PROPRIO DELLA S. MESSA

tratto dal Missale Romanum a.D. 1962 promulgatum

e traduzione italiana delle letture secondo

la traduzione proposta dalle CEI


 

 

XVII DOMENICA
DOPO PENTECOSTE


DOMÍNICA XVII POST PENTECOSTE
N
 

 

INTRÓITUS

Ps.118, 137 et 124 - Iustus est, Dómine, et rectum iudícium tuum; fac cum servo tuo secúndum misericórdiam tuam. Ps. 118, 1 - Beáti immaculáti in via: qui ámbulant in lege Dómini. Glória Patri… Ps.118, 137 et 124 - Iustus est, Dómine,…

 

Sal. 118, 137 e 124 - Tu sei giusto, o Signore, e retto è il tuo giudizio; agisci col tuo servo secondo la tua misericordia. Sal. 118, 1 - Beati gli uomini retti: che procedono secondo la legge del Signore. Gloria al Padre… Sal. 118, 137 e 124 - Tu sei giusto, o Signore,…

 

ORÁTIO

Da, quǽsumus, Dómine, pópulo tuo diabólica vitáre contágia: et te solum Deum pura mente sectári. Per Dóminum nostrum Iesum Christum, Fílium tuum, qui tecum vívit et regnat in unitáte Spíritus Sancti, Deus, per ómnia sǽcula sæculórum.
M. - Amen. 

 

O Signore, Te ne preghiamo, concedi al tuo popolo di evitare ogni diabolico contagio: e di seguire Te, unico Dio, con cuore puro. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con Te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i sécoli dei sécoli.
M. – Amen

 

EPISTOLA

Léctio Epístolæ B. Pauli Ap. ad Ephésios, 4, 1-6

 

Fratres: Obsecro vos ego vinctus in Dómino, ut digne ambulétis vocatióne, qua vocáti estis, cum omni humilitáte, et mansuetúdine, cum patiéntia, supportántes ínvicem in caritáte, sollíciti serváre unitátem spíritus in vínculo pacis. Unum corpus, et unus spíritus, sicut vocati estis in una spe vocatiónis vestræ. Unus Dóminus, una fides, unum baptísma. Unus Deus, et Pater ómnium, qui est super omnes, et per ómnia, et in ómnibus nobis. Qui est benedíctus in sǽcula sæculórum. Amen.
M. - Deo grátias.

 

Fratelli: vi esorto dunque io, il prigioniero nel Signore, a comportarvi in maniera degna della vocazione che avete ricevuto, con ogni umiltà, mansuetudine e pazienza, sopportandovi a vicenda con amore, cercando di conservare l'unità dello spirito per mezzo del vincolo della pace. Un solo corpo, un solo spirito, come una sola è la speranza alla quale siete stati chiamati, quella della vostra vocazione; un solo Signore, una sola fede, un solo battesimo. Un solo Dio Padre di tutti, che è al di sopra di tutti, agisce per mezzo di tutti ed è presente in tutti. Egli che è benedetto nei secoli dei secoli. Amen.

M. - Deo grátias.

 

GRADUALE

Ps. 32, 12 et 6 - Beáta gens, cuius est Dóminus Deus eórum: pópulus, quem elégit Dóminus in hæreditátem sibi. Verbo Dómini coeli firmáti sunt: et spíritu oris eius omnis virtus eórum.   

 

Sal. 32, 12 e 6 - Beato il popolo che ha per suo Dio il Signore: quel popolo che il Signore scelse per suo popolo. Una parola del Signore creò i cieli, e un soffio della sua bocca li ornò tutti.

 

ALLELÚIA

Allelúia, allelúia. Ps. 101, 2 - Dómine, exáudi oratiónem meam, et clámor meus ad te pervéniat. Allelúia. 

 

Allelúia, allelúia. Sal. 101, 2 - O Signore, esaudisci la mia preghiera, e il mio grido giunga fino a Te. Allelúia.

 

EVANGÉLIUM

Sequéntia S. Evangélii secundum Matthǽum, 22, 34-46

 

In illo témpore: Accessérunt ad Iesum pharisǽi: et interrogávit eum unus ex eis legis doctor, tentans eum: Magíster, quod est mandátum magnum in lege? Ait illi Iesus: Díliges Dóminum Deum tuum ex toto corde tuo, et in tota ánima tua, et in tota mente tua. Hoc est máximum, et primum mandátum. Secúndum áutem símile est huic: Díliges próximum tuum, sicut teípsum. In his duóbus mandátis univérsa lex pendet, et prophétæ. Congregátis áutem pharisǽis, interrogávit eos Iesus, dicens: Quid vobis vidétur de Christo? cuius fílius est? Dicunt ei: David. Ait illis: Quómodo ergo David in spíritu vocat eum Dóminum, dicens: Dixit Dóminus Dómino meo: sede a dextris meis, donec ponam inimícos tuos scabéllum pedum tuórum? Si ergo David vocat eum Dóminum, quómodo fílius eius est? Et nemo póterat ei respondére verbum: neque ausus fuit quisquam ex illa die eum ámplius interrogáre.
M. - Laus tibi Christe.

 

In quel tempo: i Farisei, udito che Gesù aveva chiuso la bocca ai sadducei, si riunirono insieme e uno di loro, un dottore della legge, lo interrogò per metterlo alla prova: "Mæstro, qual è il più grande comandamento della legge?". Gli rispose: "Amerai il Signore Dio tuo con tutto il cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente. Questo è il più grande e il primo dei comandamenti. E il secondo è simile al primo: Amerai il prossimo tuo come te stesso. Da questi due comandamenti dipendono tutta la Legge e i Profeti". Trovandosi i farisei riuniti insieme, Gesù chiese loro:"Che ne pensate del Messia? Di chi è figlio?". Gli risposero: "Di Davide". Ed egli a loro: "Come mai allora Davide, sotto ispirazione, lo chiama Signore, dicendo: Ha detto il Signore al mio Signore: Siedi alla mia destra,
finché io non abbia posto i tuoi nemici sotto i tuoi piedi? Se dunque Davide lo chiama Signore, come può essere suo figlio?". Nessuno era in grado di rispondergli nulla; e nessuno, da quel giorno in poi, osò interrogarlo.

M. - Laus tibi Christe.

 

ANTÍPHONA AD OFFERTÓRIUM

Dan. 9, 17, 18 et 19 - Orávi Deum meum ego Dániel, dícens: Exáudi, Dómine, preces servi tui: illúmina fáciem tuam super sanctuárium tuum: et propítius inténde pópulum istum, super quem invocátum est nomen tuum, Deus.  

 

Dan. 9, 17, 18 e 19 - Io, Daniele, pregai Iddio, dicendo: Esaudisci, o Signore, la preghiera del tuo servo, e volgi lo sguardo sereno sul tuo santuario, e guarda benigno a questo popolo sul quale è stato invocato, o Dio, il tuo nome.

 

SECRÉTA

Maiestátem tuam, Dómine, supplíciter deprecámur: ut hæc sancta, quæ gérimus, et a prætéritis nos delíctis éxuant et futúris. Per Dóminum nostrum Iesum Christum, Fílium tuum, qui tecum vívit et regnat in unitáte Spíritus Sancti, Deus, per ómnia sǽcula sæculórum.
M. - Amen. 

 

Preghiamo la tua mæstà, supplichevoli, o Signore, affinché questi santi misteri che compiamo ci liberino dai passati e dai futuri peccati. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive regna con Te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i sécoli dei sécoli.
M. Amen.

 

PREFAZIO DELLA SS. TRINITÀ

 

COMMÚNIO

Ps. 75, 12-13 - Vovéte, et réddite Dómino Deo vestro omnes, qui in circúitu eius affértis múnera: terríbili, et ei qui áufert spíritum príncipum: terríbili apud omnes reges terræ. 

 

Sal. 75, 12-13 - Fate voti e scioglieteli al Signore Dio vostro; voi tutti che siete vicini a Lui: offrite doni al Dio temibile, a Lui che toglie il respiro ai príncipi ed è temuto dai re della terra.

 

POSTCOMMÚNIO

Sanctificatiónibus tuis, omnípotens Deus, et vítia nostra curéntur, et remédia nobis ætérna provéniant. Per Dóminum nostrum Iesum Christum, Fílium tuum, qui tecum vívit et regnat in unitáte Spíritus Sancti, Deus, per ómnia sǽcula sæculórum.
M. Amen. 

 

O Dio onnipotente, in virtù di questi santificanti misteri siano guariti i nostri vizii e ci siano concessi rimedii eterni. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con Te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i sécoli dei sécoli.
M. Amen.

 

Sommario Liturgia


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