché nel peccato,
la nostra condizione umana.
Così hai amato in noi
ciò che tu amavi nel Figlio
e in lui, servo obbediente,
hai ricostituito l’alleanza
distrutta dalla disobbedienza del peccato.
Per questo mistero di salvezza,
uniti agli angeli e ai santi,
cantiamo con gioia
l’inno della tua lode:
Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.
PREFAZIO
DELLE DOMENICHE DEL TEMPO ORDINARIO
VIII
La Chiesa radunata nel vincolo della Trinità
Si dice nelle domeniche del Tempo Ordinario.
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
V. In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore,
nostro Dio.
R. E’ cosa buona e giusta.
E’ veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno.
Con il sangue del tuo Figlio
e la potenza dello Spirito
tu hai ricostituito l’unità della famiglia umana
disgregata dal peccato,
perché il tuo popolo,
radunato nel vincolo di amore della Trinità,
a lode e gloria della tua multiforme sapienza,
formi la Chiesa,
corpo del Cristo e tempio vivo dello Spirito.
Per questo mistero di salvezza,
uniti ai cori degli angeli,
proclamiamo esultanti
la tua lode:
Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.
PREFAZIO
DELLE DOMENICHE DEL TEMPO ORDINARIO IX*
La missione dello Spirito nella Chiesa
Si dice nelle domeniche del Tempo Ordinario.
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
V. In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore,
nostro Dio.
R. E’ cosa buona e giusta.
E’ veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno.
In ogni tempo tu doni energie nuove alla tua Chiesa
e lungo il suo cammino
mirabilmente la guidi e la proteggi.
Con la potenza del tuo Santo Spirito
le assicuri il tuo sostegno,
ed essa, nel suo amore fiducioso,
non si stanca mai d’invocarti nella prova,
e nella gioia sempre ti rende grazie
per Cristo nostro Signore.
Per mezzo di lui
cieli e terra inneggiano al tuo amore;
e noi, uniti agli angeli e ai santi,
cantiamo senza fine la tua gloria:
Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.
* Prefazio dello Spirito Santo II.
* PREFAZIO
DELLE DOMENICHE DEL TEMPO ORDINARIO X
Il giorno del Signore
Si dice nelle domeniche del Tempo Ordinario.
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
V. In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore,
nostro Dio.
R. E’ cosa buona e giusta.
E’ veramente giusto benedirti e
ringraziarti,
Padre santo, sorgente della verità e della vita,
perché in questo giorno di festa
ci hai convocato nella tua casa.
Oggi la tua famiglia,
riunita nell’ascolto della parola
e nella comunione dell’unico pane spezzato,
fa memoria del Signore risorto
nell’attesa della domenica senza tramonto,
quando l’umanità intera
entrerà nel tuo riposo.
Allora noi vedremo il tuo volto
e loderemo senza fine
la tua misericordia.
Con questa gioiosa speranza,
uniti agli angeli e ai santi,
cantiamo a una sola voce
l’inno della tua gloria:
Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.
* PREFAZIO DEL
BATTESIMO
Il Battesimo inizio della vita nuova
Si può dire nella Messa del Battesimo.
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
V. In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore,
nostro Dio.
R. E’ cosa buona e giusta.
E’
giusto renderti grazie
ed esaltare il tuo nome,
Padre santo e misericordioso,
per Cristo nostro Signore e Redentore.
Noi ti lodiamo, ti benediciamo,
ti glorifichiamo,
per il sacramento della nostra rinascita.
Dal cuore squarciato del tuo Figlio
hai fatto scaturire per noi il dono nuziale del Battesimo,
prima Pasqua dei credenti,
porta della nostra salvezza,
inizio della vita in Cristo,
fonte dell’umanità nuova.
Dall’acqua e dallo Spirito,
nel grembo della Chiesa vergine e madre,
tu generi il popolo sacerdotale e regale,
radunato da tutte le genti
nell’unità e nella santità del tuo amore.
Per questo dono della tua benevolenza
la tua famiglia ti adora
e, unita agli angeli e ai santi,
canta l’inno della tua lode:
Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.
* PREFAZIO DELLA
CONFERMAZIONE
Confermati con il sigillo dello Spirito
Si può dire nella Messa della Confermazione.
V.
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
V. In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore,
nostro Dio.
R. E’ cosa buona e giusta.
E’ veramente giusto renderti grazie,
è bello cantare la tua gloria,
Padre santo,
sorgente di ogni bene.
Sei tu che nel Battesimo rigeneri i credenti
e li rendi partecipi
del mistero pasquale del tuo Figlio.
Tu li confermi con il sigillo dello Spirito
mediante l’imposizione delle mani
e l’unzione regale del crisma.
Così rinnovati a immagine di Cristo,
unto di Spirito Santo
e inviato per il lieto annunzio della salvezza,
li fai tuoi commensali al banchetto eucaristico
e testimoni della fede
nella Chiesa e nel mondo.
E noi,
riuniti in festosa assemblea
per celebrare i prodigi di una rinnovata Pentecoste,
insieme agli angeli e ai santi,
cantiamo l’inno della tua lode:
Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.
PREFAZIO DELLA SS. EUCARISTIA I
L’Eucaristia memoriale del sacrificio di Cristo
Si dice nella Messa della «Cena del Signore»; si
può dire anche nella solennità del SS.mo Corpo e Sangue di Cristo e nelle
Messe votive della SS.ma Eucaristia.
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
V. In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore,
nostro Dio.
R. E’ cosa buona e giusta.
E’ veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente e misericordioso,
per Cristo nostro Signore.
Sacerdote vero ed eterno,
egli istituì il rito del sacrificio perenne;
a te per primo si offrì vittima di salvezza,
e comandò a noi di perpetuare l’offerta in sua memoria.
Il suo corpo per noi immolato
è nostro cibo e ci dà forza,
il suo sangue per noi versato
è la bevanda che ci redime da ogni colpa.
Per questo mistero del tuo amore,
uniti agli angeli e ai santi,
cantiamo con gioia
l’inno della tua lode:
Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.
PREFAZIO DELLA SS. EUCARISTIA II
L’Eucaristia vincolo di unità e di perfezione
Si dice nella solennità del SS.mo Corpo e Sangue
di Cristo e nelle Messe votive della SS.ma Eucaristia.
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
V. In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore,
nostro Dio.
R. E’ cosa buona e giusta.
E’ veramente cosa buona e giusta
renderti grazie
e innalzare a te l’inno di benedizione e di lode,
Dio onnipotente ed eterno,
per Cristo nostro Signore.
Nell’ultima cena con i suoi Apostoli,
egli volle perpetuare nei secoli
il memoriale della sua passione
e si offrì a te, Agnello senza macchia,
lode perfetta e sacrificio a te gradito.
In questo grande mistero
tu nutri e santifichi i tuoi fedeli,
perché una sola fede illumini
e una sola carità riunisca l’umanità diffusa su tutta la terra.
E noi ci accostiamo a questo sacro convito,
perché l’effusione del tuo Spirito
ci trasformi a immagine della tua gloria.
Per questo mistero di salvezza
il cielo e la terra si uniscono in un cantico nuovo
di adorazione e di lode,
e noi con tutti gli angeli del cielo
proclamiamo senza fine la tua gloria:
Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.
* PREFAZIO DELLA SS. EUCARISTIA III
L’Eucaristia viatico verso la Pasqua eterna
Si può dire nella Messa del Viatico.
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
V. In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore,
nostro Dio.
R. E’ cosa buona e giusta.
E’ veramente
giusto renderti grazie,
e benedire il tuo nome,
Padre santo,
Dio di misericordia e di pace.
Tu hai voluto che il tuo Figlio,
obbediente fino alla morte di croce,
ci precedesse sulla via del ritorno a te,
termine ultimo di ogni umana attesa.
Nell’Eucaristia, testamento del suo amore,
egli si fa cibo e bevanda spirituale
per il nostro viaggio verso la Pasqua eterna.
Con questo pegno della risurrezione finale
Partecipiamo nella speranza alla mensa gloriosa del tuo regno,
e, uniti agli angeli e ai santi,
proclamiamo l’inno della tua lode:
Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.
*
PREFAZIO DELL’ORDINE
Cristo sorgente di ogni ministero nella Chiesa
Si può dire nella Messa dell’Ordinazione.
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
V. In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore,
nostro Dio.
R. E’ cosa buona e giusta.
E’ veramente cosa buona e giusta
lodarti e ringraziarti,
Padre santo, Dio onnipotente e misericordioso,
da cui proviene ogni paternità,
nella comunione di un solo Spirito.
In Cristo tuo Figlio, eterno sacerdote,
servo obbediente,
pastore dei pastori,
hai posto la sorgente di ogni ministero
nella vivente tradizione apostolica
del tuo popolo pellegrinante nel tempo.
Con la varietà dei doni e dei carismi
tu scegli e costituisci i dispensatori dei santi misteri,
perché in ogni parte della terra
sia offerto il sacrificio perfetto
e con la parola e i Sacramenti
si edifichi la Chiesa,
comunità della nuova alleanza,
tempio della tua lode.
Per questo mistero di salvezza,
uniti agli angeli e ai santi,
cantiamo con gioia
l’inno della tua gloria:
Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.
PREFAZIO DEL MATRIMONIO I
Il Matrimonio, sacramento grande in Cristo e nella Chiesa
Si dice nella Messa del Matrimonio.
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
V. In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore,
nostro Dio.
R. E’ cosa buona e giusta.
E’ veramente cosa buona e giusta
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno,
per Cristo nostro Signore.
Tu hai stabilito con il tuo popolo un patto nuovo,
perché in Cristo, morto per la nostra redenzione
e gloriosamente risorto,
l’umanità diventi partecipe della tua vita immortale
e coerede della gloria nei cieli.
Nell’alleanza tra l’uomo e la donna
ci hai dato l’immagine viva
dell’amore di Cristo per la sua Chiesa,
e nel sacramento nuziale
riveli il mistero ineffabile del tuo amore.
E noi,
uniti agli angeli e ai santi,
cantiamo senza fine
l’inno della tua gloria:
Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.
PREFAZIO DEL MATRIMONIO II
La dignità del Matrimonio
Si dice nella Messa del Matrimonio.
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
V. In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore,
nostro Dio.
R. E’ cosa buona e giusta.
E’ veramente cosa buona e giusta
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno.
Tu hai dato alla comunità coniugale la dolce legge dell’amore
e il vincolo indissolubile della pace,
perché l’unione casta e feconda degli sposi
accresca il numero dei tuoi figli.
Con disegno mirabile hai disposto,
che la nascita di nuove creature allieti l’umana famiglia,
e la loro rinascita in Cristo edifichi la tua Chiesa.
Per questo mistero di salvezza,
uniti agli angeli e ai santi,
cantiamo insieme l’inno della tua gloria:
Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.
PREFAZIO DEL MATRIMONIO III
Il Matrimonio segno dell’amore di Dio
Si dice nella Messa del Matrimonio.
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
V. In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore,
nostro Dio.
R. E’ cosa buona e giusta.
E’ veramente cosa buona e giusta
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno.
Tu hai dato all’uomo il dono dell’esistenza
e lo hai innalzato a una dignità incomparabile;
nell’unione tra l’uomo e la donna
hai impresso un’immagine del tuo amore.
Così la tua immensa bontà,
che in principio ha creato l’umana famiglia,
incessantemente la sospinge a una vocazione di amore,
verso la gioia di una comunione senza fine.
E in questo disegno stupendo
il sacramento che consacra l’amore umano
ci dona un segno e una primizia della tua carità:
per Cristo nostro Signore.
Per questo mistero di salvezza,
uniti agli angeli e ai santi,
cantiamo insieme l’inno della tua gloria:
Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.
* PREFAZIO DELLA
PENITENZA
Il sacramento della riconciliazione nello Spirito
Si può dire nel Tempo di Quaresima. Si dice nella
Messa della riconciliazione e nelle Messe di carattere penitenziale.
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
V. In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore,
nostro Dio.
R. E’ cosa buona e giusta.
E’ veramente giusto lodarti e
ringraziarti,
Padre santo, Dio onnipotente,
per i tuoi benefici
e soprattutto per la grazia del perdono.
All’uomo, naufrago a causa del peccato,
con il sacramento della riconciliazione
hai aperto in Cristo crocifisso e risorto
\il porto della misericordia e della pace.
Nella potenza del tuo Spirito
hai stabilito per la Chiesa,
santa e insieme bisognosa di penitenza,
una seconda tavola di salvezza dopo il Battesimo
e incessantemente la rinnovi
per radunarla al banchetto gioioso del tuo amore.
Per questo dono della tua benevolenza,
insieme agli angeli e ai santi,
cantiamo unanimi
l’inno della tua lode:
Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.
* PREFAZIO DEGLI
INFERMI
La sofferenza partecipazione alla Pasqua di Cristo
Si può dire nella Messa dell’Unzione degli
infermi.
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
V. In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore,
nostro Dio.
R. E’ cosa buona e giusta.
E’ veramente giusto renderti grazie,
Padre santo,
Dio onnipotente e misericordioso,
per Cristo nostro Redentore e Signore.
Tu hai voluto che il tuo unico Figlio,
autore della vita,
medico dei corpi e delle anime,
prendesse su di sé le nostre infermità
per soccorrerci nell’ora della prova
e santificarci nell’esperienza del dolore.
Nel segno sacramentale dell’Unzione
mediante la preghiera della Chiesa,
ci purifichi e ci sollevi
con la grazia dello Spirito
e ci rendi intimamente partecipi della vittoria pasquale.
Per questo segno della tua benevolenza,
uniti agli angeli e ai santi,
cantiamo a una sola voce
l’inno della tua lode:
Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.
PREFAZIO DELLA BEATA VERGINE MARIA I
La maternità della beata Vergine Maria
Si dice nelle Messe della beata Vergine Maria,
specificando il nome della celebrazione del giorno, secondo quanto è
indicato nelle singole Messe.
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
V. In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore,
nostro Dio.
R. E’ cosa buona e giusta.
E’ veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno.
Noi ti lodiamo, ti benediciamo,
ti glorifichiamo,
nella … della beata sempre Vergine Maria.
Per opera dello Spirito Santo,
ha concepito il tuo unico Figlio;
e sempre intatta nella sua gloria verginale,
ha irradiato sul mondo la luce eterna,
Gesù Cristo nostro Signore.
Per mezzo di lui si allietano gli angeli
e nell’eternità adorano la gloria del tuo volto.
Al loro canto concedi, o Signore,
che si uniscano le nostre umili voci
nell’inno di lode:
Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.
PREFAZIO DELLA BEATA VERGINE MARIA II
La Chiesa con Maria magnifica il Signore
Si dice nelle Messe della beata Vergine Maria.
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
V. In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore,
nostro Dio.
R. E’ cosa buona e giusta.
E’ veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
renderti grazie, o Padre,
per le meraviglie che hai operato nei tuoi santi,
ma è soprattutto dolce e doveroso
in questa memoria della beata Vergine Maria
magnificare il tuo amore per noi
con il suo stesso cantico di lode.
Grandi cose tu hai fatto, Signore,
per tutta l’estensione della terra,
e hai prolungato nei secoli
l’opera della tua misericordia,
quando, volgendoti all’umile tua serva,
per mezzo di lei ci hai donato il Salvatore del mondo,
il tuo Figlio, Gesù Cristo, nostro Signore.
E noi,
con tutti gli angeli del cielo,
innalziamo a te il nostro canto,
e proclamiamo insieme la tua gloria:
Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.
PREFAZIO DELLA BEATA VERGINE MARIA III
Maria modello e madre della Chiesa
Si dice nelle Messe della beata Vergine Maria.
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
V. In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore,
nostro Dio.
R. E’ cosa buona e giusta.
E’ veramente giusto renderti grazie,
è bello esaltare il tuo nome,
Padre santo, Dio onnipotente ed eterno.
Noi ti lodiamo, ti benediciamo,
ti glorifichiamo,
nella festa [memoria]
della beata Vergine Maria.
All’annunzio dell’angelo, accolse nel cuore immacolato il tuo Verbo
e meritò di concepirlo nel grembo verginale;
divenendo madre del suo Creatore,
segnò gli inizi della Chiesa.
Ai piedi della croce,
per il testamento d’amore del tuo Figlio,
estese la sua maternità a tutti gli uomini,
generati dalla morte di Cristo
per una vita che non avrà mai fine.
Immagine e modello della Chiesa orante,
si unì alla preghiera degli Apostoli
nell’attesa dello Spirito Santo.
Assunta alla gloria del cielo,
accompagna con materno amore la Chiesa
e la protegge nel cammino verso la patria,
fino al giorno glorioso del Signore.
E noi, uniti agli angeli e ai santi,
cantiamo con gioia l’inno della tua lode:
Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.
* PREFAZIO DELLA BEATA VERGINE MARIA
IV
Maria segno di consolazione e di speranza
Si dice nelle Messe della beata Vergine Maria.
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
V. In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore,
nostro Dio.
R. E’ cosa buona e giusta.
E’ veramente giusto renderti grazie,
è bello cantare la tua gloria,
Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno.
Noi ti lodiamo, ti benediciamo,
per Cristo tuo Figlio
nella festa [memoria]
della beata Vergine Maria.
Umile ancella accolse la tua parola
e la custodì nel suo cuore;
mirabilmente unita al mistero della redenzione,
perseverò con gli Apostoli in preghiera
nell’attesa dello Spirito Santo;
ora risplende sul nostro cammino
segno di consolazione e di sicura speranza.
Per questo dono della tua benevolenza,
uniti agli angeli e ai santi,
innalziamo a te il nostro canto
e proclamiamo la tua lode:
Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.
* PREFAZIO DELLA BEATA VERGINE MARIA
V
Maria immagine dell’umanità nuova
Si dice nelle Messe della beata Vergine Maria.
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
V. In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore,
nostro Dio.
R. E’ cosa buona e giusta.
E’ veramente giusto
rendere grazie a te,
Padre santo,
fonte della vita e della gioia.
Tu hai rivelato nella pienezza dei tempi
il mistero nascosto nei secoli,
perché il mondo intero torni a vivere e a sperare.
Nel Cristo, nuovo Adamo,
e in Maria, nuova Eva,
è apparsa finalmente la tua Chiesa
primizia dell’umanità redenta.
Per questo dono,
tutta la creazione
con la potenza dello Spirito Santo
riprende dal principio
il suo cammino verso la Pasqua eterna.
E noi,
insieme agli angeli e ai santi,
cantiamo con voce unanime
l’inno della tua gloria:
Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.
PREFAZIO DEGLI ANGELI
La gloria di Dio risplende negli angeli
Si dice nelle Messe dei santi angeli.
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
V. In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore,
nostro Dio.
R. E’ cosa buona e giusta.
E’ veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno.
Noi proclamiamo la tua gloria
che risplende negli Angeli e negli Arcangeli;
onorando questi tuoi messaggeri,
esaltiamo la tua bontà infinita;
negli spiriti beati
tu ci riveli quanto sei grande e amabile
al di sopra di ogni creatura,
per Cristo nostro Signore.
Per mezzo di lui
tutti gli angeli proclamano la tua gloria;
al loro canto si uniscono le nostre umili voci
nell’inno di lode:
Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.
PREFAZIO DI SAN GIUSEPPE
SPOSO DELLA BEATA VERGINE MARIA
La missione di Giuseppe
Si dice nelle Messe di san Giuseppe.
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
V. In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore,
nostro Dio.
R. E’ cosa buona e giusta.
E’ veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno.
Noi ti lodiamo, ti benediciamo,
ti glorifichiamo,
nella solennità [memoria]
di san Giuseppe.
Egli, uomo giusto, da te fu prescelto
Come sposo di Maria, Vergine e Madre di Dio;
servo saggio e fedeli
fu posto a capo della santa famiglia,
per custodire, come padre, il tuo unico Figlio,
concepito per opera dello Spirito Santo,
Gesù Cristo nostro Signore.
E noi,
con tutti gli angeli del cielo,
innalziamo a te il nostro canto,
e proclamiamo insieme la tua gloria:
Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.
PREFAZIO DEGLI APOSTOLI I
Gli Apostoli, pastori del popolo di Dio
Si dice nelle Messe degli Apostoli, specialmente
dei santi Pietro e Paolo quando non hanno il prefazio proprio.
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
V. In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore,
nostro Dio.
R. E’ cosa buona e giusta.
E’ veramente giusto renderti grazie,
è bello cantare la tua gloria,
Padre santo, Dio onnipotente ed eterno,
per Cristo nostro Signore.
Pastore eterno,
tu non abbandoni il tuo gregge,
ma lo custodisci e proteggi sempre
per mezzo dei tuoi santi Apostoli,
e lo conduci attraverso i tempi,
sotto la guida di coloro
che tu stesso hai eletto vicari del tuo Figlio
e hai costituito pastori.
Per questo dono della tua benevolenza,
insieme agli angeli e ai santi,
con voce unanime
cantiamo l’inno della tua lode:
Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.
PREFAZIO DEGLI APOSTOLI II
La Chiesa fondata sugli Apostoli e sulla loro testimonianza
Si dice nelle Messe degli Apostoli e degli
Evangelisti.
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
V. In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore,
nostro Dio.
R. E’ cosa buona e giusta.
E’ veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno,
per Cristo nostro Signore.
Tu hai stabilito la tua Chiesa
sul fondamento degli Apostoli,
perché sia, attraverso i secoli,
segno visibile della tua santità,
e in nome tuo trasmetta agli uomini
le verità che sono via al cielo.
Per questo mistero di salvezza,
uniti a tutti gli angeli,
proclamiamo nel canto
la tua gloria:
Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.
PREFAZIO DEI SANTI I
La gloria dei santi
Si dice nelle Messe di Tutti i Santi, dei santi
Patroni e Titolari della chiesa e nelle solennità e feste dei santi, se
non è indicato un prefazio più aderente alla Messa del giorno. Si può dire
anche nelle memorie dei santi.
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
V. In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore,
nostro Dio.
R. E’ cosa buona e giusta.
E’ veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno,
per Cristo nostro Signore.
Nella festosa assemblea dei santi
risplende la tua gloria,
e il loro trionfo celebra i doni della tua misericordia.
Nella loro vita [di san
N.] ci offri un esempio,
nell’intercessione un aiuto,
nella comunione di grazia un vincolo di amore fraterno.
Confortati dalla loro [sua]
testimonianza,
affrontiamo il buon combattimento della fede,
per condividere al di là della morte
la stessa corona di gloria.
Per questo,
uniti agli Angeli e agli Arcangeli
e a tutti i santi del cielo,
cantiamo senza fine
l’inno della tua lode:
Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.
PREFAZIO DEI SANTI II
L’esempio e l’intercessione dei santi
Si dice nelle Messe di Tutti i Santi, dei santi
Patroni e Titolari della chiesa e nelle solennità e feste dei santi, se
non è indicato un prefazio più aderente alla Messa del giorno. Si può dire
anche nelle memorie dei santi.
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
V. In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore,
nostro Dio.
R. E’ cosa buona e giusta.
E’ veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno,
per Cristo nostro Signore.
Nella testimonianza di fede dei tuoi santi
tu rendi sempre feconda la tua Chiesa
con la forza creatrice del tuo Spirito,
e doni a noi, tuoi figli,
un segno sicuro del tuo amore.
Il loro grande esempio
e la loro fraterna intercessione
ci sostengono nel cammino della vita
perché si compia in noi il tuo mistero di salvezza.
E noi,
uniti agli angeli e ai santi,
cantiamo con gioia
l’inno della tua lode:
Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.
PREFAZIO DEI MARTIRI
Il segno e l’esempio del martirio
Si dice nelle solennità e nelle feste dei santi
martiri. Si può dire anche nelle loro memorie.
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
V. In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore,
nostro Dio.
R. E’ cosa buona e giusta.
E’ veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno.
A imitazione del Cristo tuo Figlio
il santo martire N.
ha reso gloria al tuo nome
e ha testimoniato con il sangue
i tuoi prodigi, o Padre,
che riveli nei deboli la tua potenza
e doni agli inermi la forza del martirio,
per Cristo nostro Signore.
E noi
con tutti gli angeli del cielo,
innalziamo a te il nostro canto,
e proclamiamo insieme la tua gloria:
Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.
PREFAZIO DEI SANTI PASTORI
La presenza dei santi Pastori nella Chiesa
Si dice nelle solennità e nelle feste dei santi
Pastori. Si può dire anche nelle loro memorie.
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
V. In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore,
nostro Dio.
R. E’ cosa buona e giusta.
E’ veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
lodarti e ringraziarti sempre,
Dio onnipotente ed eterno,
per Cristo nostro Signore.
Tu doni alla tua Chiesa
la gioia di celebrare la festa [memoria]
di san N.,
con i suoi esempi la rafforzi,
con i suoi insegnamenti l’ammaestri,
con la sua intercessione la proteggi.
Per questo dono della tua benevolenza,
uniti agli angeli e ai santi,
con voce unanime
cantiamo l’inno della tua lode:
Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.
PREFAZIO DELLE SANTE VERGINI
E DEI SANTI RELIGIOSI
Il segno della vita consacrata a Dio
Si dice nelle solennità e nelle feste delle sante
vergini e dei santi religiosi. Si può dire anche nelle loro memorie.
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
V. In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore,
nostro Dio.
R. E’ cosa buona e giusta.
E’ veramente cosa buona e giusta,
renderti grazie
e innalzare a te l’inno di benedizione e di lode,
Dio onnipotente ed eterno.
Nei tuoi santi, che per il regno dei cieli
hanno consacrato la vita a Cristo tuo Figlio,
noi celebriamo, o Padre,
l’iniziativa mirabile del tuo amore,
poiché tu riporti l’uomo
alla santità della sua prima origine
e gli fai pregustare i doni
che a lui prepari nel mondo rinnovato.
Per questo segno della tua bontà,
uniti agli angeli e ai santi,
con voce unanime
cantiamo l’inno della tua gloria:
Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.
PREFAZIO COMUNE I
Il rinnovamento universale in Cristo
Si dice nelle Messe che non hanno prefazio
proprio e quando non è richiesto il prefazio del Tempo.
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
V. In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore,
nostro Dio.
R. E’ cosa buona e giusta.
E’ veramente cosa buona e giusta
renderti grazie
e innalzare a te l’inno di benedizione e di lode,
Dio onnipotente ed eterno,
per Cristo nostro Signore.
In lui hai voluto rinnovare l’universo,
perché noi tutti
fossimo partecipi della sua pienezza.
Egli che era Dio annientò se stesso,
e col sangue versato sulla croce
pacificò il cielo e la terra.
Perciò fu innalzato sopra ogni creatura
ed è causa di salvezza eterna
per coloro che ascoltano la sua parola.
E noi,
uniti agli angeli e ai santi,
cantiamo con gioia
l’inno della tua gloria:
Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.
PREFAZIO COMUNE II
La salvezza per mezzo di Cristo
Si dice nelle Messe che non hanno prefazio
proprio e quando non è richiesto il prefazio del Tempo.
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
V. In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore,
nostro Dio.
R. E’ cosa buona e giusta.
E’ veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno.
Nella tua bontà hai creato l’uomo
e, quando meritò la giusta condanna,
tu l’hai redento nella tua misericordia,
per Cristo nostro Signore.
Per mezzo di lui gli Angeli lodano la tua gloria,
le Dominazioni ti adorano,
le Potenze ti venerano con tremore.
A te inneggiano i Cieli,
gli Spiriti celesti e i Serafini
uniti in eterna esultanza.
Al loro canto concedi, o Signore,
che si uniscano le nostre umili voci
nell’inno di lode:
Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.
PREFAZIO COMUNE III
Lode a Dio per la creazione e la redenzione dell’uomo
Si dice nelle Messe che non hanno prefazio
proprio e quando non è richiesto il prefazio del Tempo.
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
V. In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore,
nostro Dio.
R. E’ cosa buona e giusta.
E’ veramente cosa buona e giusta,
renderti grazie per la tua immensa misericordia,
Dio onnipotente,
re d’eterna gloria.
Per mezzo del Cristo, tuo dilettissimo Figlio,
hai creato l’uomo a tua immagine
e lo hai rigenerato a vita nuova.
Per questo mistero di salvezza
ti servono tutte le creature,
ti lodano gli uomini da te redenti,
ti benedicono unanimi gli angeli e i santi.
E noi ci uniamo con gioia
a questo immenso coro,
per cantare la tua lode:
Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.
PREFAZIO COMUNE IV
La lode, dono di Dio
Si dice nelle Messe che non hanno prefazio
proprio e quando non è richiesto il prefazio del Tempo.
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
V. In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore,
nostro Dio.
R. E’ cosa buona e giusta.
E’ veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
lodarti e ringraziarti sempre per i tuoi benefici,
Dio onnipotente ed eterno.
Tu non hai bisogno della nostra lode,
ma per un dono del tuo amore ci chiami a renderti grazie;
i nostri inni di benedizione
non accrescono la tua grandezza,
ma ci ottengono la grazia che ci salva,
per Cristo nostro Signore.
E noi,
con tutti gli angeli del cielo,
innalziamo a te il nostro canto,
e proclamiamo insieme la tua gloria:
Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.
PREFAZIO COMUNE V
Proclamazione del mistero di Cristo
Si dice nelle Messe che non hanno prefazio
proprio e quando non è richiesto il prefazio del Tempo.
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
V. In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore,
nostro Dio.
R. E’ cosa buona e giusta.
E’ veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno,
per Cristo nostro Signore.
Uniti nell’amore celebriamo la morte del tuo Figlio,
con fede viva proclamiamo la sua risurrezione,
attendiamo con ferma speranza la sua venuta nella gloria.
Per questo mistero di salvezza,
insieme agli angeli e ai santi,
con voce unanime
cantiamo l’inno della tua lode:
Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.
PREFAZIO COMUNE VI
Cristo Salvatore e Redentore
E’ preso dalla Preghiera eucaristica II. Si dice
nelle Messe che non hanno prefazio proprio e quando non è richiesto il
prefazio del Tempo.
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
V. In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore,
nostro Dio.
R. E’ cosa buona e giusta.
E’ veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno,
per Gesù Cristo, tuo dilettissimo Figlio.
Egli è la tua Parola vivente,
per mezzo di lui hai creato tutte le cose,
e lo hai mandato a noi salvatore e redentore,
fatto uomo per opera dello Spirito Santo
e nato dalla Vergine Maria.
Per compiere la tua volontà
e acquistarti un popolo santo,
egli stese la braccia sulla croce,
morendo distrusse la morte e proclamò la risurrezione.
Per questo mistero di salvezza,
uniti agli angeli e ai santi,
cantiamo a una sola voce
la tua gloria:
Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.
* PREFAZIO COMUNE VII
Cristo ospite e pellegrino in mezzo a noi
Si dice nelle Messe che non hanno prefazio
proprio e quando non è richiesto il prefazio del Tempo.
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
V. In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore,
nostro Dio.
R. E’ cosa buona e giusta.
E’ veramente giusto
renderti grazie,
Signore, Padre santo,
Dio dell’alleanza e della pace.
Tu hai chiamato e fatto uscire Abramo dalla sua terra,
per costituirlo padre di tutte le genti.
Hai suscitato Mosè, per liberare il tuo popolo
e guidarlo alla terra promessa.
Nella pienezza dei tempi
hai mandato il tuo Figlio,
ospite e pellegrino in mezzo a noi,
per redimerci dal peccato e dalla morte;
e hai donato il tuo Spirito,
per fare di tutte le nazioni un solo popolo nuovo
che ha come fine il tuo regno,
come condizione la libertà dei tuoi figli,
come statuto il precetto dell’amore.
Per questi doni della tua benevolenza,
uniti agli angeli e ai santi,
cantiamo con gioia
l’inno della tua lode:
Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.
* PREFAZIO COMUNE VIII
Gesù buon samaritano
Si dice nelle Messe che non hanno prefazio
proprio e quando non è richiesto il prefazio del Tempo.
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
V. In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore,
nostro Dio.
R. E’ cosa buona e giusta.
E’ veramente giusto lodarti e
ringraziarti,
Padre santo, Dio onnipotente ed eterno,
in ogni momento della nostra vita,
nella salute e nella malattia
nella sofferenza e nella gioia,
per Cristo tuo servo e nostro Redentore.
Nella sua vita mortale
egli passò beneficando
e sanando tutti coloro
che erano prigionieri del male.
Ancor oggi come buon samaritano
viene accanto ad ogni uomo
piagato nel corpo e nello spirito
e versa sulle sue ferite
l’olio della consolazione
e il vino della speranza.
Per questo dono della tua grazia,
anche la notte del dolore
si apre alla luce pasquale
del tuo Figlio crocifisso e risorto.
E noi,
insieme agli angeli e ai santi,
cantiamo con voce unanime
l’inno della tua gloria:
Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.
* PREFAZIO COMUNE IX
La gloria di Dio è l’uomo vivente
Si dice nelle Messe che non hanno prefazio
proprio e quando non è richiesto il prefazio del Tempo.
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
V. In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore,
nostro Dio.
R. E’ cosa buona e giusta.
E’ veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
lodarti e ringraziarti sempre e in ogni luogo,
Dio onnipotente ed eterno.
Tu sei l’unico Dio vivo e vero:
l’universo è pieno della tua presenza,
ma soprattutto nell’uomo, creato a tua immagine,
hai impresso il segno della tua gloria.
Tu lo chiami a cooperare con il lavoro quotidiano
al progetto della creazione
e gli doni il tuo Spirito,
perché in Cristo, uomo nuovo,
diventi artefice di giustizia e di pace.
E noi,
uniti agli angeli e ai santi,
cantiamo con gioia
l’inno della tua lode:
Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.
PREFAZIO DEI DEFUNTI I
La speranza della risurrezione in Cristo
Si dice nelle Messe dei defunti.
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
V. In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore,
nostro Dio.
R. E’ cosa buona e giusta.
E’ veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno.
In Cristo tuo Figlio, nostro salvatore
rifulge a noi la speranza
della beata risurrezione,
e se ci rattrista la certezza di dover morire,
ci consola la promessa dell’immortalità futura.
Ai tuoi fedeli, o Signore,
la vita non tolta, ma trasformata;
e mentre si distrugge la dimora
di questo esilio terreno,
viene preparata un’abitazione eterna nel cielo.
Per questo mistero di salvezza,
uniti agli angeli e ai santi,
cantiamo senza fine
l’inno della tua lode:
Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.
PREFAZIO DEI DEFUNTI II
Cristo è morto per la nostra vita
Si dice nelle Messe dei defunti.
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
V. In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore,
nostro Dio.
R. E’ cosa buona e giusta.
E’ veramente cosa buona e giusta
renderti grazie
e innalzare a te l’inno di benedizione e di lode,
Dio onnipotente ed eterno,
per Cristo nostro Signore.
Egli prendendo su di sé la nostra morte
ci ha liberati dalla morte
e sacrificando la sua vita
ci ha aperto il passaggio alla vita immortale.
Per questo mistero di salvezza,
uniti agli angeli e ai santi,
cantiamo senza fine
la tua gloria:
Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.
PREFAZIO DEI DEFUNTI III
Cristo, vita e risurrezione
Si dice nelle Messe dei defunti.
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
V. In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore,
nostro Dio.
R. E’ cosa buona e giusta.
E’ veramente cosa buona e giusta,
nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo
a te, Signore, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno,
per Cristo nostro Signore.
Egli è la salvezza del mondo,
la vita senza fine
e la risurrezione dei morti.
Per mezzo di lui si allietano gli angeli,
e nell’eternità adorano la gloria del tuo volto.
Al loro canto concedi, o Signore,
che si uniscano le nostre umili voci
nell’inno di lode:
Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.
PREFAZIO DEI DEFUNTI IV
Dalla vita terrena alla gloria eterna
Si dice nelle Messe dei defunti.
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
V. In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore,
nostro Dio.
R. E’ cosa buona e giusta.
E’ veramente cosa buona e giusta
renderti grazie
e innalzare a te l’inno di benedizione e di lode,
Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno.
Sei tu, Signore, che ci dài la vita
e ci sostieni con la tua provvidenza;
e se a causa del peccato
il nostro corpo ritorna alla terra,
dalla quale lo hai formato,
per la morte redentrice del tuo Figlio,
la tua potenza ci risveglia alla gloria della risurrezione.
Per questo mistero di salvezza,
uniti agli angeli e ai santi,
cantiamo senza fine
l’inno della tua lode:
Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.
PREFAZIO DEI DEFUNTI V
La vittoria di Cristo sulla morte
Si dice nelle Messe dei defunti.
V. Il Signore sia con voi.
R. E con il tuo spirito.
V. In alto i nostri cuori.
R. Sono rivolti al Signore.
V. Rendiamo grazie al Signore,
nostro Dio.
R. E’ cosa buona e giusta.
E’ veramente cosa buona e giusta,
renderti grazie per la tua immensa misericordia,
Dio onnipotente,
re d’eterna gloria.
La morte è comune eredità di tutti gli uomini,
ma per un dono misterioso del tuo amore
Cristo con la sua vittoria ci redime dalla morte
e ci richiama con sé a vita nuova.
E noi,
con tutti gli angeli del cielo,
innalziamo a te il nostro canto
e proclamiamo insieme la tua gloria:
Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra sono pieni della tua gloria.
Osanna nell’alto dei cieli.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.
Osanna nell’alto dei cieli.
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